Apatia e senso di vuoto
Buonasera,
Circa un anno e mezzo fa ho dovuto chiedere aiuto a un neurologo per una problematica di ansia generalizzata, sfociata in depressione.
Sono stato in cura Nel tempo con maveral, deniban, lyrica e alcune gocce di trittico per la notte.
Rispetto alla situazione iniziale, dopo qualche mese ho incominciato a sentirmi molto meglio e non ho più accusato malessere dettato dall’ansia.
Questa infatti è sparita completamente, con essa anche tutte le preoccupazioni.
di contro però Ho notato nel tempo però un attenuamento delle emozioni e un senso di distacco generale dalle cose importante
Io neurologo quindi ha deciso di aggiungere alla terapia una capsula di Efexor al giorno da 75 che nel tempo è andata sostitute gli altri famarci
Da quando ho iniziato, circa 6/7 mesi fa, con l’efexor ho notato da subito una grande spinta vitale e voglia di fare e inoltre sono spariti gli effetti collaterali indotti dai farmaci precedenti
il punto però è che a periodi alterni la sensazione di distacco emotivo e il distacco dai problemi ritorna a farmi visita.
in questi giorni mi sento come dentro una Bolla e le mie emozioni lontane e offuscate
la voglia di fare non mi manca affatto.
anzi... sto cercando in tutti i modi di fare tutto ciò che mi piace (o comunque che mi è sempre piaciuto fare fino a quando stavo bene) per cercare di trovare soddisfazione o il gusto di fare... è proprio il piacere che mi manca, oltre che altri generi di sentimenti
per dirvi, non mi turbano più di tanto alcuni gravi avvenimenti familiari e non mi sento neanche tanto in colpa per questo
so solo che non voglio essere egoista e cercare in tutti i modi di venirne a capo
sono sicuramente convinto che l'efexor abbia portato effetti positivi al mio stato di salute mentale ma non sono convinto sul dosaggio o se da solo possa non essere sufficiente
oppure che lo stesso farmaco produca degli effetti collaterali di questo tipo
sinceramente se dovessi scegliere non ritornerei indietro a quando stavo sempre male per colpa dell'ansia, per cui abbandonare i farmaci mi risulta difficile
a questo punto vi chiedo se ll'efexor da 75 può combattere da solo l'apatia?
leggevo che la dose ottimale dovrebbe essere superiore
potrei provare a chiedere al mio neurologo un aumento di dosaggio?
in generale quale è la vosta opinione?
grazie in anticipo per l'interessamento e congratulazioni per tutto ciò che fate.
Circa un anno e mezzo fa ho dovuto chiedere aiuto a un neurologo per una problematica di ansia generalizzata, sfociata in depressione.
Sono stato in cura Nel tempo con maveral, deniban, lyrica e alcune gocce di trittico per la notte.
Rispetto alla situazione iniziale, dopo qualche mese ho incominciato a sentirmi molto meglio e non ho più accusato malessere dettato dall’ansia.
Questa infatti è sparita completamente, con essa anche tutte le preoccupazioni.
di contro però Ho notato nel tempo però un attenuamento delle emozioni e un senso di distacco generale dalle cose importante
Io neurologo quindi ha deciso di aggiungere alla terapia una capsula di Efexor al giorno da 75 che nel tempo è andata sostitute gli altri famarci
Da quando ho iniziato, circa 6/7 mesi fa, con l’efexor ho notato da subito una grande spinta vitale e voglia di fare e inoltre sono spariti gli effetti collaterali indotti dai farmaci precedenti
il punto però è che a periodi alterni la sensazione di distacco emotivo e il distacco dai problemi ritorna a farmi visita.
in questi giorni mi sento come dentro una Bolla e le mie emozioni lontane e offuscate
la voglia di fare non mi manca affatto.
anzi... sto cercando in tutti i modi di fare tutto ciò che mi piace (o comunque che mi è sempre piaciuto fare fino a quando stavo bene) per cercare di trovare soddisfazione o il gusto di fare... è proprio il piacere che mi manca, oltre che altri generi di sentimenti
per dirvi, non mi turbano più di tanto alcuni gravi avvenimenti familiari e non mi sento neanche tanto in colpa per questo
so solo che non voglio essere egoista e cercare in tutti i modi di venirne a capo
sono sicuramente convinto che l'efexor abbia portato effetti positivi al mio stato di salute mentale ma non sono convinto sul dosaggio o se da solo possa non essere sufficiente
oppure che lo stesso farmaco produca degli effetti collaterali di questo tipo
sinceramente se dovessi scegliere non ritornerei indietro a quando stavo sempre male per colpa dell'ansia, per cui abbandonare i farmaci mi risulta difficile
a questo punto vi chiedo se ll'efexor da 75 può combattere da solo l'apatia?
leggevo che la dose ottimale dovrebbe essere superiore
potrei provare a chiedere al mio neurologo un aumento di dosaggio?
in generale quale è la vosta opinione?
grazie in anticipo per l'interessamento e congratulazioni per tutto ciò che fate.
[#1]
Salve. Tutti i dubbi ed i quesiti che ha posto vanno condivisi con il suo neurologo. Il mio suggerimento potrebbe essere quello di procedere, oltre che con l'aiuto farmacologico monitorato dal suo neurologo, con un percorso psicologico o psicoterapeutico. L'approccio multidisciplinare potrebbe andare all'origine ed all'esordio dei sintomi oltre che alla loro cura e risoluzione.
FC
FC
Dr.ssa Dederica Cairoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 18/06/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.