Angoscia quando lei esce

Premetto che la nostra è stata sempre una relazione abbastanza simbiotica in cui uno c'è sempre per l'altro.
La mia fidanzata ha sempre avuto pochi amici per via del suo carattere molto schietto e franco (considerato il fatto che molte volte a lei non piaceva fare sempre "le solite cose con loro").
Io ho sempre mantenuto i legami con tutti i miei amici (ovviamente con incontri ridotti per diverse esigenze) mentre lei si è affidata completamente a me (cosa che mi faceva molto piacere pur capendo la situazione).
Premettendo che in quell"occasione era molto innervosita (penso per litigi con i suoi) un giorno (dopo essere usciti tutti i giorni, in tanti posti diversi e con tantissine sorprese che l'hanno fatta divertire moltissimo) viene e mi dice che andiamo sempre nei soliti posti e vuole provare a fare uscite con altre coppie ed altra gente (chiedendo poi scusa per le cose che aveva detto).
Ammetto che pur capendo cosa volesse dire ci sono rimasto male perché l"ho visto come un "non mi basta più stare solo con te" e complice il fatto che con il suo ex lei aveva fatto un mezzo tradimento, la cosa mi sta mandando in ansia (infatti in questi giorni vorrà tornare ad uscire con i suoi amici ed ho paura che la sua "voglia di novità" le faccia passare idee in testa.
Secondo voi mi sto preoccupando per niente?
È normale tutto questo?
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67
Gentile utente,

cinque consulti in pochi giorni e sempre con un unico tema: la coppia nelle sue varie declinazioni.

Cosa sta succedendo'

Forse il periodo COVID-19 ha messo a fuoco certe Sue fragilità?
Oppure gli interrogativi c'erano anche prima?
O che altra ipotesi può fare Lei?

Noi, io stessa, Le abbiamo ampiamente risposto,
ma nulla sembra placare la Sua inquietudine.
E quindi è alla ricerca di rassicurazioni, con domande del tipo:
"Secondo voi mi sto preoccupando per niente?
È normale tutto questo?"
mentre noi - online - non possediamo elementi per rispondere in maniera pertinente.

Se i Suoi pensieri girano sempre attorno ad una unica tematica
- la coppia -
due le ipotesi:
o è la coppia stessa a crearLe dei pensieri e preoccupazioni;
oppure è la Sua mente che si aggroviglia e rimugina e si tormenta; e l'argomento - la coppia - è secondario.
Cosa ne pensa?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
In tutti gli altri ambiti non ho nessun tipo di aggrovigliamento, sono molto sereno, affronto tutto con estrema serenità e non mi faccio nessun problema. Il tutto sembra comparire nella coppia.
Queste problematiche c'erano anche prima del covid
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67
OK.
E dunque forse è il caso di affrontarle di persona, non crede?
Alcuni colloqui con la Psicologa del Consultorio potrebbero aiutare la Vostra coppia, ritengo.

dott. Brunialti
[#4]
Utente
Utente
Forse ha ragione, grazie mille di tutto
[#5]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67
Prego.
E' che mi dispiace quando ragazzi giovani come Voi
vivono *a lungo* la coppia come una situazione di difficoltà;
mentre invece le difficoltà transitorie e temporanee ritengo possano essere considerate fisiologiche tappe di maturazione.

Saluti cari per due.
Dott. Brunialti
[#6]
Utente
Utente
Magari è anche il fatto che questa sia la mia prima esperienza
[#7]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67
Può essere.
Ed anche il fatto che la coppia sia "simbiotica".
Ma non sono certa che intendiamo la stessa cosa con questo termine: online non è sempre facile intendersi attraverso poche parole.

Accetti l'incoraggiamento di scambiare opinioni con una Psy,
La alleggerirà e La aiuterà a capire e a capirsi.

Ri-saluti conclusivi.
Dott. Brunialti
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