Salve. mia mamma, nell'ultimo periodo ha attacchi di isteria, molto aggressivi

Salve.
Sono un ragazzo e ho 24 anni.
Da ben 3 anni vivo in UK, con mia mamma 52 e mio fratello 18.
In questo periodo di quarantena, mia mamma e molto peggiorata.
Ha continuamente cambi di umore che peggiorano giorno dopo giorno.

E iniziato tutto dopo che lei ha iniziato ad usare Facebook, ma in maniera assidua, lasciandosi trasportare da tutta questa spazzatura che viaggia su questo vecchio social media.
Mi vergogno a dirlo, ma spesso, la sento urlare contro a video di politici dicendo cose del tipo "sei un bastardo, devo vergognarti etc.
etc.
". Io sinceramente mi arrabbio, e intervengo dicendogli che deve smettere di guardare quella roba, che sono tutti questi stupidi, ipocriti e ignoranti video che hanno reso la popolazione italiana, ridotta ad un miscuglio di ipocrisia e ignoranza perpetua.
Mi arrabbio, anche quando guarda i video per esempio di Barbara Durso, che reputo spazzatura come il resto dei programmi televisivi e che contribuiscono a tutto ciò che sta succedendo ora non solo nel nostro paese ma anche per il mondo, rimbambendo le menti della popolazione.
Dico questo, perché prima della quarantena mia mamma non guardava questa roba, ora si! Ed io sinceramente non voglio che si riduca così.

Io studio zoologia marina qui in UK, e sono al secondo anno.
Questo sembra quasi, creare in mia mamma invidia nei miei confronti, anche perché mi sono abituato meglio di lei allo stile di vita inglese, molto differente dal nostro e parlo la lingua.
Oltretutto studio fotografia da autoditata dopo aver appreso le basi alle superiori in Italia.
Ed è qui che mi soffermo, dopo aver lavorato, perché lavoro, sono riuscito a comprarmi la mia prima macchina fotografica professionale, quindi il costo è abbastanza elevato.
Mia mamma sapendo il prezzo di quest'ultima si è accanita, dicendo che sperpero soldi e che dovrei contribuire in casa come faceva lei da giovane.
Io non sperpero soldi (mi sono tolto dei vizzi in passato, ma chi non lo ha fatto), non ho mai comprato una macchina, perché il mio obbiettivo principale ora è poter intraprendere una internship in sud africa per 1 mese e questo costa molto.
Durante gli studi io vivo in un'altra città in cornovaglia.
E ho ricevuto per due volte telefonate da mio fratello dicendomi se poteva venire da me, perché la mamma smattava senza motivo.
In casa non ci sono problemi economici, mio papà lavora all'estero ed ha un buon stipendio e vuole che spenda i pochi soldi che guadagno per realizzare i mie sogni.

Mia mamma non se voluta mai realizzare e da la colpa alla nascita mia e di mio fratello, ma io vedo come e lei anche qui, ha la possibilità di lavorare ma non lo fa dicendo che è vecchia, non parla bene inglese dicendo che non ha tempo di studiarlo in quanto deve stare addietro alla casa, un'altra scusa e sopratutto non si crea una vita, non si fa amici trova scuse su scuse dicendo che qui sono tutti stupidi, in realta non ci ha mai provato.
Io gli voglio bene, e voglio che torni tranquilla come prima.
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
mi sembra che la mamma,soprattutto perché è giovane, vada indirizzata a lavorare. Questo le permetterà di guadagnare qualcosa, di imparare l'inglese, di farsi delle amicizie e di sfuggire la dipendenza da Internet.
Penso al lavoro di cameriera in un bar/ristorante, che hanno fatto tanti, anche laureati, e che per imparare la lingua è ottimo.
In Inghilterra ci sono anche centri di psicoterapia gratuiti molto validi (ci lavorano anche psicologi italiani), e ci sono corsi di lingua per stranieri.
Mi chiedo però se sua madre voglia accedere a queste soluzioni. Lei ha notato molto correttamente che qualcosa non sta funzionando, proprio nella delicata età dell'inizio della menopausa. Ma suo padre ogni quanto tempo torna a casa?
Anche la sua prolungata assenza può essere negativa per sua madre. Quando pensano di tornare a vivere insieme?
Cerchi di convincere sua madre, con dolcezza ma con fermezza, che il suo isolamento è la porta d'ingresso della dipendenza da Internet e della depressione.
Ci tenga al corrente. Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta, che trovo molto utile. Mio padre sta via parecchi mesi essendo che naviga.
Inoltre non mi sono soffermato su un punto molto delicato in questa situazione. E da un anno che mia nonna materna e venuta a mancare. E mia mamma non riesce come dire? A farsene una ragione che pultroppo la nonna non c'è più (scusi l'ignoranza). Si sta dando la colpa di ciò. Pultroppo mia mamma abitando all'estero non ha avuto le possibilità di poter accudire mia nonna come lei volesse, e i due fratelli in Italia l'hanno abbandonato a se stessa.
Io gli do tutta la ragione che i suoi fratelli abbiano fatto un grosso e inreparabile errore, ma mia mamma deve capire che deve andare avanti (so che è un po' egoista, ma pultroppo la vita non è così semplice come la si vuol credere). E quindi su perde sempre su questi discorsi, rivangando cose passate, successe anche 10 anni fa. Io gli dico sempre, ciò è che è stato e stato ora sta a noi rendere il futuro migliore e andare avanti. E lei mi attacca, buttandomi adosso pure la morte della nonna o su mio papà e mio fratello, dicendo che io farò la stessa che i suoi fratelli fecero su mia nonna. Che non è affatto vero, perché io mi sto dando da fare non per rendere solo il mio futuro roseo e ricco per me stesso, ma anche per fare un grosso regalo ai miei genitori che hanno fatto tanti sacrifici per me. E questo mi da rabbia, perché mia mamma non lo capisce ed è come se volesse mettermi i bastoni fra le ruote. Io non penso che lei lo facci apposta, ma non so che dire, sembra quasi che lo voglia fare per sentirsi superiore. E poi fuma...!!!fuma troppo..!!e vorrei che la smettesse in quanto il fumo incrementa il nervosismo. La ringrazio del suo tempo.
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Caro utente,
lei mi conferma che lì da voi ci sono molte cose da aggiustare, e la buona volontà di tutti è necessaria.
Certo con l'aiuto di uno psicologo potreste recuperare prima e meglio i comportamenti idonei e i ruoli corretti: al momento lei (forse anche l'altro fratello) più che da figlio si sta comportando da genitore, mentre invece sua madre deve recuperare le proprie responsabilità adulte.
Come mai vive con voi e non è tornata in Italia per assistere la madre ammalata, per esempio?
Inoltre nessuno di voi può avere la certezza che sua nonna sia stata trascurata dagli altri figli; insistere su questa idea dolorosa, sui rancori e forse i sensi di colpa che ne derivano, è un altro modo per non lasciar "crescere" sua madre. Darle ragione sui suoi risentimenti forse infondati, certamente pessimistici, non è opportuno.
Se sua madre lavorasse eviterebbe queste idee ossessive, Internet e perfino il fumo, che non incrementa solo il nervosismo, ma provoca il cancro e l'ictus.
Glielo proponga senz'altro come terapia, e cominci a cercare lei per primo il supporto di una struttura di psicologi da cui farsi guidare.
Se sua madre resiste a oltranza, parli con suo padre e cominci a capire che assecondarla sempre è come continuare a viziare un bambino già troppo viziato.
Noi siamo qui, ma voi avete bisogno di aiuto anche di persona.
Coraggio.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio di nuovo del suo intervento e aiuto. Prenderò atto di quello che lei ha detto.
Pultroppo le prove ci sono, da vicini di mia nonna, che chiamavano mia mamma dicendo che mia nonna era solo da giorni e nessuno si era fatto vivo o nella maggior parte dei casi gli lasciavano la spesa infondo alle scale della palazzina e dovevano i vicini aiutarla a portarla in casa (troppo pesante per mia nonna). Mia mamma è corsa un sacco di volte in Italia, proponendo ai fratelli di prendere una bandante 24h su 24, ma purtroppo hanno rifiutato dicendo "non abbiamo i soldi per dividerci la spesa". Un'altra menzogna in quanto una ha una ditta di rivendita marmi e l'altro vende automobile spendendo soldi, in vacanze, cene etc. etc. Questo non ha fatto altro che aumentare il nervosismo di mia mamma nei loro confronti. Dicendo che sono dei bugiardi ed egoisti. Quindi da come può capire i problemi sono molteplici e non è facile risorverli.
[#5]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Caro utente,
in realtà lei subisce il pensiero di sua madre, e finché sarete invischiati in questo modo, nessuno riuscirà ad aiutare davvero l'altro.
Prova ne è che lei continua a non porsi la domanda fondamentale: perché sua madre è rimasta in Inghilterra a non lavorare, dove non c'era bisogno di lei (figli adulti, marito lontano) anziché trasferirsi a casa di sua madre malata?
Non le dico questo per rimproverare qualcuno: ciascuno fa le proprie scelte liberamente, però deve prenderne atto, da adulto.
Che senso ha avuto chiedere ai fratelli di impegnare il proprio denaro o il proprio tempo? Se ci tengo a una persona, me ne occupo personalmente, col mio denaro e col mio tempo.
Sua madre continua invece a ragionare come se tutto le fosse arrivato dall'esterno: i figli, la mancata carriera, il marito lontano, il Paese in cui non fa amicizie perché sono tutti stupidi, il figlio studente che anziché incoraggiare e supportare cerca di reprimere... e perfino la madre morta in solitudine!
Insomma, è rimasta pericolosamente bambina, una bambina inacidita che attribuisce tutte le colpe del mondo solo agli altri.
Per il bene di tutta la vostra famiglia, vada lei, adulto e responsabile, a parlare con uno psicologo, ed esca dal pericoloso pregiudizio che sua madre abbia ragione.
Chi distrugge la propria esistenza col fumo, la dipendenza da Internet, il rancore permanente, non può far credere agli altri di aver ragione... a meno che questi altri non si stiano incamminando sulla sua stessa china pericolosa di una realtà artefatta.
Le auguro di trovare la forza di scuotersi. La prossima volta che ci scriverà, spero vivamente che avrà parlato con uno psicologo anche di persona.
Auguri.
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio della sua riposta e le do perfettamente ragione.
Ora non riesco a mettermi in contatto con un specialista, per via del covid19, molti non ricevono ancora o iniziano a ricevere via internet. Io sinceramente voglio un approccio a tu per tu, quindi aspetterò seguendo i suoi consigli.
La ringrazio del suo tempo e la ricontatterò in futuro.
Cordiali saluti.
[#7]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Tutti i miei auguri.
Intanto mantenga sempre ben saldi i confini della realtà: una persona in preda ad un forte turbamento emotivo non vede correttamente le cose e non ha sempre ragione.
In famiglia spesso le si dà ragione per quieto vivere, ma bisogna stare attenti a non entrare in collusione con le sue idee, a non assecondare la sua visione di cattiveria e persecuzione, insomma di negatività generalizzata.
Complimenti e auguri anche per i suoi studi.
Covid-19

Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.

Leggi tutto