Sono stremato
Buongiorno dottori.
Ho 21 anni vorrei raccontare il mio caso perché non so che pesci pigliare.
Fin da dall età di 7 anni ho sofferto di ossessioni paura del demonio, paura di uccidere mia madre paura di diventare psicotico, tutti disturbi ossessivi dai 7 fino a 19 quando decido di incominciare a leggere un po di libri sulla crescita personale che veramente mi hanno aiutato tantissimo pensavo di essere rinato, comunque ad un certo punto mi accorgo che questo percorso di crescita si trasforma non dico in ossessioni ma con comportamenti che in certe circostanze non erano da attuare infatti arrivò la consapevolezza che alcuni erano ossessivi: Ad esempio siamo d' accordo che è buona cosa il fregarsene del giudizio altrui, e siccome sono uno che beve molta acqua tendo ad avere sempre una bottiglia d' acqua in macchina, e certe volte quando entravo in negozio dicevo se veramente non hai paura del giudizio altrui entra con la bottiglia d' acqua nel negozio, anche quando NE potevo fare a meno, se non lo facevo allora non ero esente dalla paura del giudizio altrui, ci rendiamo conto?
! Inizialmente non me ne accorgevo che erano ossessivi ma poi capì un giorno che ciò non aveva senso, e stranamente riusci senza fatica a interrompere questo circolo di dimostrare a me stesso che non avevo paura di entrare nel negozio con la bottiglia d' acqua.
La mia vita stava andando a gonfie vele, Un bel giorno Vidi un video su YouTube dove si parlava di entrare in contatto con il divino, e che siamo abbagliati dai finanzieri, io studio i mercati finanziari e da li vado in panico poiché avevo paura di diventare una sorta di eremita che pregava e lasciare la mia passione: da li inizia il crollo vertiginoso entrano un sacco di ossessioni: Avevo paura di curarmi e vestirmi bene, perché ero un materialista.
Se mi mettevo bene i capelli dicevo che avevo un forte ego, vi dico che ho messo in dubbio tutta la mia persona.
Ho incominciato a pensare che fossi condannato poiché se sarei morto la mia vita non sarebbe finita qua ma sarei andato in paradiso, e così via.
Non capisco se ho un doc se ho un depressione perché ormai mi sento depresso, o mi sia solo autosuggestionando perché sono bravo ad inventarmi malattie mentali che non ho come paura di essere pazzo per dei movimenti involontari dei muscoli.
Ho capito anche una cosa io non ho regole interne, vi racconto questo fatto nei libri che ho letto si diceva che uno per essere spontaneo poteva fare ciò che volevo magari rotolarsi in abito da sera giu dalla montagna, e quindi io ho avuto paura che lo dovessi fare anche io per essere spontaneo ma quando lessi che l'autore diceva che secondo lui non era necessario per essere spontanei rotolarsi dalla montagna allora dissi " ah menomale dice che non è necessario" come se avessi bisogno dell approvazione altrui, o come se non riuscissi a decidere quello che è giusto per me anche perché non penso che se uno non si rotoli giù dalla collinetta è represso, oppure bloccato.
Ho 21 anni vorrei raccontare il mio caso perché non so che pesci pigliare.
Fin da dall età di 7 anni ho sofferto di ossessioni paura del demonio, paura di uccidere mia madre paura di diventare psicotico, tutti disturbi ossessivi dai 7 fino a 19 quando decido di incominciare a leggere un po di libri sulla crescita personale che veramente mi hanno aiutato tantissimo pensavo di essere rinato, comunque ad un certo punto mi accorgo che questo percorso di crescita si trasforma non dico in ossessioni ma con comportamenti che in certe circostanze non erano da attuare infatti arrivò la consapevolezza che alcuni erano ossessivi: Ad esempio siamo d' accordo che è buona cosa il fregarsene del giudizio altrui, e siccome sono uno che beve molta acqua tendo ad avere sempre una bottiglia d' acqua in macchina, e certe volte quando entravo in negozio dicevo se veramente non hai paura del giudizio altrui entra con la bottiglia d' acqua nel negozio, anche quando NE potevo fare a meno, se non lo facevo allora non ero esente dalla paura del giudizio altrui, ci rendiamo conto?
! Inizialmente non me ne accorgevo che erano ossessivi ma poi capì un giorno che ciò non aveva senso, e stranamente riusci senza fatica a interrompere questo circolo di dimostrare a me stesso che non avevo paura di entrare nel negozio con la bottiglia d' acqua.
La mia vita stava andando a gonfie vele, Un bel giorno Vidi un video su YouTube dove si parlava di entrare in contatto con il divino, e che siamo abbagliati dai finanzieri, io studio i mercati finanziari e da li vado in panico poiché avevo paura di diventare una sorta di eremita che pregava e lasciare la mia passione: da li inizia il crollo vertiginoso entrano un sacco di ossessioni: Avevo paura di curarmi e vestirmi bene, perché ero un materialista.
Se mi mettevo bene i capelli dicevo che avevo un forte ego, vi dico che ho messo in dubbio tutta la mia persona.
Ho incominciato a pensare che fossi condannato poiché se sarei morto la mia vita non sarebbe finita qua ma sarei andato in paradiso, e così via.
Non capisco se ho un doc se ho un depressione perché ormai mi sento depresso, o mi sia solo autosuggestionando perché sono bravo ad inventarmi malattie mentali che non ho come paura di essere pazzo per dei movimenti involontari dei muscoli.
Ho capito anche una cosa io non ho regole interne, vi racconto questo fatto nei libri che ho letto si diceva che uno per essere spontaneo poteva fare ciò che volevo magari rotolarsi in abito da sera giu dalla montagna, e quindi io ho avuto paura che lo dovessi fare anche io per essere spontaneo ma quando lessi che l'autore diceva che secondo lui non era necessario per essere spontanei rotolarsi dalla montagna allora dissi " ah menomale dice che non è necessario" come se avessi bisogno dell approvazione altrui, o come se non riuscissi a decidere quello che è giusto per me anche perché non penso che se uno non si rotoli giù dalla collinetta è represso, oppure bloccato.
[#1]
Gentile utente,
ma anche essendo arrivato così vicino alla diagnosi da solo, ancora non si prende abbastanza cura di sé stesso per farsi prescrivere dal suo medico di famiglia una serie di colloqui con uno psicologo?
Se ha paura della spesa, tenga conto che alle ASL, al Consultorio Giovani, al Centro di Salute Mentale, la spesa è minima o addirittura non c'è da pagare nulla.
Se ha paura dello psicologo comincerei a preoccuparmi.
Pensi seriamente a sé stesso, e non permetta a nessuno, prima di una precisa diagnosi, di imbottirla di farmaci o di qualcosa di molto peggio...
Auguri. Ci tenga al corrente.
ma anche essendo arrivato così vicino alla diagnosi da solo, ancora non si prende abbastanza cura di sé stesso per farsi prescrivere dal suo medico di famiglia una serie di colloqui con uno psicologo?
Se ha paura della spesa, tenga conto che alle ASL, al Consultorio Giovani, al Centro di Salute Mentale, la spesa è minima o addirittura non c'è da pagare nulla.
Se ha paura dello psicologo comincerei a preoccuparmi.
Pensi seriamente a sé stesso, e non permetta a nessuno, prima di una precisa diagnosi, di imbottirla di farmaci o di qualcosa di molto peggio...
Auguri. Ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Se avessi paura degli psicologi a quest'ora non scriverei qua, ma sono dell idea che il mio sia un caso particolare, infatti starei cercando di capire a chi rivolgermi se ad uno strategico breve oppure ad uno che utilizza l' approccio umanistico integrato con tecniche cognitive comportamentali. Ci tengo a fare la scelta giusta, perché se ora sono qua con questi disagi forse quando avevo 14 anni non mi hanno curato bene il doc, infatti se nota ho scritto che ho sofferto di doc aggressivi.
[#3]
Gentile utente,
se è già stato curato sa ormai cosa si può attendere da una psicoterapia.
La cosa importante, a questo punto, sarebbe esporre le sue preferenze sull'uno e sull'altro metodo direttamente in un colloquio orientativo, per esempio alle ASL.
Ancora auguri.
se è già stato curato sa ormai cosa si può attendere da una psicoterapia.
La cosa importante, a questo punto, sarebbe esporre le sue preferenze sull'uno e sull'altro metodo direttamente in un colloquio orientativo, per esempio alle ASL.
Ancora auguri.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 12/06/2020.
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