Madre pesante
Buonasera a tutti sarò breve, sono fidanzata da 7 anni e da 2 convivo in un paesino distante dai miei (circa20 minuti).
Ora abbiamo saputo che il mio compagno è stato finalmente trasferito nella sua amata Sicilia! Non vediamo l'ora il problema è che mia madre non è molto d'accordo, (erano al corrente che prima o poi ci saremmo trasferiti) perché dice che non ci vedremo spesso e sentirà la mancanza... Posso capirla ma non credo possa impedirmi di vivermi la mia vita... Ho cercato di tranquillizzarla che andrò a trovarli appena ci sistemeremo, non voglio stress già dovrò affrontare traslochi ecc... Insomma che fare?
Di sicuro non rinuncio al mio compagno, ma vorrei almeno partire "serenamente "...
Grazie
Ora abbiamo saputo che il mio compagno è stato finalmente trasferito nella sua amata Sicilia! Non vediamo l'ora il problema è che mia madre non è molto d'accordo, (erano al corrente che prima o poi ci saremmo trasferiti) perché dice che non ci vedremo spesso e sentirà la mancanza... Posso capirla ma non credo possa impedirmi di vivermi la mia vita... Ho cercato di tranquillizzarla che andrò a trovarli appena ci sistemeremo, non voglio stress già dovrò affrontare traslochi ecc... Insomma che fare?
Di sicuro non rinuncio al mio compagno, ma vorrei almeno partire "serenamente "...
Grazie
[#1]
Gentile utente,
"partire serenamente" forse è una utopia
se Sua madre conta su di Lei per dare un senso alla propria vita.
Però non è un problema dei figli aduti continuare a dare senso alla vita dei genitori.
Certamente Sua madre sentirà Sua la mancanza.
Ma se la madre non riesce a tagliare il cordone ombelicale il bambino è destinato a morire.
Diceva Gibran: "I figli sono una freccia che scocca dall'arco (cioè se ne va) se l'arco funziona bene".
E poi, parlando ai genitori: "I figli non sono vostri, ma della vita; voi li avete solo in prestito".
E' giunto il momento in cui la freccia - Lei - scocca dall'arco e va, nel vento verso la propria meta.
E dunque .. tranquilla.
Sua madre se ne farà una ragione.
Ma solo se Lei sarà serena, valutando normale il Suo incamminarsi nella vita, nella Sua nuova coppia, distante dalla famiglia d'origine.
La Sua vita è questa ora.
La famiglia di origine torna ad essere coppia genitoriale, e poi - si spera - coppia amorosa di una certa età;
quella coppia da cui i suoi genitori - quando erano ragazzi - hanno iniziato.
Forse - liberi da impegni - si reincontreranno.
Saluti carissimi.
Dott. Brunialti
"partire serenamente" forse è una utopia
se Sua madre conta su di Lei per dare un senso alla propria vita.
Però non è un problema dei figli aduti continuare a dare senso alla vita dei genitori.
Certamente Sua madre sentirà Sua la mancanza.
Ma se la madre non riesce a tagliare il cordone ombelicale il bambino è destinato a morire.
Diceva Gibran: "I figli sono una freccia che scocca dall'arco (cioè se ne va) se l'arco funziona bene".
E poi, parlando ai genitori: "I figli non sono vostri, ma della vita; voi li avete solo in prestito".
E' giunto il momento in cui la freccia - Lei - scocca dall'arco e va, nel vento verso la propria meta.
E dunque .. tranquilla.
Sua madre se ne farà una ragione.
Ma solo se Lei sarà serena, valutando normale il Suo incamminarsi nella vita, nella Sua nuova coppia, distante dalla famiglia d'origine.
La Sua vita è questa ora.
La famiglia di origine torna ad essere coppia genitoriale, e poi - si spera - coppia amorosa di una certa età;
quella coppia da cui i suoi genitori - quando erano ragazzi - hanno iniziato.
Forse - liberi da impegni - si reincontreranno.
Saluti carissimi.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
È stata veramente molto diretta e rapida.... La città dove andrò l'adoro, non voglio dare per scontato che non ci saranno problemi o difficoltà, ma sto partendo positiva e serena, e stravedo per il mio compagno e lui per me(a 31 anni posso pure permettermi di cambiare regione) Quindi ci auguriamo il meglio!!
[#3]
Sono contenta che Le sia stato utile il mio essere piuttosto diretta.
Si autorizzi a vivere la goia.
Se poi si sente di dover vivere anche il dolore di Sua madre, lo faccia concentrandosi su di esso per non più 5 minuti al dì.
Gradito l'apprezzamento.
Dott. Brunialti
Si autorizzi a vivere la goia.
Se poi si sente di dover vivere anche il dolore di Sua madre, lo faccia concentrandosi su di esso per non più 5 minuti al dì.
Gradito l'apprezzamento.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 11/06/2020.
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