Problemi relazionali

Salve dottori, sono un ragazzo di 29 anni e da 10 vivo una storia con la mia compagna di 28 anni, donna meravigliosa, speciale e altruista.
Circa due anni fà cominciammo a vedere di acquistare una casa insieme ricordo che mi sentivo un po' nervoso perché avevo paura del mutuo, della responsabilità che ne comportava, insomma firmato il compromesso mi sorge una domanda ho fatto la cosa giusta?
E dà li comincia l'ansia tutta la notte fino che al mattino decido di annullare tutto pagando anche una penale salata.
E mi sento subito più tranquillo ma questo mi porta a pormi domande sulla mia relazione, è la relazione giusta?
Sono davvero innamorato e così via che ha inizio il continuo monitorare quello che provavo quando stavamo insieme, quando avevamo rapporti intimi, quando non stavamo insieme se mi mancava come dovrebbe, facevo paragoni sulle coppie di amici fino all'infinito senza mai arrivare ad una conclusione... Decido di chiedere alla mia compagna di andare in affitto per superare questa paura e i primi periodi continuavo sempre con queste domande la amo o no?
E quello che voglio?
Quanto la amo?
E comincio a consultare forum online e quant'altro... Evitavo di vedere film d'amore per paura che magari il nostro rapporto non era uguale... Poi dopo un periodo di tranquillità ma non senza le solite domande, le dico che è ora di comprare casa all inizio ero convinto poi inizio ad avvertire un po' d'ansia ed arriva di nuovo il blocco.
A questo punto lei mi dice che devo rimanere in po' solo fino a quando non riesco a fare chiarezza dei miei sentimenti e dei miei dubbi.
Quando è andata via piango a dirotto sto male ma mi chiedo sto male abbastanza come dovrebbe una persona innamorata?
Mi manca abbastanza in questi giorni che sono da solo?
L'ansia si abbassa di livello ma non sparisce questo mi fa pensare forze stai meglio da solo poi dopo un secondo ma a me manca perché è la persona che amo e che vorrei affianco e ancora no forse non l'amo abbastanza altrimenti non avrei questi problemi legati all'acquisto di una casa insieme.
Ma io voglio amarla con tutto me stesso e non con queste domande che hanno minato questa relazione voglio amarla senza paure e dubbi continui.
Gentili dottori vorrei un vostro giudizio questa situazione.
Grazie
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 194
Gentile utente,
è difficile capire come mai lei confonda l'ansia per l'acquisto di un appartamento (molti non acquistano mai, trovano più conveniente vivere in affitto) con l'amore verso la sua partner.
Altrettanto stravagante trovo il voler paragonare la sua storia d'amore con quelle dei film, dove certamente non viene mai rappresentata la serenità, la comprensione, l'intesa di una coppia stabile, perché in una vicenda filmica, come in un romanzo, questi elementi sarebbero noiosissimi, mentre lo spettatore vuol provare l'emozione di fatti insoliti a forte carica emotiva, proprio quelli in cui nella vita reale ci auguriamo di non incorrere mai... a meno che lei si aspetti, per scoprire di amare davvero la sua ragazza, che questa venga rapita ad opera di un moderno don Rodrigo, per citare solo i Promessi Sposi.
Mi chiedo piuttosto se lei non stia attraversando un periodo depressivo. Arrivare a versare una caparra e poi buttarla via mi sembra davvero una sciocchezza, ed è una fortuna che la sua ragazza glielo abbia perdonato.
Si prenda un sereno periodo di riflessione, una vacanza da solo, un cambiamento nelle abitudini di svago. Se può, faccia qualche colloquio con uno psicologo esperto di relazioni.
Qualunque sia la sua decisione, separi nettamente le sue ansie per l'acquisto di una casa dalle sue vicende sentimentali.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Gentile dottoressa... Ma la mia ansia è partita da lì poi un collega mi disse se non riesci a superare questa paura per amore vuol dire che non ami la tua ragazza davvero e lì è partito il tutto. Comincio con le domande sulla mia relazione che mi mandano in confusione... E sé un giorno mi trovo in una relazione sbagliata? Con una casa in comune come ne usciamo? Ma Già queste domande mi dico sono un campanello d'allarme e continuo con questi stati ansiosi....che non mi fanno andare avanti al passo successivo....pormi tutte queste domande per me é inaccettabile per proseguire con serenità come vorrei e come desidero.
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Utente
Utente
Aggiungo, a volte sento di amarla ho delle senzazioni forti del tipo non ci lasceremo mai, e questo mi fa sentire il cuore pieno e mi sento bene, ma poi basta una senzazione negativa che mi fa ricadere nelle domande. È come se cercassi qualcuno che confermasse il mio amore per lei e che non ci sia niente di sbagliato prima di fare questo grande passo.
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Utente
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Mi scusi mi è balenato un pensiero....se il problema fosse questo mutuo e questa responsabilità così duratura che mi crea ansia e l'unico modo per non farlo sarebbe mettere in dubbio la mia relazione come via di fuga? Grazie
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 194
Caro utente,
se davvero la paura di un mutuo le fa mettere in dubbio la sua storia d'amore... direi che è il momento di interromperla, per il bene della sua ragazza.
Rimane il consiglio di farsi vedere da uno psicologo.
Auguri ancora.
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Utente
Utente
Gentile dottoressa....io quando sento di interrompere la mia storia sento un tuffo al cuore xke ci tengo veramente e non voglio perderla.... Lei è tutto per me