Mi ha chiesto di chiudere la nostra relazione. come devo comportarmi?
Buonasera gentile dottore,
esco molto delusa da una relazione a distanza di 4 anni di sacrifici, sia emotivi che economici, da parte di entrambi.
Abitiamo una a Padova e l'altro a Torino, e normalmente ci vedevamo ogni 3-4 settimane.
Negli ultimi mesi, abbiamo condiviso insieme molte tazze di sale, non perché non andassimo d'accordo, quanto più per la chiusura Covid, che ha reso ancora più difficile frequentarci.
Tra l'altro, ultimamente, sono stata molto occupata dagli impegni universitari, frequento medicina, non ho moltissimo tempo per me, e ammetto sicuramente di averlo trascurato.
Lui ha scelto di chiudere perché da qualche mese, appena me ne andavo, iniziava a sentire la mia mancanza progressivamente sempre prima.
Sentiva la mancanza soprattutto nei week end, quando non era occupato dal lavoro, perché si sentiva solo, anche se ogni fine settimana mi diceva di aver organizzato qualcosa con gli amici.
Sono molto delusa perché mi ha chiesto di lasciarci, senza neanche poterci vedere per salutarci, me lo ha chiesto per telefono.
Dice che altrimenti non avrebbe avuto la forza di dirmelo in faccia, avremmo continuato la relazione, e lui avrebbe continuato a soffrire.
Mi ha detto che mi lascia con l'intento di cercare un'altra ragazza più vicina, con cui sentirsi "occupato" nei week end, e spera che un giorno possa capire fino in fondo il suo motivo.
Io ho aspettato per tanto tempo in questi mesi che arrivasse finalmente il momento per poterlo riabbracciare, mi manca da morire, e ora mi sento come una bollicina d'aria che fluttua in mare, mi sembra di vivere un'allucinazione.
È come se mi abbia frettolosamente accantonata in uno scaffale pieno di altri libri, senza neanche chiudermi, per volerne aprire a caso un'altra, per passare del tempo.
L'altro giorno mi ha chiesto per messaggio come stessi, dicendomi che lui aveva pianto.
Io non ho risposto, ed è finita lì.
Come dovrei comportarmi?
È qualche giorno che, tra lo stress degli esami e questa situazione, sto proprio male, non riesco a mangiare molto.
Grazie per la dolce pazienza, buonanotte.
esco molto delusa da una relazione a distanza di 4 anni di sacrifici, sia emotivi che economici, da parte di entrambi.
Abitiamo una a Padova e l'altro a Torino, e normalmente ci vedevamo ogni 3-4 settimane.
Negli ultimi mesi, abbiamo condiviso insieme molte tazze di sale, non perché non andassimo d'accordo, quanto più per la chiusura Covid, che ha reso ancora più difficile frequentarci.
Tra l'altro, ultimamente, sono stata molto occupata dagli impegni universitari, frequento medicina, non ho moltissimo tempo per me, e ammetto sicuramente di averlo trascurato.
Lui ha scelto di chiudere perché da qualche mese, appena me ne andavo, iniziava a sentire la mia mancanza progressivamente sempre prima.
Sentiva la mancanza soprattutto nei week end, quando non era occupato dal lavoro, perché si sentiva solo, anche se ogni fine settimana mi diceva di aver organizzato qualcosa con gli amici.
Sono molto delusa perché mi ha chiesto di lasciarci, senza neanche poterci vedere per salutarci, me lo ha chiesto per telefono.
Dice che altrimenti non avrebbe avuto la forza di dirmelo in faccia, avremmo continuato la relazione, e lui avrebbe continuato a soffrire.
Mi ha detto che mi lascia con l'intento di cercare un'altra ragazza più vicina, con cui sentirsi "occupato" nei week end, e spera che un giorno possa capire fino in fondo il suo motivo.
Io ho aspettato per tanto tempo in questi mesi che arrivasse finalmente il momento per poterlo riabbracciare, mi manca da morire, e ora mi sento come una bollicina d'aria che fluttua in mare, mi sembra di vivere un'allucinazione.
È come se mi abbia frettolosamente accantonata in uno scaffale pieno di altri libri, senza neanche chiudermi, per volerne aprire a caso un'altra, per passare del tempo.
L'altro giorno mi ha chiesto per messaggio come stessi, dicendomi che lui aveva pianto.
Io non ho risposto, ed è finita lì.
Come dovrei comportarmi?
È qualche giorno che, tra lo stress degli esami e questa situazione, sto proprio male, non riesco a mangiare molto.
Grazie per la dolce pazienza, buonanotte.
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Gentile signorina buongiorno,
la situazione che descrive è sicuramente fonte per lei di mille domande, rimuginazioni, sofferenza ed incomprensione.
Altresì è realistico riflettere sul fatto che le relazioni a distanza sono molto difficili da gestire soprattutto nel momento in cui si desidera un compagno stabile e presente, con cui eventualmente fare progetti concreti per il futuro.
Provi a fermarsi un attimo da tutti i pensieri del momento, ed a fare una riflessione su dove la avrebbe condotta questo tipo di rapporto, se davvero verso qualcosa che lei desidera come base per il domani oppure no.
Un cordiale saluto
la situazione che descrive è sicuramente fonte per lei di mille domande, rimuginazioni, sofferenza ed incomprensione.
Altresì è realistico riflettere sul fatto che le relazioni a distanza sono molto difficili da gestire soprattutto nel momento in cui si desidera un compagno stabile e presente, con cui eventualmente fare progetti concreti per il futuro.
Provi a fermarsi un attimo da tutti i pensieri del momento, ed a fare una riflessione su dove la avrebbe condotta questo tipo di rapporto, se davvero verso qualcosa che lei desidera come base per il domani oppure no.
Un cordiale saluto
D.ssa Cristina Paroni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 800 visite dal 08/06/2020.
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