Ansia e fobie
Salve, sono un ragazzo di 21 anni con precedenti dovuti a stati ansiosi.
Mi racconto brevemente
Sono sempre stato bene e mangiavo normalmente fino a quando nel 2016 mi capitò un evento molto traumatico per me
Mangiando mi affogai e mi vennero subito conati di vomito e una paura tremenda.
Mi allertati e corsi dalla guardia medica, mi tranquillizarono che fosse tutto apposto.
Man mano sentivo nodo in gola e feci un esame con risultato negativo, quindi era tutto apposto.
Allontanai tutti i cibi solidi e mangiavo solo semiliquido per diversi mesi, per paura di affogarmi
Poi mi sbloccai e mangiai normalmente.
Ad inizio aprile 2020 mi è capitata la stessa identica cosa più o meno, mangiando abbi la sensazione che mi fosse andato qualcosa di traverso, lo stesso ebbi conati di vomito ma comunque senza vomitare nulla
E piano piano avevo sempre più paura di toccare il cibo.
Ogni mattino facevo colazione anche con del latte e mi girava lo stomaco, tremavo tutto e nulla ogni giorno stessa routine...
Il mio medico dice che è ansia e somatizzazione dato che accuso a livello dello stomaco e torace oppressione.
Mi alimento di cibi semplici, come minestrina al posto della pasta.
Solo che anche con delle cose piccole mi parte l'ansia e rifiuto il cibo non mi attirano più gli odori ecco...
Ho perso un bel paio di kg...
E per un periodo ho preso le gocce per l'ansia e le gocce per lo stomaco il levopraid, piano piano diciamo che mangiavo di più...
Poi le ho sospese da una settimana ed è peggiorata la situazione...
Credo di essere ipocondriaco perchè ho paura che lo stomaco non vada bene e abbia qualche patologia anche abbastanza importante...
Cerco sempre sul web, e mi sale lo sconforto e l'ansia leggendo cose...
Il mio medico invece è tranquillo che lo stomaco sta bene e che è un fattore psicologico.
Appena metto in bocca del cibo mi viene la nausea e mi sento al torace un oppressione, è ansia?
Se fosse lo stomaco non avrei questi sintomi o sbaglio?
Il bello è che la notte dormo tranquillamente senza risvegli, mi prende quando so che devo mangiare...
Ho sensi di colpa che non riesco a mangiare...e mi tormento...
Quando invece riesco a mangiare qualcosa mi sento più felice e non penso al problema
Cosa dovrei fare dottori?
E secondo il mio racconto è veramente ansia e blocco?
Grazie mille e scusatemi per il lungo testo...
Mi racconto brevemente
Sono sempre stato bene e mangiavo normalmente fino a quando nel 2016 mi capitò un evento molto traumatico per me
Mangiando mi affogai e mi vennero subito conati di vomito e una paura tremenda.
Mi allertati e corsi dalla guardia medica, mi tranquillizarono che fosse tutto apposto.
Man mano sentivo nodo in gola e feci un esame con risultato negativo, quindi era tutto apposto.
Allontanai tutti i cibi solidi e mangiavo solo semiliquido per diversi mesi, per paura di affogarmi
Poi mi sbloccai e mangiai normalmente.
Ad inizio aprile 2020 mi è capitata la stessa identica cosa più o meno, mangiando abbi la sensazione che mi fosse andato qualcosa di traverso, lo stesso ebbi conati di vomito ma comunque senza vomitare nulla
E piano piano avevo sempre più paura di toccare il cibo.
Ogni mattino facevo colazione anche con del latte e mi girava lo stomaco, tremavo tutto e nulla ogni giorno stessa routine...
Il mio medico dice che è ansia e somatizzazione dato che accuso a livello dello stomaco e torace oppressione.
Mi alimento di cibi semplici, come minestrina al posto della pasta.
Solo che anche con delle cose piccole mi parte l'ansia e rifiuto il cibo non mi attirano più gli odori ecco...
Ho perso un bel paio di kg...
E per un periodo ho preso le gocce per l'ansia e le gocce per lo stomaco il levopraid, piano piano diciamo che mangiavo di più...
Poi le ho sospese da una settimana ed è peggiorata la situazione...
Credo di essere ipocondriaco perchè ho paura che lo stomaco non vada bene e abbia qualche patologia anche abbastanza importante...
Cerco sempre sul web, e mi sale lo sconforto e l'ansia leggendo cose...
Il mio medico invece è tranquillo che lo stomaco sta bene e che è un fattore psicologico.
Appena metto in bocca del cibo mi viene la nausea e mi sento al torace un oppressione, è ansia?
Se fosse lo stomaco non avrei questi sintomi o sbaglio?
Il bello è che la notte dormo tranquillamente senza risvegli, mi prende quando so che devo mangiare...
Ho sensi di colpa che non riesco a mangiare...e mi tormento...
Quando invece riesco a mangiare qualcosa mi sento più felice e non penso al problema
Cosa dovrei fare dottori?
E secondo il mio racconto è veramente ansia e blocco?
Grazie mille e scusatemi per il lungo testo...
[#1]
"Appena metto in bocca del cibo mi viene la nausea e mi sento al torace un oppressione, è ansia?"
Gentile Utente,
quello che accade spesso in situazioni del genere, nelle quali si instaura poi una fobia, è che a partire da un evento critico (es un boccone mi va per traverso, oppure ho mangiato qualcosa di indigesto e sono stata male), la persona inizia a mettere in atto tutta una serie di condotte precauzionali che servono proprio ad evitare che l'evento non ci sia più (es mangiare poco, mangiare solo cibi liquidi, ecc...) e si rafforza poi la paura che ci possa essere un'altra occasione di disagio.
Quindi, con i limiti del consulto on line, posso concordare con il medico che sostiene che il problema è psicologico.
In casi del genere, sono sufficienti poche sedute per desensibilizzare il paziente.
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
quello che accade spesso in situazioni del genere, nelle quali si instaura poi una fobia, è che a partire da un evento critico (es un boccone mi va per traverso, oppure ho mangiato qualcosa di indigesto e sono stata male), la persona inizia a mettere in atto tutta una serie di condotte precauzionali che servono proprio ad evitare che l'evento non ci sia più (es mangiare poco, mangiare solo cibi liquidi, ecc...) e si rafforza poi la paura che ci possa essere un'altra occasione di disagio.
Quindi, con i limiti del consulto on line, posso concordare con il medico che sostiene che il problema è psicologico.
In casi del genere, sono sufficienti poche sedute per desensibilizzare il paziente.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la rapida risposta dottoressa.
Posso rasserenarmi che il problema è solo psicosomatico quindi cara dottoressa?
Perchè come dicevo la notte dorme tranquillamente senza accusare nulla.
Al solo pensiero che mi tocca mangiare mi inizia tensione allo stomaco e poi quando mi siedo a mangiare mi sento a disagio perché tutti mangiano ed io guardo il piatto e mi accresce dentro una paura di non farcela, la nausea, la tensione sul torace.
Mi peso più volte al giorno per vedere se perdo peso..(una fissa perchè già sono magro) e tutto questo alimenta le mie paure di avere qualche patologia allo stomaco
Ma è sicuramente l'ansia e le fobie, perchè il mio umore e a zero quando penso negativo..non ho voglia nemmeno di parlare quando succede..
Adesso non sto assumendo nessun farmaco ansiolitico, continuo a combattere l'ansia tramite un supporto psicologico e cercare di essere più positivo possibile?
Grazie mille ancora
Posso rasserenarmi che il problema è solo psicosomatico quindi cara dottoressa?
Perchè come dicevo la notte dorme tranquillamente senza accusare nulla.
Al solo pensiero che mi tocca mangiare mi inizia tensione allo stomaco e poi quando mi siedo a mangiare mi sento a disagio perché tutti mangiano ed io guardo il piatto e mi accresce dentro una paura di non farcela, la nausea, la tensione sul torace.
Mi peso più volte al giorno per vedere se perdo peso..(una fissa perchè già sono magro) e tutto questo alimenta le mie paure di avere qualche patologia allo stomaco
Ma è sicuramente l'ansia e le fobie, perchè il mio umore e a zero quando penso negativo..non ho voglia nemmeno di parlare quando succede..
Adesso non sto assumendo nessun farmaco ansiolitico, continuo a combattere l'ansia tramite un supporto psicologico e cercare di essere più positivo possibile?
Grazie mille ancora
[#3]
Utente
Buonasera, dimenticavo di dirle una cosa importante forse per me lo è tanto anche preoccupante
Il mio peso da vestito si è sempre aggirato intorno ai 64/65 kg
Ora vado 61 vestito..
E per via dell'alimentazione oppure per altro?
Mi sto fissando dato che sento questa tensione o comunque ho questo problema allo stomaco penso che io abbia qualcosa di brutto..e che mi fa perdere peso..
Lei che dice dottoressa?
E da aprile che accuso questi sintomi e in due mesi ho perso 3 o 4 kg..
È preoccupante?
Ho paura di perderne altri siccome già sono in sottopeso da sempre..
Cosa mi consiglia di fare?
Il mio peso da vestito si è sempre aggirato intorno ai 64/65 kg
Ora vado 61 vestito..
E per via dell'alimentazione oppure per altro?
Mi sto fissando dato che sento questa tensione o comunque ho questo problema allo stomaco penso che io abbia qualcosa di brutto..e che mi fa perdere peso..
Lei che dice dottoressa?
E da aprile che accuso questi sintomi e in due mesi ho perso 3 o 4 kg..
È preoccupante?
Ho paura di perderne altri siccome già sono in sottopeso da sempre..
Cosa mi consiglia di fare?
[#4]
Qualora si trattasse di un problema psicologico, come stiamo qui ipotizzando ( e cioè un problema legato all'associazione tra un evento molto sgradevole e il cibo), è doveroso intervenire proprio per desensibilizzare questa reazione.
Da qui non so dirLe se la perdita di peso sia legata a questo episodio, anche se potrebbe essere un'ipotesi da prendere in considerazione, dal momento che chiunque davanti ad un evento sgradevole legato al cibo preferirebbe non mangiare o non mangiare più di tanto.
Ma anche per questa ragione, ritengo opportuno che sia il medico di base a indirizzarLa alle cure migliori, compresa quella psicologica.
Cordiali saluti,
Da qui non so dirLe se la perdita di peso sia legata a questo episodio, anche se potrebbe essere un'ipotesi da prendere in considerazione, dal momento che chiunque davanti ad un evento sgradevole legato al cibo preferirebbe non mangiare o non mangiare più di tanto.
Ma anche per questa ragione, ritengo opportuno che sia il medico di base a indirizzarLa alle cure migliori, compresa quella psicologica.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 04/06/2020.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.