Situazione ambigua
Buonasera, vi scrivo perchè non riesco a capire dei comportamenti.
Sono una ragazze di 32 anni, un anno fa ho conosciuto un uomo della mia stessa età, iniziamo una frequentazione, ma dopo circa 3 mesi e mezzo decido di porre fine alla cosa perché notavo scarso interesse, Lui non fa una piega, accetta la cosa e le nostre vite proseguono.
Dopo un mesetto mi cerca, ma nulla di che, poi di nuovo silenzio.
Dopo poco torniamo a sentirci tutti i giorni, parliamo molto e scherziamo molto soprattutto sul fatto che tra noi c'è molta attrazione fisica.
dopo circa 2 mesi passiamo una notte insieme! Quella sera mi chiede se avesse dovuto aspettare ancora così tanto per vedermi di nuovo e che un pò gli ero mancata...
Arriva settembre e ci vediamo ancora un paio di volte, ma è sempre solo sesso, così una sera gli dico che da parte mia le cose stanno cambiando perchè sto iniziando a provare dei sentimenti.
Inizialmente lui mi dice che non ha capito qual'è la natura del nostro rapporto, ma poi con una serie di scuse dice che lui non ha tempo per niente ma che comunque in un modo o nell'altro io sarò sempre sua.
Dopo quella sera non ci siamo più visti, perché io mi stavo innamorando quindi decido di stargli alla larga e dopo una piccola discussione non ci sentiamo più.
Seguono tre settimane di silenzio, poi improvvisamente sua madre purtroppo viene a mancare, io sapendo cosa si prova a perdere un genitore, gli do il mio supporto e gli faccio capire che gli starò vicina.
Vado al funerale e lui sembra aver apprezzato e da quel giorno torniamo a sentirci ogni santo giorno, ritorna così quel rapporto senza senso...
Una sera provo a parlargli di nuovo e lui mi risponde che non vuole una storia seria (ha detto: chi te lo fa fare), che lui non fa per me, che io merito qualcuno alla mia altezza perchè lui non lo è, ha tanti difetti e cose simili.
Lui prova, a mio parere, una forte attrazione fisica per me, perché mi ha richiesto di vederci e nonostante io gli abbia espresso i miei sentimenti e gli abbia detto che è meglio non vedersi, insiste.
Io dico no!! C'è da dire che in questo brutto periodo si è confidato molto con me, lui parla e io lo ascolto, lui mi ringrazia mi dice che mi vuole bene e che vorrebbe il meglio per me.
Detto ciò sto impazzendo e non so cosa pensare, sono quasi sicura che non c'entrino altre donne...
Gli Ho lasciato tanto tempo per ragionare (direi mesi) ma lui mi piace e gli ho detto che il mio è un interesse vero, vorrei che ci dessimo una possibilità.
Lui cade dalle nuvole proprio dicendo che non pensava una cosa simile.
Lui mi cerca anche con scuse banali, ma non mi chiede mai di vederci.
All'inizio ero convinta che lui avessse paura di prendersi delle responsabilità, di rimanere deluso, ma adesso penso che lui mi prenda in giro, vorrei soltanto che lui avesse il coraggio di dire ciò che prova, che sia negativo o positivo.
Spero riusciate a darmi qualche consiglio e mi scuso per le troppe parole.
Sono una ragazze di 32 anni, un anno fa ho conosciuto un uomo della mia stessa età, iniziamo una frequentazione, ma dopo circa 3 mesi e mezzo decido di porre fine alla cosa perché notavo scarso interesse, Lui non fa una piega, accetta la cosa e le nostre vite proseguono.
Dopo un mesetto mi cerca, ma nulla di che, poi di nuovo silenzio.
Dopo poco torniamo a sentirci tutti i giorni, parliamo molto e scherziamo molto soprattutto sul fatto che tra noi c'è molta attrazione fisica.
dopo circa 2 mesi passiamo una notte insieme! Quella sera mi chiede se avesse dovuto aspettare ancora così tanto per vedermi di nuovo e che un pò gli ero mancata...
Arriva settembre e ci vediamo ancora un paio di volte, ma è sempre solo sesso, così una sera gli dico che da parte mia le cose stanno cambiando perchè sto iniziando a provare dei sentimenti.
Inizialmente lui mi dice che non ha capito qual'è la natura del nostro rapporto, ma poi con una serie di scuse dice che lui non ha tempo per niente ma che comunque in un modo o nell'altro io sarò sempre sua.
Dopo quella sera non ci siamo più visti, perché io mi stavo innamorando quindi decido di stargli alla larga e dopo una piccola discussione non ci sentiamo più.
Seguono tre settimane di silenzio, poi improvvisamente sua madre purtroppo viene a mancare, io sapendo cosa si prova a perdere un genitore, gli do il mio supporto e gli faccio capire che gli starò vicina.
Vado al funerale e lui sembra aver apprezzato e da quel giorno torniamo a sentirci ogni santo giorno, ritorna così quel rapporto senza senso...
Una sera provo a parlargli di nuovo e lui mi risponde che non vuole una storia seria (ha detto: chi te lo fa fare), che lui non fa per me, che io merito qualcuno alla mia altezza perchè lui non lo è, ha tanti difetti e cose simili.
Lui prova, a mio parere, una forte attrazione fisica per me, perché mi ha richiesto di vederci e nonostante io gli abbia espresso i miei sentimenti e gli abbia detto che è meglio non vedersi, insiste.
Io dico no!! C'è da dire che in questo brutto periodo si è confidato molto con me, lui parla e io lo ascolto, lui mi ringrazia mi dice che mi vuole bene e che vorrebbe il meglio per me.
Detto ciò sto impazzendo e non so cosa pensare, sono quasi sicura che non c'entrino altre donne...
Gli Ho lasciato tanto tempo per ragionare (direi mesi) ma lui mi piace e gli ho detto che il mio è un interesse vero, vorrei che ci dessimo una possibilità.
Lui cade dalle nuvole proprio dicendo che non pensava una cosa simile.
Lui mi cerca anche con scuse banali, ma non mi chiede mai di vederci.
All'inizio ero convinta che lui avessse paura di prendersi delle responsabilità, di rimanere deluso, ma adesso penso che lui mi prenda in giro, vorrei soltanto che lui avesse il coraggio di dire ciò che prova, che sia negativo o positivo.
Spero riusciate a darmi qualche consiglio e mi scuso per le troppe parole.
[#1]
Gentile utente,
Parto direttamente dalla chiusura della richiesta: non attiene a noi dare consigli, nè indirizzarla in un senso rispetto che ad un altro.
Noi siamo su questo spazio per darle, nei limiti di una richiesta in un forum online, degli strumenti tali che faranno sì che possa ri-narrarsi gli eventi in un'ottica nuova e quindi poi sapere come agire o riflettere su nuovi inputs.
Nella sua richiesta dice di iniziare a provare dei sentimenti verso questo uomo, descrivendone però solo tratti semi-neutri e senza chiarire il perché di questo sentimento.
Nel caso in cui non è chiaro a lei, forse non riesce a comunicarlo correttamente a lui e potrebbe creare scetticismo o mis-comunicazione e quindi distanziamento da parte di lui.
Per lei sembrerebbe importante avere una risposta netta e avere le cose chiare: non si accettano compromessi del tipo "mi piaci ma niente relazioni!". E se fosse invece una sua (di lei) dinamica di controllo e capacità di sedurre, ottenendo che lui accetti una relazione per poi, una volta soddisfatta la sua componente manipolativa, non esserne più interessata?
Alle volte scatta questa modalità "sfida" più uno dice di no e più dall'altra parte ci si accanisce nel farlo cedere.
Probabilmente non ci sono altre donne di mezzo come dice lei, ma una presenza ancora più ingombrante: un ego narcisistico o una voglia irrefrenabile da parte di lui di disimpegno dettato da motivi che non sappiamo.
Quando si cercano risposte nette a volte significa cercare di controllare l'altro. Mettere l'altro tra bivi e tra dicotomie. Ci pensi.
Spero di esserle stato in qualche modo utile,
Cordialmente,
Parto direttamente dalla chiusura della richiesta: non attiene a noi dare consigli, nè indirizzarla in un senso rispetto che ad un altro.
Noi siamo su questo spazio per darle, nei limiti di una richiesta in un forum online, degli strumenti tali che faranno sì che possa ri-narrarsi gli eventi in un'ottica nuova e quindi poi sapere come agire o riflettere su nuovi inputs.
Nella sua richiesta dice di iniziare a provare dei sentimenti verso questo uomo, descrivendone però solo tratti semi-neutri e senza chiarire il perché di questo sentimento.
Nel caso in cui non è chiaro a lei, forse non riesce a comunicarlo correttamente a lui e potrebbe creare scetticismo o mis-comunicazione e quindi distanziamento da parte di lui.
Per lei sembrerebbe importante avere una risposta netta e avere le cose chiare: non si accettano compromessi del tipo "mi piaci ma niente relazioni!". E se fosse invece una sua (di lei) dinamica di controllo e capacità di sedurre, ottenendo che lui accetti una relazione per poi, una volta soddisfatta la sua componente manipolativa, non esserne più interessata?
Alle volte scatta questa modalità "sfida" più uno dice di no e più dall'altra parte ci si accanisce nel farlo cedere.
Probabilmente non ci sono altre donne di mezzo come dice lei, ma una presenza ancora più ingombrante: un ego narcisistico o una voglia irrefrenabile da parte di lui di disimpegno dettato da motivi che non sappiamo.
Quando si cercano risposte nette a volte significa cercare di controllare l'altro. Mettere l'altro tra bivi e tra dicotomie. Ci pensi.
Spero di esserle stato in qualche modo utile,
Cordialmente,
Dott. Mauro Bruzzese,
Psicologo clinico presso il Newham University Hospital di Londra, Fondatore e CEO di PsicologON.
www.psicologon.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 01/06/2020.
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