Info sto male
Salve a tutti, oggi sono stata esclusa dal gruppo di amici che frequentavo.
Sto davvero male ma non riesco a comprendere i motivi che mi hanno dato.
Mi hanno detto dopo 3 anni di amicizia, non sei in linea coi nostri valori perche ho frequentato sentimentalmente piu persone di loro a 26 anni loro invece a 30 anni hanno avuto meno storie di me (come se fossi una poco di buono) e mi hanno detto che ho comportamenti per loro ambigui che non sono quella che dico di essere che voglio solamente essere accettata senza mostrarmi per come sono davvero.
È successo che su what s app ho nascosto dei post a loro perche avevo timore che leggendoli potessero fraintendere dato che spesso comunicano e a volte si "insultano" in maniera sottile e indiretta tramite post e allora per evitare qualsiasi fraintendendimento ho nascosto alcune frasi o relazioni di vita dato che l ultima ragazza prima di me anche e stata esclusa perche dicevano che frequentava troppe persone parlava di argomenti per loro scabrosi ed era un poco di buono.
Io ho detto loro ma fino a quando non sto sparlando mai l ho fatto di voi, non vi ho fatto del male, faccio piu gesti possibile anche solo offrire un caffe o altro perche sento di farlo perche giudicate la mia vita?
E loro non la stiamo giudicando ma abbiamo valori differenti e ce ne siamo accorti solo ora.
Sinceramente non capisco ho solo mal di testa, ho investito tanto, li ho voluti bene e adesso mi ritrovo sola.
Sto male.
Con una di loro piu volte ho cercato spiegazioni ma non mi risponde anzi le mandai prima di tutto questo casino, un messaggio per sapere come stesse ma nessuna risposta.
Mi sono sentita confusa oltre che male.
Non capisco che comportamenti sono!.
Perche poi valutarmi per quella che è la mia vita e non per il fatto che non ho fatto nulla di male verso di loro?
Adesso sto pensando di non confidarmi piu con nessuno in generale, se parlo della mia vita e mi viene detto cosi o se non parlo risulto ambigua come dovrei mai comportarmi?
Non pensavo la pensassero cosi.
Mi sembra che bisogna sottostare a delle regole per rimanere in un gruppo non capisco mi sento sbagliata. Ah tra l altro ho prevalentemente amicizie maschili e ho conosciuto un ragazzo col quale non mi sono sentita di fare una storia perche non mi colpisce fisicamente cosi tanto e siamo rimasti amici. È una bella persona a volte pero su certi aspetti quando ripete sempre le stesse cose mi da noia e raccontando questo a una di loro nel gruppo mi disse ma come dici che è noioso e ci esci? e io ho risposto: non sempre mi da noia e non è che mi deve piacere interamente magari ognuno ha dei difetti ma anche pregi e loro tutti mi hanno detto: non è normale fare amicizia cosi stretta in poco tempo e soprattutto dire tante cose belle e poi parlarne male dicendo è noioso. e io ho risposto: Questo è parlare male?! Mha mi sento di venir puntualizzata su tutto, qual è il problema non lo so.
Sto davvero male ma non riesco a comprendere i motivi che mi hanno dato.
Mi hanno detto dopo 3 anni di amicizia, non sei in linea coi nostri valori perche ho frequentato sentimentalmente piu persone di loro a 26 anni loro invece a 30 anni hanno avuto meno storie di me (come se fossi una poco di buono) e mi hanno detto che ho comportamenti per loro ambigui che non sono quella che dico di essere che voglio solamente essere accettata senza mostrarmi per come sono davvero.
È successo che su what s app ho nascosto dei post a loro perche avevo timore che leggendoli potessero fraintendere dato che spesso comunicano e a volte si "insultano" in maniera sottile e indiretta tramite post e allora per evitare qualsiasi fraintendendimento ho nascosto alcune frasi o relazioni di vita dato che l ultima ragazza prima di me anche e stata esclusa perche dicevano che frequentava troppe persone parlava di argomenti per loro scabrosi ed era un poco di buono.
Io ho detto loro ma fino a quando non sto sparlando mai l ho fatto di voi, non vi ho fatto del male, faccio piu gesti possibile anche solo offrire un caffe o altro perche sento di farlo perche giudicate la mia vita?
E loro non la stiamo giudicando ma abbiamo valori differenti e ce ne siamo accorti solo ora.
Sinceramente non capisco ho solo mal di testa, ho investito tanto, li ho voluti bene e adesso mi ritrovo sola.
Sto male.
Con una di loro piu volte ho cercato spiegazioni ma non mi risponde anzi le mandai prima di tutto questo casino, un messaggio per sapere come stesse ma nessuna risposta.
Mi sono sentita confusa oltre che male.
Non capisco che comportamenti sono!.
Perche poi valutarmi per quella che è la mia vita e non per il fatto che non ho fatto nulla di male verso di loro?
Adesso sto pensando di non confidarmi piu con nessuno in generale, se parlo della mia vita e mi viene detto cosi o se non parlo risulto ambigua come dovrei mai comportarmi?
Non pensavo la pensassero cosi.
Mi sembra che bisogna sottostare a delle regole per rimanere in un gruppo non capisco mi sento sbagliata. Ah tra l altro ho prevalentemente amicizie maschili e ho conosciuto un ragazzo col quale non mi sono sentita di fare una storia perche non mi colpisce fisicamente cosi tanto e siamo rimasti amici. È una bella persona a volte pero su certi aspetti quando ripete sempre le stesse cose mi da noia e raccontando questo a una di loro nel gruppo mi disse ma come dici che è noioso e ci esci? e io ho risposto: non sempre mi da noia e non è che mi deve piacere interamente magari ognuno ha dei difetti ma anche pregi e loro tutti mi hanno detto: non è normale fare amicizia cosi stretta in poco tempo e soprattutto dire tante cose belle e poi parlarne male dicendo è noioso. e io ho risposto: Questo è parlare male?! Mha mi sento di venir puntualizzata su tutto, qual è il problema non lo so.
[#1]
Gentile utente,
le offro intanto tutta la mia solidarietà, perché essere esclusa da un gruppo è sempre una cosa che fa male.
Mi chiedo se sia stato il leader del gruppo a prendere questa decisione, perché se l'avessero presa tutti insieme sembrerebbero persone incapaci di giudicare con la propria testa.
Dice che lo avevano già fatto con un'altra ragazza, e a questo punto mi domando se non ci sia della cattiveria volontaria in loro. Forse, per sentirsi uniti, hanno bisogno di un nemico da combattere, oppure, se sono anche dei deboli, di una vittima da perseguitare.
In ogni caso capisco che lei si senta addolorata e offesa; ma queste persone meritavano davvero la sua amicizia? E le davano davvero qualcosa in cambio, che non fosse una specie di "spirito di cosca", ossia un atteggiamento un po' paranoico di "noi con le nostre idee, uniti contro tutti"?
A volte può essere utile riflettere così: guardi la vicenda dall'esterno e si chieda se lei l'avrebbe fatto. Se pensa di no, è già su un gradino superiore, lontana dalla loro concezione dell'amicizia.
Nei prossimi legami di gruppo sia sé stessa, senza fingere ma senza fare confidenze eccessive (tipo quelle sul ragazzo con cui usciva e il giudizio su di lui) che vanno benissimo parlando con un'amica, ma rivolte ad un intero gruppo perdono il carattere di scherzose confidenze e sembrano malignità.
Una cosa non ho capito: la faccenda dei messaggi WhatsApp.
Lei scrive: "È successo che su what s app ho nascosto dei post a loro perche avevo timore che leggendoli potessero fraintendere dato che spesso comunicano e a volte si "insultano" in maniera sottile e indiretta tramite post e allora per evitare qualsiasi fraintendendimento ho nascosto alcune frasi o relazioni di vita".
Ma scusi, loro potevano leggere i messaggi WhatsApp che le inviano altre persone? Com'è possibile?
Ci scriva ancora, se può farle bene, ma pensi soprattutto che non ha perso dei veri amici.
le offro intanto tutta la mia solidarietà, perché essere esclusa da un gruppo è sempre una cosa che fa male.
Mi chiedo se sia stato il leader del gruppo a prendere questa decisione, perché se l'avessero presa tutti insieme sembrerebbero persone incapaci di giudicare con la propria testa.
Dice che lo avevano già fatto con un'altra ragazza, e a questo punto mi domando se non ci sia della cattiveria volontaria in loro. Forse, per sentirsi uniti, hanno bisogno di un nemico da combattere, oppure, se sono anche dei deboli, di una vittima da perseguitare.
In ogni caso capisco che lei si senta addolorata e offesa; ma queste persone meritavano davvero la sua amicizia? E le davano davvero qualcosa in cambio, che non fosse una specie di "spirito di cosca", ossia un atteggiamento un po' paranoico di "noi con le nostre idee, uniti contro tutti"?
A volte può essere utile riflettere così: guardi la vicenda dall'esterno e si chieda se lei l'avrebbe fatto. Se pensa di no, è già su un gradino superiore, lontana dalla loro concezione dell'amicizia.
Nei prossimi legami di gruppo sia sé stessa, senza fingere ma senza fare confidenze eccessive (tipo quelle sul ragazzo con cui usciva e il giudizio su di lui) che vanno benissimo parlando con un'amica, ma rivolte ad un intero gruppo perdono il carattere di scherzose confidenze e sembrano malignità.
Una cosa non ho capito: la faccenda dei messaggi WhatsApp.
Lei scrive: "È successo che su what s app ho nascosto dei post a loro perche avevo timore che leggendoli potessero fraintendere dato che spesso comunicano e a volte si "insultano" in maniera sottile e indiretta tramite post e allora per evitare qualsiasi fraintendendimento ho nascosto alcune frasi o relazioni di vita".
Ma scusi, loro potevano leggere i messaggi WhatsApp che le inviano altre persone? Com'è possibile?
Ci scriva ancora, se può farle bene, ma pensi soprattutto che non ha perso dei veri amici.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Ex utente
Dottoressa, grazie per la sua risposta mi sento rincuorata. È possibile sapere dove fa studio? La decisione è stata presa consultandosi tra loro, la persona con cui ho parlato mi sembra abbia un ruolo alquanto centrale nel gruppo e mi è stato riferito il tutto; io stamani mi sono incontrata con questa persona perche mi sono ritrovata bloccata sui social da lui , un altra che non mi rispondeva al come stai e ho chiesto spiegazioni dicendo "mettetemi almeno al corrente di cosa stia succedendo che farmi rimanere in balia dei dubbi". Poi dopo il "chiarimento" ho chiamato tutti e mi hanno dato le stesse risposte "senti abbiamo valori diversi misure di vita diverse" tranne una che non mi ha proprio risposto. Li ho chiamati semplicemente spiegando che la vita personale e privata è una cosa diversa per me dal tenere un amicizia, che mi sento giudicata e se magari noto che sbaglio chiedo scusa perche mi dispiace e cerco di rimediare ma mai ho sparlato, mai detto A sulle loro confidenze perche sono punti di vista pure se magari sparlano di quelli che sono stati esclusi ( 2 persone). E la loro risposta? Testuali parole: ti vediamo sotto un occhio diverso è crollato tutto. Un altra ragazza è stata esclusa perche "parlava poco e solo se interrogata" e secondo loro era inutile nel gruppo e spesso sentivo dire:" Ma come ha fatto a prendere lavoro se non parla? E la laurea? Ho visto il padre e dall aspetto non mi da una buona impressione o è raccomandata o altro. " E quando mi fu detto anche a me questo io risposi magari ci sara stata qualche situazione di vita che l ha portata ad essere cosi poi sa lei, l importante che sta bene. Ah l altra che non mi risponde mi rimase impresso un comportamento, mi chiamò e mi disse in maniera allertata che stava camminando e si sentiva seguita che un vecchio la seguiva poi si fermo vicino ad una ragazza e che secondo lei questo era un pedofilo. E pensai sinceramente ma tutto apposto?! Mha sara stressata!.... non volevo mettere in dubbio le sue convinzioni e dirle non è che ti stai sbagliando?! Cioe mi dispiaceva metterle un dubbio sembrava cosi convinta! Poi, si "noi con le nostre idee, uniti contro tutti" esattamente! Li vedo chiusi non lo so. Dottoressa non ho inteso quando dice " perdono il carattere di scherzose confidenze" puo chiarirmi meglio? Comunque, si saro piu riservata anche perche dissi ad uno di loro che ho conosciuto un ragazzo ma aveva un po i denti storti era stempiato( cosa ereditaria) e portava gli occhiali con una bella gradazione e non me la sono sentita di conoscerlo piu a fondo per queste cose qui, voglio il meglio per me e per il mio futuro per la famiglia che costruiro. Qua ho sbagliato a dirlo è vero e forse è un pensiero un po egoistico ma davvero la penso cosi. Per il fatto di what s app no, ad alcuni li ho esclusi dagli stati e quindi non potevano visualizzare e ad altri no cioe a quelli che pensavo non giudicassero cosi tanto senza pensare che alla fine tutti parlano tra loro.. sono stata ingenua lo so. Comunque rispondendo al fatto di guardare la vicenda dall esterno, no non l avrei fatto e si, non mi sentivo cosi tanto ricambiata nell amicizia emotivamente neanche a volte ascoltavano il come stessi mi sembrava di parlare con un muro perche o non ricevevo risposta o mi parlavano di loro e questo mi pesava. Ho difficolta ad entrare nei gruppi e non volevo perderli anche per questo pero forza e coraggio, si va avanti trovero un lavoro e situazioni per relazionarmi è bello avere qualcuno con cui magari gustare un caffè, confrontarsi o condivedere del tempo che rimanere soli.
[#3]
Gentile utente,
io ho il mio studio a Roma, troppo lontano da lei; ritengo però che cercare qualcuno vicino, per esempio anche al Consultorio Giovani o alle ASL, sarebbe opportuno.
Le dico questo perché i gruppi possono avere una carica di aggressività molto intensa; anche se nessuno era davvero un amico, il rifiuto di tutti quanti insieme è come un attacco da più parti, e fa male.
Si salvaguardi da loro, ricordando che un gruppo se è unito da una psicopatia (ossia raccoglie una serie di carenze e debolezze che si fanno forza unendosi contro il mondo intero) diventa branco.
Pensi a disintossicarsi da loro.
Lei scrive: "Ho difficolta ad entrare nei gruppi e non volevo perderli anche per questo pero forza e coraggio, si va avanti trovero un lavoro e situazioni per relazionarmi è bello avere qualcuno con cui magari gustare un caffè, confrontarsi o condivedere del tempo che rimanere soli".
Ma allora quello che cerca non è il gruppo, quanto piuttosto un'amica o più d'una (si può essere amica anche di un ragazzo), una comitiva allegra che si incontri davvero, senza troppi messaggi WhatsApp.
Lei scrive: "non ho inteso quando dice " perdono il carattere di scherzose confidenze" puo chiarirmi meglio?"
Mi sembra che da quello che scrive dopo, lei abbia compreso, comunque ecco: non tutti i discorsi suonano uguali e sono adatti alle varie circostanze. Se va a spasso con un'amica che la conosce bene potete anche fare qualche battuta tra di voi sull'aspetto buffo o sul vestito ridicolo di qualcuno, per allegria, non per cattiveria. Ma se lei dice a un intero gruppo, al di fuori di un momento scherzoso, che lascia perdere qualcuno perché è calvo e senza soldi, gli altri si fanno il quadro di una donna cinica, dai giudizi malevoli, di cui non fidarsi. Del resto, tutti i messaggini hanno proprio il difetto, anche con le faccine, che non si capisce se si ride per divertimento o per prendere in giro.
Non capisco perché non abbia un'amica con cui prendere un caffè.
Le auguro di trovare presto lavoro. Intanto si iscriva a qualche corso.
Uno psicologo le sarà di supporto anche in questo.
Auguri!
io ho il mio studio a Roma, troppo lontano da lei; ritengo però che cercare qualcuno vicino, per esempio anche al Consultorio Giovani o alle ASL, sarebbe opportuno.
Le dico questo perché i gruppi possono avere una carica di aggressività molto intensa; anche se nessuno era davvero un amico, il rifiuto di tutti quanti insieme è come un attacco da più parti, e fa male.
Si salvaguardi da loro, ricordando che un gruppo se è unito da una psicopatia (ossia raccoglie una serie di carenze e debolezze che si fanno forza unendosi contro il mondo intero) diventa branco.
Pensi a disintossicarsi da loro.
Lei scrive: "Ho difficolta ad entrare nei gruppi e non volevo perderli anche per questo pero forza e coraggio, si va avanti trovero un lavoro e situazioni per relazionarmi è bello avere qualcuno con cui magari gustare un caffè, confrontarsi o condivedere del tempo che rimanere soli".
Ma allora quello che cerca non è il gruppo, quanto piuttosto un'amica o più d'una (si può essere amica anche di un ragazzo), una comitiva allegra che si incontri davvero, senza troppi messaggi WhatsApp.
Lei scrive: "non ho inteso quando dice " perdono il carattere di scherzose confidenze" puo chiarirmi meglio?"
Mi sembra che da quello che scrive dopo, lei abbia compreso, comunque ecco: non tutti i discorsi suonano uguali e sono adatti alle varie circostanze. Se va a spasso con un'amica che la conosce bene potete anche fare qualche battuta tra di voi sull'aspetto buffo o sul vestito ridicolo di qualcuno, per allegria, non per cattiveria. Ma se lei dice a un intero gruppo, al di fuori di un momento scherzoso, che lascia perdere qualcuno perché è calvo e senza soldi, gli altri si fanno il quadro di una donna cinica, dai giudizi malevoli, di cui non fidarsi. Del resto, tutti i messaggini hanno proprio il difetto, anche con le faccine, che non si capisce se si ride per divertimento o per prendere in giro.
Non capisco perché non abbia un'amica con cui prendere un caffè.
Le auguro di trovare presto lavoro. Intanto si iscriva a qualche corso.
Uno psicologo le sarà di supporto anche in questo.
Auguri!
[#4]
Ex utente
Si, dottoressa esattamente cerco solamente amicizie con cui passare il tempo nel migliore dei modi penso che la vita se condivisa è piu bella! Il gruppo che avevo la maggior parte del tempo parlava troppo male degli altri e della vita in generale in maniera negativa, ho provato ad adattarmi ma alla fine mi hanno scartata e in piu ho visto che mi insultano sui social ma appena ho letto cosi, li ho eliminati tutti. E sentire certi discorsi tutto il tempo, lamentele sospetti su tutti poi credenze per me insolite, campate all aria senza riscontri concreti nella realta alle quali non so come loro credevano e agivano in base a queste, non mi avrebbe fatto bene, percio meglio perderli. Amicizie non ne ho anche perche spesso quando saltavano fuori incomprensioni chiudevo tutto senza se e senza ma e mi rendo conto che sbagliavo. Un supporto mi sarà utile all insaputa dei miei genitori che secondo loro è "umiliante" chiedere aiuto ad uno psicologo ma io non la penso cosi, anzi! Tra l altro ho iniziato a sognarli i raga del gruppo e mi rendo conto che non va affatto bene.. Tra l altro, ho già inviato curriculum per il lavoro, voglio solamente riprendere in mano la mia vita al meglio perche so che ne sono capace anche come "rivalsa". Cari saluti e la ringrazio tanto!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1k visite dal 31/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.