Ho paura di essere stata violentata

Mi vergogno molto di quello che sto per dire ma non ce la faccio più a tenerlo dentro... Premetto che sono una ragazza di 18 anni e soffro di vaginismo primario.
Non riesco ad avere un rapporto completo e non riesco a capire la causa.
Quello che mi preoccupa però è che da quando sono piccola provo eccitazione sessuale quando sento mio padre dormire o mangiare.
So che è molto strano ma non riesco a capire il motivo.
Mi è persino venuta in mente la possibilità che quando ero molto piccola lui possa aver abusato di me nonostante abbia sempre avuto un buon rapporto con lui.
Non lo so ma questa cosa inizia a spaventarmi.
Anche perché succede solo con lui.
Non riesco a capire il motivo.
Ogni volta che sono nervosa o che fa qualche rumore che mi infastidisce (per esempio mentre mangia o mentre dorme) mi eccito e stringo le coscie.
Questo mi succede anche quando sono in ritardo nel fare una cosa oppure ho un tempo limitato che sta per scadere.
Mi sento pazza.
È normale questa cosa?
Perché mi succede?
Volevo anche sapere se è normale che quando mi eccito mi viene da stringere le cosce e riesco anche a venire in questo modo, premendo sull'esterno delle parti intime, senza penetrazione.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

i fenomeni eccitatori che descrive sono del tutto "normali", in genere iniziano nell'infanzia.

Il collegamento con la figura paterna può essere frutto di riletture successive,
come del resto l'ipotesi dell'abuso:
quando non si riesce a spiegarsi qualcosa si ricorre a interpretazioni conosciute.
Potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1396-molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma-non-e-mai-avvenuto.html

Riguardo al vaginismo,
la diagnosi chi l'ha fatta?
Non è importante capire la causa (secondo l'approccio che io seguo e pratico) quanto superare il disturbo attraverso la *psicoterapia breve sessuale".
Di cosa si tratti lo trova scritto qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html .

Dall'insieme dei consulti di questo periodo mi sembra di notare un eccesso di rimuginazione. Sbaglio?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Si, spesso mentre sto studiando o mentre mi rilasso mi viene in mente questo mio problema e mi faccio prendere dall'angoscia e dalla paura di non riuscire a superarlo... La diagnosi me l'ha fatta una psicologa, dicendomi che ho una fobia della penetrazione. Non sono però mai andata da un ginecologo o da un sessuologo.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Se l'eccesso di rimuginazione dovesse interferire troppo con la sua vita,
oppure continuasse ad espandersi in sempre nuovi ambiti,
si rivolga ad una Psicologa Psicoterapeuta di persona.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
Utente
Utente
Dottoressa la ringrazio molto per aver condiviso quel link sul vaginismo. Spesso non riesco a togliermelo dalla testa e mi condiziona le giornate in peggio. Ho deciso di prenotare una visita da una ginecologa al consultorio. Andavo comunque da una psicologa che mi segue da diversi anni, il vaginismo me lo ha diagnosticato lei un anno fa. Ho paura di andare dalla ginecologa ma spero di aver fatto la scelta giusta. Desidero solo superare questo problema che al momento mi sembra come un'enorme montagna insormontabile... Quello che ho letto nel suo link mi ha dato forza soprattutto la frase che dice che prima il vaginismo si inizia a trattare e più facilmente lo si supera... Io ho 18 anni e l'ho scoperto un anno fa... Anche se è un vaginismo primario crede che ce la farò? Ho molta paura e ansia... Ho paura di non trovare mai nessuno che mi voglia per questo mio problema, ho paura di fare scappare chiunque (ovviamente parlo di partner)... Mi sento esattamente come ha descritto lei in quel link...
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Come mai dopo aver diagnosticato il disturbo un anno fa, lo stesso non è stato curato?
Le patologie - oltre a diagnosticarle - occorre anche curarle,
ma lo fa la Psicologa che è anche Psicoterapeuta
e che ne possieda la preparazione specifica.
Il vaginismo, se curato nella giusta maniera, si risolve per la totalità delle persone che porta a termine il percorso, come da linkato.
Ma forse eravate occupate in problematiche più importanti o prioritarie?

Nessun timore nell'andare dalla Ginecologa,
non farà nulla su cui Lei non acconsenta.

Dott. Brunialti