La dottoressa mi ha dato lo xanax 4 gocce x 3 volte al giorno

Salve,
ho 25 anni e da Febbraio tutto è diventato più difficile.
Le paure che sempre ho avuto e controllato ora diventano molto più forti.
La paura di stare in mezzo alla folla, di luoghi caldi, di stare troppo in piedi, di parlare davanti alla gente, di stare seduto fermo e parlare guardando in faccia le persone, difficoltà di concentrazione.
Tutto questo scompare quando sono lontano da certi ambienti; magari quando passeggio con la mia ragazza o sto con persone che mi vogliono bene. Anche se ogni tanto il pensiero e le paure tornano improvvisamente.
Ma in ufficio soprattutto e anche in altri ambienti (chiesa) inizio ad avere tremori, ansia, mancanza di respiro, sudorazione.
Ho paura di star male.
Non so perchè e sinceramente le uniche cose traumatiche che ho vissuto sono state lo svenimento di mia mamma in casa e degli esami del sangue che evidenziano un'eccessiva produzione dell'ormone tiroideo.
Ansioso sono sempre stato e quindi non chiedo di eliminare completamente questo tratto.
Purtroppo prima mi controllavo con tranquillità adesso è tutto più difficile.
Sono spesso fiacco e stanco.
Ho difficoltà nel rilassarmi completamente anche quando sono a casa sul divano o gioco al PC.
Vivo sempre sotto tensione.
Non ho problemi di alimentazione (mangio normale), di sonno (dormo regolarmente senza svegliarmi la notte) e di desiderio sessuale.
La causa è la tiroide o devo indagare anche in un ambito psicologico?
La Dottoressa mi ha dato lo xanax 4 gocce x 3 volte al giorno.
Mi tranquillizza e da sicurezza. Ma in alcuni ambienti il senso di torpore, mal di testa, fiato corto, paura di svenire si verifica ancora.
Non so....un consiglio su come affrontare questo stato!
Grazie.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, la cura degli aspetti organici non necessariamente dev'essere alternativa o esclusiva rispetto a quella psicologica: si può benissimo curarli entrambi. Anzi, se già è seguito dal punto di vista medico, le suggerisco di rivolgersi anche a uno psicologo. Infatti, l'ansia si può imparare a tenerla sotto controllo e a vincerla, con un supporto terapeutico adeguato.

Può leggere quest'articolo, che tratta di come scegliersi un terapeuta:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187

Gentile Utente,
dalla sua descrizione sembra lei soffra di un disturbo d'ansia, probabilmente di agorafobia ( eventualmente potrebbe leggersi questo articolo per chiarirsi meglio le idee https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html )

In questo caso utilizzare un ansiolitico (xanax) le permette di sentirsi "protetto", ma solo per un breve periodo, vero?

L'unica alternativa è risalire a ciò che le causa l'ansia, e non credo che un farmaco possa aiutarla in questo.

Le consiglio pertanto di scegliere un/a terapeuta specializzato/a in terapia cognitivo comportamentale: nel trattamento dell'ansia questo approccio permette di ottenere risultati in breve tempo

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto