è ansia oppure doc?

Salve, sono una ragazza di 18 anni compiuti da poco, ed è da quando è cominciata la quarantena ho un problema.
Partiamo dal presupposto che sono vergine e che essendo ancora adolescente ho gli ormoni a palla, in pratica ho sempre pulsioni alle parti intime indipendentemente da quello che penso o da quello che mi trovo avanti.
Mi è capitato di avere pulsioni pensando ad una sedia e addirittura guardando il cielo, il problema è che mi è capitato pensando a bambini, tragedie epersino ad una mia parente venuta a mancare, nonostante come ho già ribadito in precedenza ho queste pulsioni indipendentemente dal pensiero che faccio, ma sono comunque preoccupata Per di più ogni volta che leggo su internet un qualcosa che possa scatenarmi queste cosiddette pulsazioni mi '' autotesto '' morendo d'ansia tutte le volte.
Inoltre in questo periodo mi sono balenate strane idee in testa per esempio ho pensato di poter essere felice della morte di mia nonna, anche se quando è stata male io mi sono preoccupata un sacco.
C'è da dire che in questo periodo sono stata molto male, innanzitutto per la scuola poiché nonostante la maggiore età frequento ancora il liceo ed è stato uno shock non poter più andarci, poi ho chiuso rapporti con i miei amici e di conseguenza sono sola da tre mesi e inoltrenon sono fidanzata e questa solitudine mi sta uccidendo.
In questo periodo sono molto confusa, non so come comportarmi.
Cosa può essere questo mio problema?
potrebbe essere doc o è semplicemente ansia?

Grazie in anticipo per la disponibilità
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile ragazza,

molto probabilmente è un problema di ansia, nel senso che pensieri che possono passare per la testa a chiunque ti spaventano, proprio perché -grazie all'ansia- temi possano avverarsi.

Se da una parte c'è la paura, dall'altro il senso di colpa per tali pensieri e poi ci sono i test per cercare di verificare se davvero è qualcosa che può accadere oppure no.

Intanto la prima cosa da fare e smetterla di fare questi test, poi -visto che il problema si è verificato da poco tempo e tu sei anche molto giovane- ti suggerisco di rivolgerti ad uno psicologo psicoterapeuta della tua zona per una valutazione diretta ed eventuale terapia (per l'ansia).

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Gentile dottoressa
La ringrazio per la sua disponibilità. Mi ha tranquillizzato molto. Inoltre vorrei chiederle una cosa. Secondo lei se questi sintomi si riducono o addirittura si eliminano è necessario andare dallo psicologo psicoterapeuta?
Cordiali saluti.
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