I sintomi che provo sono riconducibili all'ansia?
Buonasera, premetto col dire che sono ansioso e ipocondriaco, ma negli ultimi anni la mia situazione è un po peggiorata.
In questo periodo da Covid 19 poi I sintomi si sono accentuati.
Volevo sapere se mal di testa, orecchie tappato con ronzii, dolore e intorpidimento alle gambe potrebbero essere correlati a sintomi ansiosi.
Il dolore alle gambe mi è capitato davvero poche volte ma nell'ultimo periodo compare molto spesso e camminando sembra alleviarsi.
Mi fanno più male quando sto fermo.
Sono già molto preoccupato di avere trombi nelle gambe.
Aspetto una vostra gentile risposta.
Grazie mille e buona serata
In questo periodo da Covid 19 poi I sintomi si sono accentuati.
Volevo sapere se mal di testa, orecchie tappato con ronzii, dolore e intorpidimento alle gambe potrebbero essere correlati a sintomi ansiosi.
Il dolore alle gambe mi è capitato davvero poche volte ma nell'ultimo periodo compare molto spesso e camminando sembra alleviarsi.
Mi fanno più male quando sto fermo.
Sono già molto preoccupato di avere trombi nelle gambe.
Aspetto una vostra gentile risposta.
Grazie mille e buona serata
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Dr.ssa Elisabetta Fazzari
Psicologo, Psicoterapeuta
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Salve, di sè dice che soffre di ansia e ipocondria.
Rispetto alle sensazioni somatiche: ne parli con il suo medico di base per escludere cause organiche.
L'ipocondria è una malattia che si nutre della sua attenzione, cioè più attenzione presta alle sue sensazioni somatiche, più le ingigantisce, più le vengono pensieri di natura ipocondriaca. E' un circolo vizioso.
Faccia uno sforzo: si limiti ad osservare cosa succede nel suo corpo e ne parli con il medico curante. Qualora il dottore e gli eventuali esami, le confermassero che fisicamente è a posto, si rivolga ad uno psicoterapeuta. La aiuterà a lavorare sui suoi sintomi ansiosi e a risolvere il suo problema.
Rispetto alle sensazioni somatiche: ne parli con il suo medico di base per escludere cause organiche.
L'ipocondria è una malattia che si nutre della sua attenzione, cioè più attenzione presta alle sue sensazioni somatiche, più le ingigantisce, più le vengono pensieri di natura ipocondriaca. E' un circolo vizioso.
Faccia uno sforzo: si limiti ad osservare cosa succede nel suo corpo e ne parli con il medico curante. Qualora il dottore e gli eventuali esami, le confermassero che fisicamente è a posto, si rivolga ad uno psicoterapeuta. La aiuterà a lavorare sui suoi sintomi ansiosi e a risolvere il suo problema.
Dr.ssa Elisabetta Fazzari
Psicologa,Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 746 visite dal 23/05/2020.
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