Non riesco a farmi degli amici

Salve,
Sono un ragazzo di 27 anni e Vi scrivo perché ho un magone che mi portò da diversi anni e sopratutto adesso con tutto quello che sta succedendo.
Il mio problema è che non riesco a farmi degli amici nonostante sono una persona secondo me abbastanza piacevole visto che dove lavoro la maggior parte dei miei colleghi sono i miei coetanei e ci riesco sempre a stare in gruppo, parlare e scherzare con loro.
Però non riesco ad andare oltre l’ambiente lavorativo, non riesco e non so come fare ad invitare qualcuno fuori lavoro ad uscire perché ho paura di un rifiuto e non saprei proprio come uscire dalla situazione, visto che mi faccio vedere sempre come un ragazzo forte e sicuro di se.
E so che il problema è mio visto che nessuno prova nessun interesse a frequentarmi oltre l’ ambiente lavorativo.
Io dopo il lavoro sto solo con la mia fidanzata e basta.
Però ha iniziato a pesarmi molto questa cosa perché quando magari ho bisogno di uscire con qualcuno di diverso da lei a bere qualcosa a fare magari una passeggiata e so che non che non c’è nessun altro mi deprime tantissimo.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Utente,
a suo giudizio ci può essere un collegamento tra "mi faccio vedere sempre come un ragazzo forte e sicuro di se" e "nessuno prova nessun interesse a frequentarmi oltre l’ ambiente lavorativo"?
E se, invece di non provare interesse a frequentarla, loro pensassero che è proprio Lei a non avere desiderio di passare ulteriore tempo con loro?

Per quale motivo, invece di mostrarsi per quello che è davvero, avverte la necessità di fornire agli altri questa immagine di persona "autosufficiente"?
Se sul lavoro è una persona piacevole, brillante e socievole, perché crede di potersi trovare davanti ad un rifiuto nel caso in cui proponesse, ad esempio, un'uscita serale per bere insieme una birra?

Che Lei sappia, i suoi colleghi si vedono al di fuori del lavoro (non è così scontato)?
Oltre a lavoro e fidanzata, coltiva altri interessi o passioni?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Utente
Utente
Salve dr.essa Scalco
Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto
Provo a risponderle : allora mi faccio vedere sempre come una persona forte perché sono cosciente di quanto fragile io possa essere fuori e lo faccio come una sorte di auto protezione .
Penso sempre a un rifiuto perché sinceramente non lo so... tutti i giorni penso adesso vado e glielo chiedo se ha voglia di uscire stasera ma mi blocco sempre , mi sento molto imbarazzato anche se ho un bel rapporto con loro . Aspetto sempre un invito/ un approccio da parte loro ma che non arriva mai . E poi non saprei proprio come rispondere a una risposta negativa .

Per quando riguardo miei interessi adesso sono la musica , la palestra , leggere e adoro fare le passeggiate nei parchi .