Ansia, bassa autostima, ipocondria
Salve scrivo per avere un parere da persone sicuramente più esperte di me.
Sono una ragazza di 24 anni, precedentemente ho sofferto di attacchi di panico, che ahimè mi hanno fatta diventare ipocondriaca, nonostante abbia anche fatto varie sedute da una psicologa.
Mi accorgo che passo gran parte delle giornate con la paura di una malattia, o se qualcuno attorno a me parla di malattie, morti improvvise mi inizia a salire l'ansia, il cuore mi batte a mille e sudo fredda.
Non so a cosa sia dovuto tutto ciò, e mi domando il perché una ragazza della mia età debba esser ossessionata da tali cose e non possa godersi la vita.
Ho un ragazzo, forse un giorno andremo a vivere insieme, ma la mia paura è che possa diventare matta, ho paura di non saper gestire gli impegni che una convivenza comporta.
Se non affronto questo problema ho paura di andare avanti in tutto, ho il terrore di mettere su famiglia, di tutto...Sembrano banalità ma chi non ci passa non ci può credere quanto si soffre a vivere cosi e quanto ci si sente incompresi.
Sono una ragazza di 24 anni, precedentemente ho sofferto di attacchi di panico, che ahimè mi hanno fatta diventare ipocondriaca, nonostante abbia anche fatto varie sedute da una psicologa.
Mi accorgo che passo gran parte delle giornate con la paura di una malattia, o se qualcuno attorno a me parla di malattie, morti improvvise mi inizia a salire l'ansia, il cuore mi batte a mille e sudo fredda.
Non so a cosa sia dovuto tutto ciò, e mi domando il perché una ragazza della mia età debba esser ossessionata da tali cose e non possa godersi la vita.
Ho un ragazzo, forse un giorno andremo a vivere insieme, ma la mia paura è che possa diventare matta, ho paura di non saper gestire gli impegni che una convivenza comporta.
Se non affronto questo problema ho paura di andare avanti in tutto, ho il terrore di mettere su famiglia, di tutto...Sembrano banalità ma chi non ci passa non ci può credere quanto si soffre a vivere cosi e quanto ci si sente incompresi.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
"... nonostante abbia anche fatto varie sedute da una psicologa "
Gentile Utente,
per comprendere che cosa attualmente La fa stare male, vorrei comprendere meglio che cosa è successo durante queste sedute dalla psicologa: si è trattato di una psicoterapia con indicazioni chiare e precise su come fare per imparare a gestire ansie e attacchi di panico?
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
per comprendere che cosa attualmente La fa stare male, vorrei comprendere meglio che cosa è successo durante queste sedute dalla psicologa: si è trattato di una psicoterapia con indicazioni chiare e precise su come fare per imparare a gestire ansie e attacchi di panico?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Avrò fatto un 10 sedute in cui si parlava generalmente non entrando nello specifico. Si parlava della mia infanzia, del rapporto con la mia famiglia. All'inizio sembravo esserne uscita, infatti gli attacchi di panico si sono ridotti, o se mi venivano non più con la stessa intensità e violenza di prima. Però a distanza di tempo il tutto è sfociato in una vera e propria ipocondria. Sarà che ci volevano più sedute, sarà che il problema principale non è stato focalizzato.
[#4]
Utente
Il problema principale per cui ho dovuto sospendere anche le sedute è stato quello di mia madre. Non è mai stata d'accordo col fatto che io andassi da una psicologa, per lei erano soldi rubati visto che si trattava di semplice ansia niente di serio. Forse perché non ha mai vissuto il terrore che ho vissuto io durante gli attacchi di panico, ha sempre sottovalutato il problema. Andavo dalla psicologa ma sapevo che le sedute non erano destinate a durare perché non avevo il supporto di mia madre. In più la psicologa non aveva afferrato a pieno il mio problema principale, quindi le sedute mi son state utili ma fino ad un certo punto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 18/05/2020.
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