Dubbi su psicoterapia
Buongiorno, sono in cura da un paio di mesi per tristezza e senso di vuoto da uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale.
Le sedute sono settimanali.
Dopo qualche seduta ho avvertito lievi miglioramenti.
Ma mi sono accorto che ora gli incontri non hanno più un obiettivo.
Si parla del più e del meno, a volte sembra di stare in un confessionale.
Il mio terapeuta sostiene che ho fatto notevoli miglioramenti e che anzi la terapia a breve potrebbe terminare.
Poi in sedute successive mi dice che ne avremo ancora per un bel po’.
Io tutti questi miglioramenti non li ho percepiti.
Provo a parlarne ma lui svia il discorso.
Vorrei cambiare terapeuta ma un po’ non mi va di ripetere la mia storia ad altri dopo così poco tempo e un po’ temo di essermi affezionato a lui.
Ho provato a parlare anche di questa affezione, ma anche in questo caso svia il discorso.
Cosa posso fare?
Le sedute sono settimanali.
Dopo qualche seduta ho avvertito lievi miglioramenti.
Ma mi sono accorto che ora gli incontri non hanno più un obiettivo.
Si parla del più e del meno, a volte sembra di stare in un confessionale.
Il mio terapeuta sostiene che ho fatto notevoli miglioramenti e che anzi la terapia a breve potrebbe terminare.
Poi in sedute successive mi dice che ne avremo ancora per un bel po’.
Io tutti questi miglioramenti non li ho percepiti.
Provo a parlarne ma lui svia il discorso.
Vorrei cambiare terapeuta ma un po’ non mi va di ripetere la mia storia ad altri dopo così poco tempo e un po’ temo di essermi affezionato a lui.
Ho provato a parlare anche di questa affezione, ma anche in questo caso svia il discorso.
Cosa posso fare?
[#1]
Gentile utente,
può fare leggere questa richiesta al Suo Psicoterapeuta
in modo da rendere più chiara ed esplicita la Sua esigenza.
Se Le sembra che lo Psicoterapeuta "svii il discorso",
ve lo riporti.
Molti sono i motivi per cui un Terapeuta può "sviare il discorso",
o essere percepito così;
talvolta lo fa intenzionalmente ad es. rispetto alla ripetitività ossessiva della medesima richiesta o altro.
L'interlocutore privilegiato è in ogni caso il Suo Terapeuta
e concordo che anche cambiando Specialista potrebbe ritrovarsi nella medesima situazione se Lei non esplicita con chiarezza le proprie necessità.
Dott. Brunialti
può fare leggere questa richiesta al Suo Psicoterapeuta
in modo da rendere più chiara ed esplicita la Sua esigenza.
Se Le sembra che lo Psicoterapeuta "svii il discorso",
ve lo riporti.
Molti sono i motivi per cui un Terapeuta può "sviare il discorso",
o essere percepito così;
talvolta lo fa intenzionalmente ad es. rispetto alla ripetitività ossessiva della medesima richiesta o altro.
L'interlocutore privilegiato è in ogni caso il Suo Terapeuta
e concordo che anche cambiando Specialista potrebbe ritrovarsi nella medesima situazione se Lei non esplicita con chiarezza le proprie necessità.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa Brunialti grazie per la risposta. Proverò ad essere più chiaro con lui. E anzi confesso che, pur trovandomi a mio agio nelle sedute, ogni volta ho come un vuoto in testa e non riesco a dire tutto quello che vorrei. Insomma mi dimentico, magari perché sono preso da altri discorsi. Da qui forse la mia mancanza di chiarezza.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 704 visite dal 17/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.