Ansia da ossessione e senso di colpa
Buongiorno, dall'età di 15 anni soffro di doc e principalmente falacrofobia.
sto seguendo una terapia farmacologica assieme allo psichiatra per limitare le ossessioni ma nel frattempo il doc mi mette in difficoltà cambiando spesso ossessione.
Ultimamente stavo riducendo l'ansia da falacrofobia accettando l'incipiente calvizie ma mi è capitato di regalare una spazzola elettrica usata ad una conoscente.
Non so perchè ma tale gesto, poichè legato ai capelli, mi ha messo ansia ed ora quando ho ansia per il diradamento penso che l'ansia sia dovuta a quel gesto.
Essendo un ossessivo non riesco a gestire questo senso di colpa.
Qualcuno saprebbe consigliarmi una strategia?
Grazie
sto seguendo una terapia farmacologica assieme allo psichiatra per limitare le ossessioni ma nel frattempo il doc mi mette in difficoltà cambiando spesso ossessione.
Ultimamente stavo riducendo l'ansia da falacrofobia accettando l'incipiente calvizie ma mi è capitato di regalare una spazzola elettrica usata ad una conoscente.
Non so perchè ma tale gesto, poichè legato ai capelli, mi ha messo ansia ed ora quando ho ansia per il diradamento penso che l'ansia sia dovuta a quel gesto.
Essendo un ossessivo non riesco a gestire questo senso di colpa.
Qualcuno saprebbe consigliarmi una strategia?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
nessuna strategia o escamotage. Se la sua diagnosi è di Disturbo Ossessivo Compulsivo dall'età di 15 anni, con il quale quindi convive da 25 anni, oltre alla terapia farmacologica per ridurre la sintomatologia deve associare anche la psicoterapia, meglio se ad orientamento cognitivo comportamentale. In quella sede potrà esplorare insieme al terapeuta i vissuti legati alla colpa, e avrà modo di tracciare una mappa del disturbo che possa aiutarla ad orientarsi all'interno del suo disagio. Prima di "imparare" come non dar credito ai pensieri intrusivi, sarà necessario lavorare dal punto di vista cognitivo.
Ci tenga aggiornati, se vuole.
nessuna strategia o escamotage. Se la sua diagnosi è di Disturbo Ossessivo Compulsivo dall'età di 15 anni, con il quale quindi convive da 25 anni, oltre alla terapia farmacologica per ridurre la sintomatologia deve associare anche la psicoterapia, meglio se ad orientamento cognitivo comportamentale. In quella sede potrà esplorare insieme al terapeuta i vissuti legati alla colpa, e avrà modo di tracciare una mappa del disturbo che possa aiutarla ad orientarsi all'interno del suo disagio. Prima di "imparare" come non dar credito ai pensieri intrusivi, sarà necessario lavorare dal punto di vista cognitivo.
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 14/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.