Disturbi ansiosi che non riesco a controllare

Buon pomeriggio.

Scrivo per chiedervi un consulto umano, più che per il resto, perché mi sento ormai entrata in un tunnel senza luce.

Ho 28 anni e da qualche mese (dal mese di gennaio per l’esattezza), ho iniziato a soffrire di problemi intestinali.
Ho già chiesto un consulto a tal proposito, in questa sede, e probabilmente oltre che esserci una parassitosi intestinale, si è aggiunto un disturbo da colon irritabile.

I disturbi sono iniziati in un periodo fortemente stressante della mia vita: ero molto tesa per via di un esame che mi causava forte ansia (poi andato benissimo), ma penso che in realtà questa mia reazione sia dovuta a un retaggio di situazioni precedenti irrisolte.
I due anni precedenti sono stati densi di problemi: ho perso una zia a me molto cara, una seconda mamma, in un periodo fortemente instabile per la mia sfera emotiva (è finita una storia importante, con una progettualità, dopo 9 anni).
In più, questa persona a cui ero legata sentimentalmente l’anno scorso ha avuto un grosso problema di salute per cui ha rischiato la vita.
Nonostante questo, la mia vita universitaria ha continuato ad andare avanti, e sono riuscita a finire gli esami del mio primo anno di magistrale.
A ottobre, ho avuto una brutta mononucleosi con epatite che mi ha devastata psicologicamente e fisicamente.
E sempre in questo periodo, sono rimasta profondamente scossa per via di alcuni problemi economici in famiglia, tutt’ora non risolti.

Passata la malattia dopo un mese di reclusione forzata sono ritornata alla normalità, fino al mese di gennaio, periodo in cui sono iniziati i disturbi gastrointestinali.
In più accuso anche forte bruciore allo stomaco, fitte saltuarie in varie parti del corpo, mi sveglio urlando durante la notte, insonnia.
Poi, è arrivata la quarantena: oltre a questi fastidì, da allora, sono sempre triste, piango molto spesso e non riesco a fare progetti per la mia vita.
Mi sento perennemente un gradino al di sotto degli altri quando sostengo gli esami, e in occasione di questi non riesco più a credere in me stessa e nelle mie capacità: ho sempre la sensazione di fallire e di non essere mai veramente all’altezza, sebbene poi questo possa essere smentito dai voti molto alti.
Ho paura del futuro, di rimanere sola e insoddisfatta, e il fatto di non poter aiutare la mia famiglia a risolvere i problemi che abbiamo mi fa stare ancora peggio.
Sono una persona forte, e questo lo so... ma adesso forse anche io ho bisogno di aiuto e conforto.
Mi chiedevo quindi se fosse possibile un consiglio, in questo momento così difficile per me.

Mi scuso anticipatamente per essermi dilungata tanto, ma è stato anche uno sfogo.
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Dr.ssa Silvia Greco Psicologo 135 2
Carissima Utente
quando non è presente una causa organica, problemi a livello intestinale possono insorgere a seguito di eccessivo stato di stress, ansia o nervosismo.
"Mi sento ormai entrata in un tunnel senza luce"... la luce alla fine di un tunnel c'è sempre, anche se a volte non si riesce a vedere. Alcune volte la luce può essere raggiunta in maniera autonoma, in alcuni casi è possibile raggiungerla grazie all'aiuto di una figura vicina.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno Specialista
( Psicologo o Psicoterapeuta ) per intraprendere insieme un percorso, così potrete affrontare tutti i punti da lei descritti in maniera dettagliata ed esaustiva.
Ci tenga aggiornati.
Cordiali Saluti.

Dr.ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute