Lo faccia mi logora

SALVE SONO UNA DONNA DI 35aa CHE DA UN'ANNO SOLO PER AMORE SI è TRASFERITA DA PADOVA A FIRENZE..CON IL MIO FIDANZATO CI SIAMO CONOSCIUTI DUE ANNI E MEZZO Fà E POI ISIEME ABBIAMO DECISO DI CONVIVERE;DEVO DIRE CHE IL PRIMO ANNO è STATO DURISSIMO,TANTI CAMBIAMENTI E TANTE RINUNCE TUTTE INSIEME MA HO SEMPRE PENSATO CHE SE IL RAPPORTO CON IL MIO UOMO ANDAVA BENE TUTTO SI POTEVA AFFRONTARE,IN FIN DEI CONTI LA CONVIVENZA ERA DESIDERATA DA ENTRAMBI.IL PROBLEMA è CHE HO LA SENSAZIONE CHE CI AMIAMO IN MODO DIVERSO E SICURAMENTE ABBIAMO ESIGENZE DI VITA DIVERSE;LUI HA 36 ANNI è DIVORZIATO E HA UN FIGLIO DI 7 ANNI,DICE SEMPRE D'ESSERE SUPER IMPEGNATO TRA LAVORO E FIGLIO E IMPEGNI PERSONALI(PALESTRA E AMICI) ANCHE SE LO VEDE UNA SERA A SETTIMANA E DUE WEEK-END AL MESE E NN MI SEMBRA MOLTO..IL PROBLEMA è CHE LUI NN RINUNCIA MAI ALLE USCITE CON I SUOI AMICI NEMMENO QUANDO VA VIA ANCHE DUE/TRE GIORNI PER LAVORO E QUANDO ESPRIMO DISPIACERE PERCHè CI VEDIAMO POCO MI DICE CHE LUI HA MENO TEMPO DI ME E CHE NN VUOLE RINUNCIARE AI SUOI SPAZI PERCHè LO AIUTANO A VIVERE MEGLIO,INNERVOSENDOSI.NN HO MAI VOLUTO CHE RINUNCIASSE AI SUOI SPAZI PENSO SOLO CHE IN AMORE SPESSO NEI PRIMI ANNI VENGA SPONTANEO AVERE PIù VOGLIA DI STARE CON LA PROPRIA DONNA;QUELLO CHE MI HA DELUSO è CHE FORSE HA DIMENTICATO L'ENORME SACRIFICIO CHE HO FATTO PER STARE INSIEME E COSTRUIRCI UN FUTURO..è UN Pò TROPPO EGOISTA ED INDIVIDUALISTA E SEMBRA CHE ABBIA LA SMANIA DI UN 20ENNE..PECCATO CHE HA 36 ANNI..SEMBRA UN'UOMO CHE IN PASSATO HA BRUCIATO LE TAPPE E ORA VUOLE VIVERE SENZA PROGETTI..MI CHIEDO ALLORA PERCHè MI HA FATTO RIVOLUZIONERE LA MIA VITA;SENTO CHE NN MI DA TUTTO QUELLO CHE VORREI E NN RIESCO AD ESSERE FELICE..IO IN TUTTA SINCERITà Dò MOLTO E METTO SEMPRE NOI AL PRIMO POSTO,IL FATTO CHE LUI NN LO FACCIA MI LOGORA E MI FA STAR MALE..SPERAVO DI RICEVERE DI PIù.CERTO DI MOMENTI STUPENDI CE NE SONO E SE PUR NE ABBIAMO PARLATO LUI NN MOSTRA CAMBIAMENTI..MI DOMANDO SE SIA GIUSTO ACCONTENTARSI OPPURE DOVREI CON GRANDE DOLORE LASCIARLO..FORSE IL SUO MODO DI AMARE NN MI RENDE FELICE..SI RIFUGIA SEMPRE DIETRO LA SCUSA CHE NN HA TEMPO MA RESTO CONVINTA CHE SE UNA PERSONA VUOLE IL TEMPO LO TROVA DIPENDE QUALI SONO LE PRIORITà E I DESIDERI.PER ANDARE IN PALESTRA IL TEMPO LO TROVA SEMPRE..MI FA ANCHE MOLTO PENSARE COME VIVE IL TEMPO CON SUO FIGLIO,PARLA SEMPRE DI DOVERE E IMPEGNO MORALE..è ALLUCINANTE..SEMBRA CHE TUTTO SIA UN PESO A PARTE IL SUO TEMPO E I CAVOLI SUOI.SONO SPAVENTATA DAL PENSIERO D'AVER FATTO TUTTO QUESTO PER NIENTE MA NN POSSO E NN VOGLIO FAR FINTA D'ESSERE FELICE COMPLETAMENTE,VORREI SENTIRMI IL CENTRO DEL SUO MONDO,LA SUA FAMIGLIA..TALVOLTA MI SENTO UNA DONNA CHE LO HA ALLEGGERITO DA PICCOLE FACCENDE DI EONOMIA DOMESTICA E CHE NN DEVE CHIEDERE MOLTO.SENTO CHE SE CI LASCIAMO NN SO DA CHE PARTE RICOSTRUIRE LA MIA VITA,IL NOSTRO è UN'AMORE SPLENDIDO E INSIEME STIAMO BENISSIMO MI DOMANDO ALLORA PERCHè NN HA VOGLIA DI FAMIGLIA COME ME!IN ATTESA DI UNA VITALE RISPOSTA PORGO CORDIALI SALUTI
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
MI DOMANDO ALLORA PERCHè NN HA VOGLIA DI FAMIGLIA COME ME!

gentile ragazza, due persone possona amarsi alla fallia ma avere filosofie di vita differenti, e pretendere che l'altro abbia la nostra visione teorica del mondo non è affatto funzionale per la coppia.
Il vero problema è quando queste differenze si evidenziano dopo aver fatto delle scelte o dei sacrifici ma quest'ultimi, purtroppo, non sono in grado di trasformare la filosofia di vita del proprio partner. Il compromesso sarebbe l'atteggiamento più idoneo ma se questo non si è in grado di raggiungerlo da soli l'idea di una consulenza psicologica di coppia non dovrebbe essere esclusa.

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, nei casi come quello che è successo al suo fidanzato può succedere che, dopo un divorzio, si cambi il proprio atteggiamento nei confronti della vita di coppia. Se non capisco male, potremmo dire che lui abbia "più esperienza" di lei, nel senso che è già passato attraverso un matrimonio, la nascita di un figlio e poi di un divorzio. Il divorzio in particolare è sempre un evento burrascoso e doloroso, che modifica il proprio modo d'intendere lo stare insieme.

Sto seguendo proprio adesso un ragazzo di 35 anni che si trova nell'esatta situazione del suo fidanzato, e la cui nuova fidanzata lamenta esattamente le stesse cose che fa presente lei: trascorre tempo con gli amici, con la figlia di 10 anni, e in generale sembra pensare più a se stesso che alla sua nuova coppia. È come se fosse diventato più eogista, e vede il capitolo "coppia" solo come uno fra quelli possibili della sua nuova vita, ma non come il primo o il più prioritario.

Non le sto dicendo questo per invitarla a farsene una ragione, ma nemmeno per lasciarle credere di essere l'unica a star vivendo tutto ciò. Fra voi, ripeto, da ciò che capisco esiste una differenza riguardo alle esperienze fatte e se il divorzio fosse stato particolarmente doloroso e sofferto, sarebbe ancor più spiegabile ciò che vi sta succedendo.

Concordo con il collega sull'opportunità di un consulto psicologico di coppia oppure, se il suo fidanzato non fosse d'accordo, potrebbe richiedere lei stessa un parere a un collega su come comportarsi.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com