Sensazione spiacevole petto e gola
Salve, Sono un ragazzo di 21 anni, vi scrivo per chiedere dei chiarimenti riguardo una situazione che mi trovo a vivere quotidianamente che penso sia di natura psicologica.
In particolar modo quando vado a letto, ma anche quando sono seduto (realizzo proprio mentre vi scrivo che non accuso mai questi sintomi quando sono in piedi), sento una spiacevolissima sensazione alla base della gola e circa in corrispondenza dello sterno come se avessi un coltello puntato contro, cosa che mi costringe, per placare la sensazione, a coprire le zone interessate con le mani (in particolar modo quando sono a letto questo ritarda di molto il momento dell'addormentamento e mi costringe a dormire a pancia in giù con le mani che premono gola e petto) o ad usare la maglietta, alzandola fino al mento per "coprire" la gola.
Aggiungo, se può essere d'aiuto, che soffro anche di onicofagia.
Vi chiedo se cortesemente potete darmi delucidazioni sulla mia situazione.
Grazie mille
In particolar modo quando vado a letto, ma anche quando sono seduto (realizzo proprio mentre vi scrivo che non accuso mai questi sintomi quando sono in piedi), sento una spiacevolissima sensazione alla base della gola e circa in corrispondenza dello sterno come se avessi un coltello puntato contro, cosa che mi costringe, per placare la sensazione, a coprire le zone interessate con le mani (in particolar modo quando sono a letto questo ritarda di molto il momento dell'addormentamento e mi costringe a dormire a pancia in giù con le mani che premono gola e petto) o ad usare la maglietta, alzandola fino al mento per "coprire" la gola.
Aggiungo, se può essere d'aiuto, che soffro anche di onicofagia.
Vi chiedo se cortesemente potete darmi delucidazioni sulla mia situazione.
Grazie mille
[#1]
Gentile ragazzo, credo innanzitutto che tu debba rivolgerti al tuo medico di famiglia se non lo hai già fatto ed accertarti che il tuo non sia un problema medico. Fatto questo allora si potrà riparlare di eventuali disturbi di origine psicogena. Ma prima accertamenti medici.
cordialmente
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile utente
Il collega De Vincentitiis le ha consigliato giustamente di rivolgersi al suo medico di base, può ben capire infatti che la causa di questo disturbo potrebbe essere di natura organica.
Se il medico non evidenzierà altre cause, ma solo in quel caso, è probabile che il disutrbo sia, come lei suggeriva, da associare all'onicofagia e quindi di possibile origine ansiosa. In questo caso un collega nella sua zona potrebbe aiutarla a a trovare la soluzione migliore. Ci faccia sapere
Cordialmente
Il collega De Vincentitiis le ha consigliato giustamente di rivolgersi al suo medico di base, può ben capire infatti che la causa di questo disturbo potrebbe essere di natura organica.
Se il medico non evidenzierà altre cause, ma solo in quel caso, è probabile che il disutrbo sia, come lei suggeriva, da associare all'onicofagia e quindi di possibile origine ansiosa. In questo caso un collega nella sua zona potrebbe aiutarla a a trovare la soluzione migliore. Ci faccia sapere
Cordialmente
Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola
Ordine psicologi Lombardia n° 10817
[#3]
Gentile ragazzo, vorrei aggiungere solo che purtroppo, per delucidazioni sulla sua situazione, come vede è necessario rinviarla a consulti di persona. Sarebbe difficile dirle qualcosa di attendibile senza avere informazioni più precise su di lei. Potrebbe trattarsi di uno stato ansioso, ma ciò potrà essere desunto solo a posteriori, una volta escluse cause mediche.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 31/03/2009.
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