Ho problemi a capire cosa provo per il mio ragazzo

io ho 19 anni e lui 24!! Siamo due persone molto diverse, lui ha una mentalità molto chiusa io invece no.
È da un po che le cose non vanno bene, litighiamo per la famiglia perché lui dice che in un futuro vuole i genitori in casa e io mi rifiuto di convivere con loro.
Comunque ora dice che cercherà di cambiare, ma per me non è più la stessa cosa.
Ovviamente litighiamo per tante cose, è molto possessivo se mi metto la gonna o una maglietta poco scollata mi manda a cambiare e mi da molta noia mi sento soffocare a volte.
Per il resto è un ragazzo di cui mi posso fidare al 100% per me farebbe di tutto.
Però mi sento confusa perché avvolte mi dimostra che mi ama tanto e avvolte invece mi tratta veramente male.
È successo che mi ha lasciato a piedi perché avevamo litigato e io gli sono sempre corsa dietro.
Quando litighiamo non si fa sentire per giorni Di solito sono io che faccio il possibile, ultimamente invece non ne posso più.
Addirittura il sesso non va più io non riesco a essere soddisfatta e lui ha avuto il coraggio di dirmi che sono io quella che non va, lui non mi fa niente di preliminari o sesso orale pretende e basta io ho provato a dirgli come la pensavo ed ha avuto il coraggio di dirmi che allora mi compra un vibratore o deve prendere il viagra.
Sono rimasta sconvolta... Comunque il problema principale non è questo è litigare di cose molto importanti.
Pero non so se finirla o no.
Ci sono molto affezionata ho provato a dirgli per una pausa ma sono crollata e alla fine ho lasciato stare.
Cosa devo fare?
Io ho paura che sia abitudine, paura di rimanere sola e di ricominciare.
Ho un po paura dell abbandono mio padre se ne andato che avevo 2 anni e non si è più fatto vedere... I primi tempi mi facevo sottomettere e le vinceva tutte, Avevo anche 17 anni ero un po immatura ora invece mi sto rendendo conto che molte cose non fanno parte di me... e che le facevo solamente per non chiudere con lui.
Un esempio: io fumavo qualche sigaretta lui mi costrinse a smettere se volevo stare con lui se no sarebbe finita.
inoltre non gli piacciono le mie amiche e non vuole che mi ci vedo.
Ora ovviamente non mi lascio mettere i piedi in testa e combatto tanto per le cose che voglio.
Comunque tra di noi ci sono problemi per la mentalità diversa... lui dice che cambierà ma non so... sono davvero dispiaciuta per questo ma non so più cosa voglio... io ho un carattere molto solare e giocoso ho bisogno di essere libera ma mi sento cosi legata... ma allo stesso tempo non riesco a fare niente se lo lascio mi sentirei male se ci sto però sono piena di dubbi...
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Dr.ssa Silvia Greco Psicologo 135 2
Carissima Utente
Lei è sicura che ciò che la lega a quest'Uomo sia Amore ?
Partiamo dagli inizi della vostra Storia. Ha affermato che si "faceva sottomettere e le vinceva tutte"... si parte male. Lei è una persona distinta dal suo Uomo. Ha le sue idee, il suo modo di pensare ed il suo carattere. Decidere di farsi sottomettere o di nascondere il proprio modo di essere non significa amare ma significa annullare Sè stessi, un concetto ben lontano da quello che dovrebbe rappresentare l'Amore, impostando così un rapporto in maniera già errata.
Inoltre afferma che il suo vizio del fumo era motivo di ricatto di Lui...o Lei smetteva o Lei sarebbe stata lasciata. Beh il fumo, per quanto possa essere dannoso e nocivo è scelta del soggetto. Magari poteva esprimere il suo disaccordo o la sua preferenza nel non fumare davanti a Lui, richiesta più che comprensibile e giustificabile per un non fumatore, ma arrivare ad imporre e ricattare mi sembra eccessivo.
Lui "decide o lamenta" il suo modo di vestire a causa della sua eccessiva possessività... il modo di vestire rispecchia la personalità di una persona. Chi è Lui per decidere la sua ? Lei dice di fidarsi di Lui, ma è certa che anche lui si fida di lei dato il timore che ha se mette una gonna o veste in maniera più carina? C'è molta differenza tra possessività, fiducia e gelosia.
Inoltre Lui le dice che cambierà....beh secondo il mio parere una persona può migliorare caratterialmente. Ma può un Uomo cambiare così di punto in bianco il suo modo di Essere e Pensare ? Lui dice che per lei farebbe di tutto...come fa a dirlo se dimostra di non accettarla per ciò che Lei è realmente ?
Inoltre vorrei farle notare che la mancanza di complicità e sintonia sotto la sfera sessuale non è argomento di poco conto, ma anzi è molto importante la sfera sessuale all'interno di una relazione d'amore...e mi sembra di capire problematiche anche in quello.
Lei è giovane, ha una vita davanti. Indubbiamente una storia d'amore iniziata da giovani assume la sua significatività nella vita di una persona (specie se si parla del primo innamoramento e della prima storia importante)..ma davanti a tante problematiche forse è davvero NECESSARIO fermarsi per riflettere un attimo.
Indubbiamente siete legati da un profondo affetto, e questa persona la ricorderà per sempre, ma è davvero sicura di Amarlo e desiderarlo al suo fianco ?
Forse è bene che ci rifletta, mettendo la sua persona al Primo posto.

Per quanto riguarda l'abbandono vissuto all'età di due anni, se si rende conto che l'ha segnata profondamente a tal punto da influire sul suo modo di vivere una relazione le consiglio un supporto psicologico.
Mi aggiorni se vuole.
Cordiali Saluti.

Dr.ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute