Offese da parte del compagno
Buon pomeriggio vi scrivo per chiedere un consiglio in merito ad una situazione che comincia a pesare.
Premetto che sono una persona molto educata e nel mio linguaggio non sono ammesse le bestemmie o le parolacce.
Sto con una persona da qualche anno e questa relazione ha alti e bassi.
Mi spiego meglio a volte dalle banalità scaturiscono delle discussioni.
La persona che ho accanto nel momento in cui si discute offende dice parolacce ad esempio inizia a dire non hai un briciolo di umiltà, vergognati, guardati allo specchio e vergognati, scema di merda, egoista, mi urla vaffanculo chiude le telefonate o ancora urla vaffanculo e se ne va.
Durante una discussione, nata per il solo fatto di non voler depilare le zone intime, mi ha preso dai capelli si è fermato non me li ha tirati ma li ha presi.
Una volta ancora solo perché non ho abbottonato il cappotto mi ha tirato un calcio non forte ma l’ha tirato.
Giustifica tutti i suoi atteggiamenti dicendo che sono io a provocare le discussioni che non devo guardare l’episodio ma il contesto il motivo per cui nascono le discussioni.
La cosa che mi rinfaccia è il mio non dire parole dolci ed è vero non le dico non dico amore tesoro e così via.
Mi dice che dovrei uscire con il cappotto abbottonato e se non lo faccio vuol dire che non mi fido di ciò che mi dice.
Discutiamo perché non voglio depilare le parti intime e dice che lo faccio perché sono bloccata quando in realtà io voglio essere ciò che mi piace essere.
È una situazione che sta diventando pesante quando ritorna in se dice che sono cose dett in un momento di rabbia ma non le pensa.
Io non so più cosa fare.
Grazie
Premetto che sono una persona molto educata e nel mio linguaggio non sono ammesse le bestemmie o le parolacce.
Sto con una persona da qualche anno e questa relazione ha alti e bassi.
Mi spiego meglio a volte dalle banalità scaturiscono delle discussioni.
La persona che ho accanto nel momento in cui si discute offende dice parolacce ad esempio inizia a dire non hai un briciolo di umiltà, vergognati, guardati allo specchio e vergognati, scema di merda, egoista, mi urla vaffanculo chiude le telefonate o ancora urla vaffanculo e se ne va.
Durante una discussione, nata per il solo fatto di non voler depilare le zone intime, mi ha preso dai capelli si è fermato non me li ha tirati ma li ha presi.
Una volta ancora solo perché non ho abbottonato il cappotto mi ha tirato un calcio non forte ma l’ha tirato.
Giustifica tutti i suoi atteggiamenti dicendo che sono io a provocare le discussioni che non devo guardare l’episodio ma il contesto il motivo per cui nascono le discussioni.
La cosa che mi rinfaccia è il mio non dire parole dolci ed è vero non le dico non dico amore tesoro e così via.
Mi dice che dovrei uscire con il cappotto abbottonato e se non lo faccio vuol dire che non mi fido di ciò che mi dice.
Discutiamo perché non voglio depilare le parti intime e dice che lo faccio perché sono bloccata quando in realtà io voglio essere ciò che mi piace essere.
È una situazione che sta diventando pesante quando ritorna in se dice che sono cose dett in un momento di rabbia ma non le pensa.
Io non so più cosa fare.
Grazie
"Io non so più cosa fare."
Gentile signora,
se Lei provasse a rileggere ciò che ha scritto, immaginando che sia una Sua amica a raccontarLe tutto ciò, Lei che cosa risponderebbe?
Questa situazione da quanto tempo va avanti?
Gentile signora,
se Lei provasse a rileggere ciò che ha scritto, immaginando che sia una Sua amica a raccontarLe tutto ciò, Lei che cosa risponderebbe?
Questa situazione da quanto tempo va avanti?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Utente
Grazie per la celerità nella risposta e nella gentilezza
Va avanti da un anno non sempre è così ovviamente. A capodanno mi ha urlato contro solo perché non sono andata a casa di amici dei suoi genitori che per giunta non conoscevo ma ho preferito restare a casa mia con i miei genitori.
Va avanti da un anno non sempre è così ovviamente. A capodanno mi ha urlato contro solo perché non sono andata a casa di amici dei suoi genitori che per giunta non conoscevo ma ho preferito restare a casa mia con i miei genitori.
Provo a riproporle la domanda che Le ho posto: Lei che cosa direbbe ad una persona cara che Le racconta tutto ciò?

Utente
Buonasera,
Le direi di stare molto attenta. Lei cosa le direbbe?
Le direi di stare molto attenta. Lei cosa le direbbe?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.9k visite dal 22/04/2020.
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