Dopo un lutto mi è venuta un'ansia che mi impedisce di dormire

Salve,neanche un anno fa ho avuto un brutto lutto improvviso,da allora non riesco più a dormire bene perchè sto sempre a pensare e quando dormo faccio brutti sogni..da quel giorno non mi sento più bene mi sento spaesata come se mi trovassi in un mondo che mi appartiene e mi viene da piangere per tutto sia per cose belle che brutte..non sono più felice insomma perche non so neanche più con chi parlare perche ora sono già passati un paipo di mesi e tutti si credono che sto bene
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Cara ragazza, il suo stato è piuttosto comprensibile e l'elaborazione del lutto spesso è più dura di quanto qualcuno possa immaginare. Tuttavia se questa difficoltà non si risolve anche dopo un periodo più o meno lungo, forse il momento di un aiuto specialistico esterno è arriviato.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23
Gentile Utente,

Spesso l'ansia è determinata da eventi della vita, tra cui quelli luttuosi che vengono vissuti con un particolare stato d'animo. L' accumulo dell'ansia può portare poi o a crisi di panico, o fasi di disagio psichico che creano difficoltà nella vita di tutti i giorni.

Sentire uno psicologo o uno psicoterpeuta a volte può essere necessario.
Il far da sé non è opportuno né per le diete, né per le malattie organiche , ma nemmeno per episodi che procurano problemi nella sfera psicologica del soggetto.

Si faccia vedere da un esperto nella materia.

Tanti auguri e cordiali saluti.
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Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola Psicologo, Psicoterapeuta 61 1
Gentile utente,
elaborare un lutto, specie se improvviso non è cosa facile e la sua esperienza glielo ha insegnato.
Mi colpisce molto della sua richiesta d'aiuto la solitudine che trapela nel momento in cui sente il bisogno di parlarne. Ascolti questo sua necessità.
Un collega potrà senz'altro aiutarla ad affrontare questo lutto non più da sola, ma affiancandola e consgliandola al meglio.
Cordialmente

Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola
Ordine psicologi Lombardia n° 10817

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, può anche leggere quest'articolo, che tratta dell'elaborazione del lutto:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_depress.htm

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
grazie dei consigli!Ormai non so più come comportarmi neanche con le persone che mi stanno accanto..un momento sono allegra e 2 minuti dopo ho voglia di piangere.La cosa più brutta e il fastidio che provo vedere altre coppie felici (avendo perso il mio ragazzo),questa cosa mi fa troppo male perchè mi rendo conto che non va bene ma non ci posso fare niente.Vorrei soltanto tornare indietro ed essere felice come prima.Vorrei poterlo vedere o almeno sentire,invece da un momento all'altro mi è stato portato via da un brutto incidente stradale..ormai non riesco a pensare ad altro
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Dr.ssa Laura Micciche Psicologo, Psicoterapeuta 19
gentile ragazza,
perdere a 20 anni il proprio ragazzo è un'esperienza che lascia un segno profondo; ma lei è giovane, ha tutta una vita che merita e che deve andare avanti e non deve per questo sentirsi in colpa.
può provare a parlare con uno specialista o informarsi se nella sua zona ci sono gruppi di auto-mutuo-aiuto composti da persone che, come lei, hanno subito un lutto improvviso,

cordialmente,

Dr. Laura MICCICHE
psicologo-psicoterapeuta

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile ragazza,
mi dispiace davvero tanto per quello che ti è successo, penso che non sia giusto, e a volte io stesso fatico a dare un senso alla crudeltà che il destino ci impone.

Probabilmente stai passando un periodo depressivo, e temo che andare avanti così da sola non potrà che farti stare peggio. Devi curare il tuo umore, proprio come cureresti qualsiasi altra patologia. Senti il prima possibile il parere di uno psichiatra. Puoi rivolgerti ad un CPS per un colloquio gratuito, oppure ad un Consultorio Familiare.

Oltre alla visita psichiatrica credo tu abbia bisogno di un supporto psicologico: il tuo dolore si dimezzerà se riuscirai a condividerlo con un'altra persona.

Non trascurarti: il tuo ragazzo non lo avrebbe accettato, ne sono certo.

Con i migliori auguri
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