Procrastinazione perenne
Sono una ragazza di quasi 21 anni e sono totalmente insoddisfatta di me stessa: da quando sono piccola ho sempre vissuto cercando di aggirare i problemi, prendendo sempre scorciatoie più facili e con 0 voglia di impegnarmi al 100% nel fare le cose.
Alle superiori questo mio carattere ha iniziato a pesare sulla mia autostima, e sono finita per diventare, ai miei occhi, un completo fallimento: vivo ormai da anni in una fase di totale arresa; vorrei dare il massimo di me stessa, ma quando si presenta l’occasione per farlo, ecco che non ho voglia di farlo, o meglio, inizialmente ci provo anche, ma poi lascio perdere convicendomi che tanto non è importante.
Ho passato gli anni alle superiori con più voti negativi che non, volevo entrare a veterinaria, mio sogno da quando ero piccola, e dopo aver tentato il test e non essere entrata, mi sono accontentata di una facoltà che non avevo mai preso in considerazione: lettere.
Poi ho lasciato anche lettere, e ora sono al primo anno di lingue.
La mia vita va avanti così da anni: mi accontento, e nonostante questo mi faccia sentire una fallita e soffrire, non riesco in alcun modo a sollevarmi da questa situazione che mi sono creata da sola.
Vorrei essere eccellente in tutto ciò che faccio, ma al momento dell’atto preferisco essere mediocre e non impegnarmi; poi guardo indiero e faccio ma perché non mi sono impegnata?
Va be sarà per la prossima volta, e continuo a rimanere in questo loop da anni, e non vedo via d’uscita.
Alle superiori questo mio carattere ha iniziato a pesare sulla mia autostima, e sono finita per diventare, ai miei occhi, un completo fallimento: vivo ormai da anni in una fase di totale arresa; vorrei dare il massimo di me stessa, ma quando si presenta l’occasione per farlo, ecco che non ho voglia di farlo, o meglio, inizialmente ci provo anche, ma poi lascio perdere convicendomi che tanto non è importante.
Ho passato gli anni alle superiori con più voti negativi che non, volevo entrare a veterinaria, mio sogno da quando ero piccola, e dopo aver tentato il test e non essere entrata, mi sono accontentata di una facoltà che non avevo mai preso in considerazione: lettere.
Poi ho lasciato anche lettere, e ora sono al primo anno di lingue.
La mia vita va avanti così da anni: mi accontento, e nonostante questo mi faccia sentire una fallita e soffrire, non riesco in alcun modo a sollevarmi da questa situazione che mi sono creata da sola.
Vorrei essere eccellente in tutto ciò che faccio, ma al momento dell’atto preferisco essere mediocre e non impegnarmi; poi guardo indiero e faccio ma perché non mi sono impegnata?
Va be sarà per la prossima volta, e continuo a rimanere in questo loop da anni, e non vedo via d’uscita.
[#1]
Gentile utente,
potrà uscire da questa "Procrastinazione perenne", da "..questo loop da anni, e non vedo via d’uscita.."
chiedendo aiuto di persona.
Quando il malessere, il disturbo, il disagio,
non è temporaneo e transitorio, ma rappresenta *la* modalità con cui ormai abitualmente la persona affronta la realtà pur non volendolo,
questo è il segnale forte che da sola non ce la fa,
che si dispiace ma non muove un passo perchè non ci riesce.
Qui si innesta l'aiuto dello Psicologo, Psicoterapeuta se occorre una cura;
è una ipotesi che ha preso già in considerazione?
Saluti cari.
dott. Brunialti
potrà uscire da questa "Procrastinazione perenne", da "..questo loop da anni, e non vedo via d’uscita.."
chiedendo aiuto di persona.
Quando il malessere, il disturbo, il disagio,
non è temporaneo e transitorio, ma rappresenta *la* modalità con cui ormai abitualmente la persona affronta la realtà pur non volendolo,
questo è il segnale forte che da sola non ce la fa,
che si dispiace ma non muove un passo perchè non ci riesce.
Qui si innesta l'aiuto dello Psicologo, Psicoterapeuta se occorre una cura;
è una ipotesi che ha preso già in considerazione?
Saluti cari.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie mille dottoressa!
Sì in realtà è già da tempo che vorrei essere seguita da uno specialista, ma la situazione economica della mia famiglia non è delle migliori. So che da sola è quasi impossibile ormai per me, aspetterò quel giorno in cui finalmente potrò intraprendere una terapia.
Sì in realtà è già da tempo che vorrei essere seguita da uno specialista, ma la situazione economica della mia famiglia non è delle migliori. So che da sola è quasi impossibile ormai per me, aspetterò quel giorno in cui finalmente potrò intraprendere una terapia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 19/04/2020.
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