Non riesco a impegnarmi negli studi universitari

Salve, sono un ragazzo di 20 anni e frequento la facoltà di ingegneria industriale da quasi due anni ormai.
In tutto questo tempo sono riuscito a dare appena due esami (è imbarazzante anche parlarne con gli amici) questo perché ho attraversato periodi di sconforto e momentaneo abbandono dello studio.
Non riesco ad avere motivazione, non riesco a disciplinarmi.
Nei periodi in cui ho dato quei due esami ero riuscito a impormi un ritmo abbastanza buono, ma sicuramente non riuscirò a laurearmi se riesco a impegnarmi un mese si e tre mesi no.
Non so se il problema sia che l'obbiettivo è lontano, eppure sento che ho le capacità per raggiungerlo...se solo riuscissi a essere motivato...mi sento in colpa verso me stesso per non riuscire a combinare niente...mi sento un ragazzo intelligente e dai tempi della scuola sia i professori che i miei stessi compagni riconoscevano in me capacità superiori alla media, riuscivo a ottenere buoni voti senza studiare gran ché e anche all'esame di maturità la commissione mi fece i complimenti per la mia grande capacità di esporre i concetti...insomma non sono uno che ha problemi a capire, forse tutto ciò può essere collegato al fatto che non sento di avere un mio sogno o un ambizione, certo mi affascina la facoltà che faccio, ma spesso la cosa che mi smuove di più è la voglia di stare bene economicamente in futuro e non passare la vita a desiderare, ma proprio non so cos'è che non va...l'unico lato positivo è che almeno non sto pesando sui miei genitori dato che pago l'università con il mio "stipendio" da fattorino (che potete immaginare va via quasi tutto) vorrei che qualcuno potesse darmi un consiglio perché questa situazione mi sta abbattendo psicologicamente...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

intanto il passaggio dalle scuole superiori all'università è notevole, nel senso che c'è un cambiamento importante: è necessario essere molto organizzati, soprattutto perché non ci sono compiti in classe ogni giorno come alle superiori, ma le sessioni di esami talvolta possono far perdere la giusta prospettiva. Spesso gli studenti si illudono di aver a disposizione moltissimo tempo per preparare gli esami, perché tanto la sessione di esami sarà tra qualche mese.
Ma la mole di lavoro è decisamente superiore a quello che si faceva alle superiori, dove l'apprendimento era anche facilitato da prove su argomenti molto più limitati (il capitolo e NON interi libri!).

Tu scrivi: "Non riesco ad avere motivazione, non riesco a disciplinarmi."
Hai provato a fare una vera e propria "tabella di marcia" ?
Se sì, che cosa ti ha impedito di rispettarla?

Ti capita di distrarti con pensieri che ti fanno rimuginare su altre questioni?

Hai provato ad organizzare gruppi di studio? Se sì, come ti sei trovato?

il tuo lavoro quanto tempo ti porta via?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica