Bisessuale consiglio
Buongiorno ho una domanda, io da piccolo ho sempre avuto una visione di me etero poi man mano all'età di 16 anni iniziai a capire che avevo attrazzione sia per i maschi sia per le donne, diciamo che sono un 50 e 50.
All eta di 17 anni ho conosciuto una ragazza che sono stato insieme per circa 4 mesi aveva la mia stessa età, poi ci siamo lasciati perché io sono un tipo molto ansioso e soffro di eritrofobia rossore al viso e non c'é ll'ho fatta a continuare mostrandomi realmente per quello che ero, ci vedevamo 3 volte a settimana massimo per 3-4 ore abitava lontano da me prendevo la metropolitana per vederla.
Vi state chiedendo la mia domanda qual'é vi scrivo perché prima quando uscivo non avevo questa faccia da gay ie le persone non mi davano del gay invece adesso maturando e cambiando il mio volto la maggior parte mi da del gay e con questo problema non riesco ad immettermi in un altra relazione con una donna.
Dopo tanto tempo ho risentito quella ragazza che ho lasciato anni fa e vorrei ricominciare da dove mi sono perso peró ho paura che quella ragazza non mi accetterà per il mio viso e per come sono diventato.
All eta di 17 anni ho conosciuto una ragazza che sono stato insieme per circa 4 mesi aveva la mia stessa età, poi ci siamo lasciati perché io sono un tipo molto ansioso e soffro di eritrofobia rossore al viso e non c'é ll'ho fatta a continuare mostrandomi realmente per quello che ero, ci vedevamo 3 volte a settimana massimo per 3-4 ore abitava lontano da me prendevo la metropolitana per vederla.
Vi state chiedendo la mia domanda qual'é vi scrivo perché prima quando uscivo non avevo questa faccia da gay ie le persone non mi davano del gay invece adesso maturando e cambiando il mio volto la maggior parte mi da del gay e con questo problema non riesco ad immettermi in un altra relazione con una donna.
Dopo tanto tempo ho risentito quella ragazza che ho lasciato anni fa e vorrei ricominciare da dove mi sono perso peró ho paura che quella ragazza non mi accetterà per il mio viso e per come sono diventato.
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Carissimo Utente
Le suggerisco una consultazione presso uno Psicoterapeuta, meglio se perfezionato in sessuologia.
Dal suo racconto emerge non soltanto una paura a riconoscere il suo orientamento sessuale, ma emergono anche difficoltà relazionali a causa anche della sua eritrofobia. É da tanto che ha sviluppato l'eritrofobia ? In quali situazioni emerge maggiormente? La spaventa di più l opinione altrui o il suo orientamento? Quali emozioni ha provato quando ha vissuto le sue relazioni?
Cordiali Saluti.
Dr. ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute.
Le suggerisco una consultazione presso uno Psicoterapeuta, meglio se perfezionato in sessuologia.
Dal suo racconto emerge non soltanto una paura a riconoscere il suo orientamento sessuale, ma emergono anche difficoltà relazionali a causa anche della sua eritrofobia. É da tanto che ha sviluppato l'eritrofobia ? In quali situazioni emerge maggiormente? La spaventa di più l opinione altrui o il suo orientamento? Quali emozioni ha provato quando ha vissuto le sue relazioni?
Cordiali Saluti.
Dr. ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute.
Dr.ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute
[#2]
Utente
Si ho l'eritrofobia quasi da sempre ero piccolo soprattutto con le ragazze, quando andavo in un negozio, per strada a tutt ora. Ho provato con un bravo psicologo psicoterapetua di un ASL non tanto esperto in sessuologia e diciamo che ho sviluppato un po di autostima, non ho mai preso medicinali ho cercato di superare con le mie forze diciamo, abbiamo cercato di capire da dove iniziato tutto ció, dalle elementari soprattutto con i bambini della mia età che ogni tanto facevano battute, abbiamo lavorato in modo individuale e poi dopo anni anche in gruppi di ragazzi, per molto tempo mi sono recato per 4 anni diciamo, stavo pure superando la cosa del rossore, peró il castello di carte é crollato quando ho capito che le persone mi davano del gay e in quel momento arrossivo ancora di più, credo di avere paura del giudizio altrui, peró in se io credo in una famiglia di un uomo e una donna non per sentirmi uguale agli altri ma perché é l'unica cosa che mi rende felice. Ogni tant vado a trovarlo adesso non ne ho avuta occasione, peró credo che a breve andró a trovarlo sicuramente, per riprendere da dove mi sono perso.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 770 visite dal 16/04/2020.
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