Stanca della vita a 20 anni

Salve, sono una ragazza di 20 anni, attualmente frequento il secondo anno di università.
Scrivo perché da un anno, un anno e mezzo vivo per vivere e basta, cerco di portare avanti le cose che devo fare che mi portano un'ansia e preoccupazione costanti.
Ho scelto un percorso universitario difficile, sono già di 3 esami indietro.
In questo periodo ho scelto di recuperare due degli esami non ancora dati e sto cercando di farlo.
Premetto che ho sempre studiato tanto e ho sempre ottenuto buoni risultati, anche ora all'università, ma tutto ciò mi ha portato a non godere più di nulla.
Mi sento costantemente un fallimento, persino se non riesco a portare a termine un compito che mi ero posta di svolgere nella giornata.
Ho abbandonato le mie passioni per lo studio.
Mi sto progressivamente spegnendo, certe volte sento che gli unici sentimenti che riesco a provare ormai siano ansia, tristezza e paura.
Non ripongo alcuna fiducia nel futuro e non ho sogni e desideri.
Sono circondata da persone che mi amano e fanno tanto per me, ho una famiglia fantastica, un ragazzo che amo molto ma mi sento profondamente insoddisfatta come persona e sento di non stare andando da nessuna parte.
A volte penso a come sarebbe se non esistessi, a come sarebbe se scomparissi da un secondo all'altro e sento una pace interiore che mi spaventa, altre volte penso che vorrei ammalarmi per sottrarmi alla vita della quale in fondo ho paura.
Non sono in grado di affrontare anche cose semplici se non portandomi dietro un peso enorme di ansia e paura.
Non so più cosa fare e perché io mi senta così.
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Dr.ssa Silvia Greco Psicologo 135 2
Carissima Utente,
emerge uno stato d'animo molto triste in lei, con tratti depressivi "non ho sogni e desideri"; "da un anno un anno e mezzo vivo per vivere e basta" , "vorrei ammalarmi per sottrarmi alla vita della quale in fondo ho paura". Soffermandomi soprattutto su quest'ultima affermazione mi viene da chiederle perchè la vita le fa così paura. O forse la paura è legata al non riuscire a soddisfare tutte le sue aspettative ? Ho come l'impressione di vedere due parti in lei: una parte molto ambiziosa ed auto-critica, e l'altra metà è quella fragile,che ha sviluppato paure e insicurezze. E' importante equilibrare entrambe le parti.
Cordiali Saluti.

Dr.ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute.

Dr.ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute

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Utente
Utente
Salve Dottoressa, grazie per la risposta.
In effetti penso sia proprio così, c'è una parte di me molto ambiziosa che ha molte aspettative, ma allo stesso tempo la paura di fallire e non soddisfare queste aspettative mi blocca e non mi fa trovare motivi o voglia per portare avanti il mio percorso di studi e personale. Mi butto giù perché credo di non essere in grado, nonostante gli ottimi risultati, e penso che man mano che andrò avanti le cose si complicheranno ancora di più e che non sarò in grado di affrontarle.
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Dr.ssa Silvia Greco Psicologo 135 2
Carissima Utente
Io penso che la paura di fallire, le ansie... siano come delle onde...Tu puoi decidere se scavalcarle o farti scavalcare.
Prendendo consapevolezza di queste paure sei un passo in avanti nel poterle affrontare. Non esistono paure non superabili. Ma se ti rendi conto di non farcela da sola ti suggerisco di chiedere una consultazione per approfondire meglio questa parte di te ed imparare a gestirla.
Cordiali Saluti.

Dr. ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute.