Come superare stress emotivo

Buongiorno, l' isolamento sociale causato dal corona virus unito alla costrizione di dover restare a casa mi porta a rivolgermi a voi poiché purtroppo, nonostante la forte volontà, non riesco a superare la tragica situazione in cui mi trovo.

54 anni, sposata da quasi 25 con un uomo la cui fiducia non ho mai tradito.
Fedele a lui anche quando le opportunità mi si presentavano, soprattutto negli ultimi anni quando la sua "freddezza" e il suo distacco erano sintomatici di un totale disinteresse sessuale nei miei confronti.
Le motivazioni di questo suo atteggiamento quando glielo chiedevo erano rassicuranti e mi motivavano ad andare avanti nell'attesa che qualcosa cambiasse.

Rapporti sessuali poco frequenti ma continue rassicurazioni allorché chiedevo spiegazioni.
Per almeno 3 volte ho parlato con lui di una eventuale separazione: la sua risposta è sempre stata che non può vivere senza di me, che ha bisogno di me.
Di fronte a questa sua "disperazione" sono andata avanti fino ad oggi.
In questi ultimi anni ho sospettato avesse altre storie ma forse la paura di scoprire la verità mi ha portato a negare l'evidenza.

Poi una settimana fa scopro nel giro di 24 ore che intrattiene tre relazioni extraconiugali e come se non bastasse nel costringerlo a rivelarmi tutta la verità mi racconta di aver avuto molte storie ma mi assicura nessuna seria da mettere in discussione l'amore che prova per me, la nostra relazione.
Scopro così che già dai primi anni di matrimonio ha iniziato a tradirmi, anche quando la nostra vita matrimoniale scorreva serena, allietata dalla presenza di due figli.
Storie più o meno serie, che al momento conto essere una quindicina.
Sono distrutta.
Ho bisogno di aiuto.
Ho bisogno di capire perché per anni mi ha costretta a restare con lui quando io stessa vivendo una situazione di disagio nella nostra unione gli ho chiesto di separarci.
Con una delle attuali donne ha parlato di convivenza, hanno visto un'ipotetica casa dove andare a vivere insieme.
Però a dicembre quando gli ho chiesto di porre fine al nostro matrimonio non ha voluto.
Eppure avrebbe avuto un'ottima occasione per vivere il suo amore...
Ora se negli ultimi anni ci sono state incomprensioni che possano giustificare un tradimento non capisco come possa essere accaduto precedentemente quando il nostro rapporto era ben saldo, forte, passionale.

Mi trovo di fronte un uomo che non so chi sia e non so cosa fare.

25 anni vissuti con un estraneo e non so ora come andare avanti e come affrontare una situazione cosi difficile per me.

Perché mi chiedo, perché mi ha costretta a restare quando avrebbe potuto lasciarmi libera?

Ora mi dice di mettere un punto e ricominciare, mi chiede di azzerare ed essere costruttiva e non distruttiva.
Non vuole perdermi e dice di voler andare in cura da uno psichiatra perché non trova giustificazioni.
Mi dice di credergli.
Io lo guardo e non so cosa pensare.
Chi è quest'uomo e perché si è comportato cosi?
[#1]
Dr.ssa Angela Barbera Psicologo 22 1
Salve ,ci sono molte persone che nn vogliono uscire fuori da un matrimonio per nn considerare la vita un fallimento ,pur nn amando o amando a modo proprio continuano a rimanere legati,io cercherei di capire invece come mai alla luce di queste verità lei nn ha preso posizione rimanendo sottomessa alla situazione disfunzionale ?forse esiste un problema di autostima o di dipendenza ,credo che bisogna lavorare forse più in questo senso per reagire alla situazione in maniera efficace

Dr.ssa angela barbera

[#2]
Utente
Utente
Lei ha ragione, il mio problema è l'autostima e la dipendenza verso quest'uomo. Ne ho preso consapevolezza da tempo ma non ho mai cercato di risolvere il problema, non so neanche io perché.
La ringrazio per l'attenzione dedicatami, le auguro una buona giornata.