Il rapporto con il mio fidanzato è malato? è destinato a finire?

Ho 24 anni, da 9 anni fidanzata.

A posteriori credo che sin dal principio il nostro rapporto non fosse "normale"; avevamo 6 anni di differenza, lui mi chiamava PURA e in realtà non aveva instaurato con me un rapporto alla pari.

In più problemi con il suo passato (abuso di cui ho scoperto dopo) influenzavano la nostra relazione, principalmente l'aspetto sessuale: no sesso prima del matrimonio, ma sì al sesso orale a lui... atteggiamenti poco dolci e simbolo di amore.

Inoltre gelosia esagerata, a volte mi pedinava perchè d'estate con le mie amiche bevevo e aveva paura che bevendo potesse succedere qualcosa di brutto.

Inizio l'università e mi innamoro di un ragazzo che emotivamente mi dà molta più compresione, dolcezza e finisco per tradire il mio fidanzato con un bacio.
Resami conto della situazione lascio il mio fidanzato comunque soffrendo tantissimo.

Passano mesi e un amico in comune dice di aver ricevuto (senza mai mostrarmele) foto e messaggi del ragazzo con cui stavo al momento dove mi dava della puttana.
Mi convinco e lo lascio.

Mi rendo conto che in realtà il sentimento per il mio fidanzato c'era ma che erano altre le cose che non andavano e scopro dell'abuso che mi spiega tante cose.
Decidiamo di riprovarci e iniziano 5 anni di rabbia, rancore, insulti, mancata comprensione di nuovo, estrema gelosia, controllo su dove sono cosa faccio.

Una volta addirittura durante un litigio mi mise le mani al collo (mai più successo grazie al cielo).
Non avevo il diritto di spiegare cosa mi aveva portato al tradimento, dovevo solo vergognarmene e scontare la pena.

Arriviamo ad oggi... lui pretende sempre da me dimostrazioni di amore (e dal mio punto di vista non vede quelle che invece faccio nei suoi confronti, come se non gli bastassero).
Dice che non lo considero con i messaggi durante il giorno e più lui me lo fa pesare e lo pretende più io non glieli do (non apposta).

Dopo 5 anni così... all'ennesima litigata dove ritira fuori quello che è successo 5 anni fa come se io fossi l'unica a dover rimediare perchè in passato io ho rovinato tutto... gli ho detto che non ce la faccio più di stare in questa situazione (cosa che già gli ho detto nel corso di questi anni) che ci rende infelici entrambi e che o troviamo una soluzione oppure la scelta è obbligata perchè non ho intenzione di passare la vita così.

Ho proposto uno psicologo dove andare entrambi per capire se le nostre dinamiche possono essere superate affiancate da percorsi personali.

Inizialmente per accontentarmi ha detto di sì, ma il giorno dopo mi ha detto che secondo lui io dovevo risolvere i miei problemi con un percorso personale e poi nel caso andare insieme.

E non saprei proprio oggi ha fatto una scenata perchè ieri sera ho rimosso l'ultimo accesso da whatsapp...e per dimostrarmi che a lui non interessano i social e non mi controlla (di solito guarda chi mi mette mi piace su instagram alle foto) mi ha bloccato su tutti i social lasciando come unica modalità la telefonata.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

vorrei invitarti a rileggere quello che hai scritto come se fosse il racconto di una tua amica.
Che cosa proveresti? Che cosa le diresti?
Che cosa penseresti della situazione e di questo ragazzo?

Dopo aver risposto, perché non ti chiedi che cosa ti trattiene in questa situazione?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica