Problemi con il sesso e le relazioni da un po' di anni
Gentilissimi,
E' da un po' che provo a leggere varie consulenze per provare a capire se ci possa essere qualcosa per me, ma ovviamente ogni situazione è diversa e ho deciso di scrivervi per questo.
Ho 25 anni, sono 6 anni che non ho alcun tipo di relazione romantica; quando avevo 17 anni ho avuto una relazione con un ragazzo per circa 1 anno in cui sono stata parecchio male sopratutto a livello psicologico a causa sua, tanto che persi peso perchè non riuscivo nemmeno più a mangiare dal nervoso e dall'ansia spesso, però bene o male riuscivo tranquillamente a fare sesso; verso la fine di questa relazione (qualche mese prima di lasciarlo) iniziai a provare dolore, fastidio nel farlo.
Dopo questa relazione per anni non riuscivo neanche più a guardare alcun ragazzo, ma non perchè pensassi a questo mio ex, ma perchè c'ero stata talmente male che nella mia testa si era innescato un pensiero (che ancora c'è, magari trasformato) "nessuno potrà mai più permettersi di rovinarmi un anno della mia vita, o di non lasciarmi mangiare a cena in santa pace".
Io da quel momento non volli più uscire con nessuno, nessuno aveva un valore, ho annullato totalmente l'esistenza/possibilità del genere maschile nella mia vita.
L'anno scorso è capitato che conobbi un ragazzo (il primo dopo quella storia), e mi piaceva molto, mi ci trovato, non c'era nulla di serio per vari motivi... decisi di provarci, provare a farlo anche se non era nulla di serio, pero' non provai nulla... niente eccitazione (e neanche ora mi capita ho anche provato a guardare dei porno e mi fanno SCHIFO e basta), mi fece male con tanto di un po' di sanguinamento.
Io non comprendo cosa mi sia successo, cosa si sia innescato nella mia mente, questa cosa mi fa soffrire perchè penso che non riuscirò mai più ad avere una vita normale nel mentre vedo tutte le mie amiche felici di uscire con ragazzi e tutto, e io no, non sono neanche felice per loro perchè non so.
Inoltre penso di essere un po' depressa da quel mio ex, in quanto non so neanche più cosa significhi "divertirsi" alla mia età.
Ho letto che si potrebbe accedere ai consultori, io sono studente al momento, e non vorrei farlo sapere ai miei.
Mi potreste consigliare come posso rivolgermi e a chi rivolgermi per una situazione del genere?
Allo stesso tempo mi vergognerei di chiedere così esplicando i motivi specifici al mio medico di base.
Ringrazio tantissimo per l'esistenza di questo portale, a volte parlarne è veramente difficile.
E' da un po' che provo a leggere varie consulenze per provare a capire se ci possa essere qualcosa per me, ma ovviamente ogni situazione è diversa e ho deciso di scrivervi per questo.
Ho 25 anni, sono 6 anni che non ho alcun tipo di relazione romantica; quando avevo 17 anni ho avuto una relazione con un ragazzo per circa 1 anno in cui sono stata parecchio male sopratutto a livello psicologico a causa sua, tanto che persi peso perchè non riuscivo nemmeno più a mangiare dal nervoso e dall'ansia spesso, però bene o male riuscivo tranquillamente a fare sesso; verso la fine di questa relazione (qualche mese prima di lasciarlo) iniziai a provare dolore, fastidio nel farlo.
Dopo questa relazione per anni non riuscivo neanche più a guardare alcun ragazzo, ma non perchè pensassi a questo mio ex, ma perchè c'ero stata talmente male che nella mia testa si era innescato un pensiero (che ancora c'è, magari trasformato) "nessuno potrà mai più permettersi di rovinarmi un anno della mia vita, o di non lasciarmi mangiare a cena in santa pace".
Io da quel momento non volli più uscire con nessuno, nessuno aveva un valore, ho annullato totalmente l'esistenza/possibilità del genere maschile nella mia vita.
L'anno scorso è capitato che conobbi un ragazzo (il primo dopo quella storia), e mi piaceva molto, mi ci trovato, non c'era nulla di serio per vari motivi... decisi di provarci, provare a farlo anche se non era nulla di serio, pero' non provai nulla... niente eccitazione (e neanche ora mi capita ho anche provato a guardare dei porno e mi fanno SCHIFO e basta), mi fece male con tanto di un po' di sanguinamento.
Io non comprendo cosa mi sia successo, cosa si sia innescato nella mia mente, questa cosa mi fa soffrire perchè penso che non riuscirò mai più ad avere una vita normale nel mentre vedo tutte le mie amiche felici di uscire con ragazzi e tutto, e io no, non sono neanche felice per loro perchè non so.
Inoltre penso di essere un po' depressa da quel mio ex, in quanto non so neanche più cosa significhi "divertirsi" alla mia età.
Ho letto che si potrebbe accedere ai consultori, io sono studente al momento, e non vorrei farlo sapere ai miei.
Mi potreste consigliare come posso rivolgermi e a chi rivolgermi per una situazione del genere?
Allo stesso tempo mi vergognerei di chiedere così esplicando i motivi specifici al mio medico di base.
Ringrazio tantissimo per l'esistenza di questo portale, a volte parlarne è veramente difficile.
[#1]
Gentile utente,
al momento temo siano disponibili solo i privati che lavorano online, e forse qualche servizio gratuito legato però all'emergenza Covid-19.
In tempi normali, sia all'università che al Consultorio che alle ASL e nei Centri di Salute Mentale ci sono psicologi.
Lei ha correttamente compreso l'opportunità di accedere ad una serie di colloqui.
Per i centri che le ho citato non è nemmeno necessaria la richiesta del medico di base, o almeno non subito.
Ci tengo a chiarire, nel caso dovesse rivolgersi al suo medico, che non vanno in nessun caso esternati con lui gli specifici motivi per cui sente la necessità di un colloquio psicologico. Può darsi che il medico le chieda se si sente ansiosa o depressa, al fine di aiutarla eventualmente con farmaci, ma basterà replicare che si tratta di un problema personale.
Ogni ulteriore domanda sarebbe fuori luogo; lei può sempre rispondere con un gentile sorriso che può parlarne solo con uno psisologo. Non è minorenne e nemmeno priva delle conoscenze minime per sapere che è lo psicologo la persona che accoglie e tutela le confidenze sui problemi relazionali.
Le faccio i migliori auguri. Ci tenga al corrente, se crede.
al momento temo siano disponibili solo i privati che lavorano online, e forse qualche servizio gratuito legato però all'emergenza Covid-19.
In tempi normali, sia all'università che al Consultorio che alle ASL e nei Centri di Salute Mentale ci sono psicologi.
Lei ha correttamente compreso l'opportunità di accedere ad una serie di colloqui.
Per i centri che le ho citato non è nemmeno necessaria la richiesta del medico di base, o almeno non subito.
Ci tengo a chiarire, nel caso dovesse rivolgersi al suo medico, che non vanno in nessun caso esternati con lui gli specifici motivi per cui sente la necessità di un colloquio psicologico. Può darsi che il medico le chieda se si sente ansiosa o depressa, al fine di aiutarla eventualmente con farmaci, ma basterà replicare che si tratta di un problema personale.
Ogni ulteriore domanda sarebbe fuori luogo; lei può sempre rispondere con un gentile sorriso che può parlarne solo con uno psisologo. Non è minorenne e nemmeno priva delle conoscenze minime per sapere che è lo psicologo la persona che accoglie e tutela le confidenze sui problemi relazionali.
Le faccio i migliori auguri. Ci tenga al corrente, se crede.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#3]
Gentile utente,
forse il Consultorio Giovani è riservato nella sua regione a certe fasce d'età, ma c'è sempre il consultorio per adulti, le ASL e gli altri centri.
Purtroppo alcuni operatori non comprendono la domanda dell'utente o non conoscendo la risposta ne dicono una a caso, piuttosto che informarsi, senza rendersi conto del male che fanno.
Se dovessero farle ancora difficoltà cerchi il responsabile della Direzione Sanitaria.
Tenga conto che anche i prezzi dei privati sono ormai abbordabili.
La ringrazio della valutazione che ha dato al mio consulto.
Le faccio ancora molti auguri.
forse il Consultorio Giovani è riservato nella sua regione a certe fasce d'età, ma c'è sempre il consultorio per adulti, le ASL e gli altri centri.
Purtroppo alcuni operatori non comprendono la domanda dell'utente o non conoscendo la risposta ne dicono una a caso, piuttosto che informarsi, senza rendersi conto del male che fanno.
Se dovessero farle ancora difficoltà cerchi il responsabile della Direzione Sanitaria.
Tenga conto che anche i prezzi dei privati sono ormai abbordabili.
La ringrazio della valutazione che ha dato al mio consulto.
Le faccio ancora molti auguri.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 04/04/2020.
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