equilibrio instabile
buongiorno dottori,
decido di scrivervi perché vorrei provare a reagire al mio problema,
che non capisco nemmeno io quale sia...
da quando è iniziata la quarantena,
i miei equilibri si sono completamente stravolti.
Ho scambiato il giorno per la notte,
e la notte per il giorno,
salto praticamente quasi tutti i pasti,
e a parte i compiti,
sto al telefono per il resto del tempo.
premetto che sono una persona abbastanza ansiosa,
ed ipocondriaca ai livelli massimi,
perciò il tutto si amplifica doppiamente.
adesso,
sono tre notti che anche quella minima stanchezza che avevo,
non c’è più,
e mi ritrovo ad un certo punto a guardare l’orario e a farmi assalire dall’ansia per non essere riuscita a chiudere occhio,
e anche provandoci,
non ci riesco.
anzi,
se tolgo il telefono e tento a riposare,
mi manca l’aria e mi faccio prendere dal panico subito...
perciò evito,
e mi ritrovo ad essere sveglia e a non aver chiuso occhio quando tutti si svegliano...
per poi riposarmi nel pomeriggio e dormire tutto il giorno ed essere punto a capo la sera...
mi sono stancata di questo mio equilibrio malsano,
ho bisogno di ritornare alla mia normalità anche se non potrei tornarci del tutto,
a causa del virus e del non poter uscire...
Ma sono veramente esausta dalla situazione...
decido di scrivervi perché vorrei provare a reagire al mio problema,
che non capisco nemmeno io quale sia...
da quando è iniziata la quarantena,
i miei equilibri si sono completamente stravolti.
Ho scambiato il giorno per la notte,
e la notte per il giorno,
salto praticamente quasi tutti i pasti,
e a parte i compiti,
sto al telefono per il resto del tempo.
premetto che sono una persona abbastanza ansiosa,
ed ipocondriaca ai livelli massimi,
perciò il tutto si amplifica doppiamente.
adesso,
sono tre notti che anche quella minima stanchezza che avevo,
non c’è più,
e mi ritrovo ad un certo punto a guardare l’orario e a farmi assalire dall’ansia per non essere riuscita a chiudere occhio,
e anche provandoci,
non ci riesco.
anzi,
se tolgo il telefono e tento a riposare,
mi manca l’aria e mi faccio prendere dal panico subito...
perciò evito,
e mi ritrovo ad essere sveglia e a non aver chiuso occhio quando tutti si svegliano...
per poi riposarmi nel pomeriggio e dormire tutto il giorno ed essere punto a capo la sera...
mi sono stancata di questo mio equilibrio malsano,
ho bisogno di ritornare alla mia normalità anche se non potrei tornarci del tutto,
a causa del virus e del non poter uscire...
Ma sono veramente esausta dalla situazione...
[#1]
Gentile utente,
questo periodo è assolutamente eccezionale e nessuno di noi è pronto per affrontarlo.... il periodo di "adattamento" ci vede coinvolti in una serie di "nuovi equilibri" che però inevitabilmente arrivano dopo un disequilibrio. Ci sentiamo spaesati, storditi... il nostro corpo e la nostra mente devono ricostruire una quotidianità. Una delle cose che dobbiamo tener presente è che è fondamentale aiutarci!!! Dobbiamo per forza cercare di mantenere alcune abitudini e routine, come mangiare alla stessa ora, svegliarsi se possibile come prima, dormire di notte 7-8 ore, fare un minimo di attività fisica,... queste sono semplici azioni che aiutano il nostro organismo a autoregolarsi. Mi spiego, se in queste ultime settimane ha stravolto del tutto le sue abitudini è normale avere delle sensazioni di stranezza... ora non deve fare altro che , nonostante gli sforzi, rimettersi in carreggiata e organizzare le sue giornate!!
L'ansia e l'ipocondria aggravano forse tutto questo, per cui se sono ingestibili la cosa migliore da fare è consultare uno psicologo, via skype può offrirle spunti utilissimi per farvi fronte!
questo periodo è assolutamente eccezionale e nessuno di noi è pronto per affrontarlo.... il periodo di "adattamento" ci vede coinvolti in una serie di "nuovi equilibri" che però inevitabilmente arrivano dopo un disequilibrio. Ci sentiamo spaesati, storditi... il nostro corpo e la nostra mente devono ricostruire una quotidianità. Una delle cose che dobbiamo tener presente è che è fondamentale aiutarci!!! Dobbiamo per forza cercare di mantenere alcune abitudini e routine, come mangiare alla stessa ora, svegliarsi se possibile come prima, dormire di notte 7-8 ore, fare un minimo di attività fisica,... queste sono semplici azioni che aiutano il nostro organismo a autoregolarsi. Mi spiego, se in queste ultime settimane ha stravolto del tutto le sue abitudini è normale avere delle sensazioni di stranezza... ora non deve fare altro che , nonostante gli sforzi, rimettersi in carreggiata e organizzare le sue giornate!!
L'ansia e l'ipocondria aggravano forse tutto questo, per cui se sono ingestibili la cosa migliore da fare è consultare uno psicologo, via skype può offrirle spunti utilissimi per farvi fronte!
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Dordoni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 02/04/2020.
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