Ho visto mio padre masturbarsi quando ero piccola
Vorrei capire se questo può avere avuto un effettivo impatto sulla mia sessualità e sulla mia emotività.
Inoltre, in particolare modo ora che sono cresciuta, non tollero più alcun verso da parte di mio padre: respirazione pesante, tosse, masticazione.
Penso sia dovuto al fatto che quando ero piccola l’ho sentito ansimare durante la masturbazione, e ricordo ancora oggi l’impressione che mi fece.
Ogni rumore che fa mi genera fastidio, ansia e rabbia.
Devo cambiare stanza e fare in modo di non sentire più alcun rumore per calmarmi.
Inoltre Non posso parlarne perché se gli si fa notare qualcosa mi aggredisce verbalmente e pesantemente.
Inoltre, in particolare modo ora che sono cresciuta, non tollero più alcun verso da parte di mio padre: respirazione pesante, tosse, masticazione.
Penso sia dovuto al fatto che quando ero piccola l’ho sentito ansimare durante la masturbazione, e ricordo ancora oggi l’impressione che mi fece.
Ogni rumore che fa mi genera fastidio, ansia e rabbia.
Devo cambiare stanza e fare in modo di non sentire più alcun rumore per calmarmi.
Inoltre Non posso parlarne perché se gli si fa notare qualcosa mi aggredisce verbalmente e pesantemente.
"Vorrei capire se questo può avere avuto un effettivo impatto sulla mia sessualità e sulla mia emotività."
Gentile Utente,
quanti anni aveva quando ha visto Suo papà mentre si masturbava? Come mai oggi si pone questa domanda? Riscontra dei particolari problemi/difficoltà nella Sua vita sessuale e sentimentale? Se sì, quali?
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
quanti anni aveva quando ha visto Suo papà mentre si masturbava? Come mai oggi si pone questa domanda? Riscontra dei particolari problemi/difficoltà nella Sua vita sessuale e sentimentale? Se sì, quali?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Utente
Intorno ai 7 anni.
Ne ho sempre avuto memoria, ma ho fatto un percorso di crescita personale e presa di consapevolezza che mi ha portata a pormi queste domande. Ho sempre avuto un rapporto piuttosto conflittuale con mio padre proprio perché non sopportavo praticamente ogni rumore da lui prodotto. Mi disturbano enormemente e non so cosa farci nè riesco a capire a cosa sia dovuto, l’unica ipotesi è quella che per cui ho posto la domanda.
Sulla mia sessualità non credo di avere particolari disturbi, ho un ragazzo da tre anni e a parte qualche periodo di stress in cui effettivamente mi sono bloccata, per il resto è sempre andato tutto bene.
Emotivamente ho molta rabbia repressa, ma quella credo sia dovuta anche al fatto che sono costantemente zittita e sminuita in modo verbalmente molto violento, non sono mai riuscita a instaurare un dialogo con mio padre in modo da portargli ciò che mi disturbava perché le sue reazioni portano sempre a litigi che mi svuotano emotivamente e mi causano grande stress. Non accetta critiche, nemmeno mosse in modo scherzoso o ironico. Alla fine ho imparato a tacere, ma sento che questo mi fa altrettanto male
Ne ho sempre avuto memoria, ma ho fatto un percorso di crescita personale e presa di consapevolezza che mi ha portata a pormi queste domande. Ho sempre avuto un rapporto piuttosto conflittuale con mio padre proprio perché non sopportavo praticamente ogni rumore da lui prodotto. Mi disturbano enormemente e non so cosa farci nè riesco a capire a cosa sia dovuto, l’unica ipotesi è quella che per cui ho posto la domanda.
Sulla mia sessualità non credo di avere particolari disturbi, ho un ragazzo da tre anni e a parte qualche periodo di stress in cui effettivamente mi sono bloccata, per il resto è sempre andato tutto bene.
Emotivamente ho molta rabbia repressa, ma quella credo sia dovuta anche al fatto che sono costantemente zittita e sminuita in modo verbalmente molto violento, non sono mai riuscita a instaurare un dialogo con mio padre in modo da portargli ciò che mi disturbava perché le sue reazioni portano sempre a litigi che mi svuotano emotivamente e mi causano grande stress. Non accetta critiche, nemmeno mosse in modo scherzoso o ironico. Alla fine ho imparato a tacere, ma sento che questo mi fa altrettanto male

Utente
Chiedo scusa, perché non ho più ricevuto risposte?
Gentile Utente,
mi scusi, ma mi era proprio sfuggito questo consulto
Per rispondere alla Sua domanda, dal momento che Lei oggi è una donna adulta che ha un fidanzato col quale è riuscita ad instaurare una buona relazione, anche a livello sessuale, ritengo sia più plausibile che il fastidio che prova verso il papà sia più legato al brutto rapporto che avete, dal momento che non c'è dialogo e che spesso Lei subisce attacchi e viene zittita.
Secondo Lei come mai il papà si comporta in questo modo? Fa così anche con altre persone a casa? E fuori casa come si relaziona con gli altri?
mi scusi, ma mi era proprio sfuggito questo consulto
Per rispondere alla Sua domanda, dal momento che Lei oggi è una donna adulta che ha un fidanzato col quale è riuscita ad instaurare una buona relazione, anche a livello sessuale, ritengo sia più plausibile che il fastidio che prova verso il papà sia più legato al brutto rapporto che avete, dal momento che non c'è dialogo e che spesso Lei subisce attacchi e viene zittita.
Secondo Lei come mai il papà si comporta in questo modo? Fa così anche con altre persone a casa? E fuori casa come si relaziona con gli altri?

Utente
Non so dire come mai mio padre si comporti così, ma tende a rispondere male spesso anche a mia madre. Anche con lei il dialogo è sempre stato praticamente assente. Erano riusciti a instaurarlo per un breve periodo di tempo l'anno scorso, dopodiché è bastato un litigio un po' più pesante degli altri che i progressi fatti si sono disfatti completamente. Ho anche un fratello maggiore, magari con lui è leggermente meno aggressivo o comunque lui riesce a farsi valere di più di noi donne.
Nelle interazioni con gli altri in un primo momento è sempre molto socievole, ma quando entra un po' in confidenza non si fa problemi a prendere a parole anche loro, magari in maniera un po' meno maleducata, ma comunque alzando la voce e credendosi superiore.
Ripeto che non sono mai riuscita a capire le ragioni di questi sfoghi, io personalmente ho sempre percepito molta arroganza e presunzione di superiorità. Nel senso che lui ha la sua idea e tutti quelli che la pensano diversamente sono degli idioti, degli ingenui, non capiscono nulla. Ho provato a fargli capire che forse doveva provare a mettersi un po' in discussione, ma di nuovo, il suo punto di vista è indiscutibile. E tutto estremamente frustrante e non vedo l'ora di tagliare i ponti. Da una parte mi sento in colpa un po' per mia mamma che non trova la forza di reagire e non penso la troverà mai, un po' perché ho sempre vissuto con la convinzione che i conflitti con i genitori andrebbero risolti, ma non sono fiduciosa che questo sia possibile in questo caso.
Nelle interazioni con gli altri in un primo momento è sempre molto socievole, ma quando entra un po' in confidenza non si fa problemi a prendere a parole anche loro, magari in maniera un po' meno maleducata, ma comunque alzando la voce e credendosi superiore.
Ripeto che non sono mai riuscita a capire le ragioni di questi sfoghi, io personalmente ho sempre percepito molta arroganza e presunzione di superiorità. Nel senso che lui ha la sua idea e tutti quelli che la pensano diversamente sono degli idioti, degli ingenui, non capiscono nulla. Ho provato a fargli capire che forse doveva provare a mettersi un po' in discussione, ma di nuovo, il suo punto di vista è indiscutibile. E tutto estremamente frustrante e non vedo l'ora di tagliare i ponti. Da una parte mi sento in colpa un po' per mia mamma che non trova la forza di reagire e non penso la troverà mai, un po' perché ho sempre vissuto con la convinzione che i conflitti con i genitori andrebbero risolti, ma non sono fiduciosa che questo sia possibile in questo caso.
Gentile Utente,
da quello che racconta, pare proprio che la Sua sofferenza sia legata al clima che si respira in casa e non legato a fatti del passato (es masturbazione del papà), quanto al tipo di legame che ha con Suo padre.
Non sempre è possibile cambiare la relazione con le altre persone, perché non dipende sempre esclusivamente da noi, ma si è in due a relazionarsi.
Cordiali saluti,
da quello che racconta, pare proprio che la Sua sofferenza sia legata al clima che si respira in casa e non legato a fatti del passato (es masturbazione del papà), quanto al tipo di legame che ha con Suo padre.
Non sempre è possibile cambiare la relazione con le altre persone, perché non dipende sempre esclusivamente da noi, ma si è in due a relazionarsi.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.2k visite dal 01/04/2020.
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