Stress e panico
Salve
Ho 24 anni e nelle ultime settimane ho riscontrato dei problemi pressori nonchè una sensazione di gonfiore alle vene della testa nei casi più importanti accompagnati da freddo e senso di vomito
Sentendo il mio medico di base ciò è stato attribuito all'ansia e allo stesso tempo data la situazione in cui ci troviamo mi trovo impossibilitato a effettuare ulteriori esami medici (o almeno non conviene)
Se devo essere sincero non mi sento ne ansioso ne stressato o meglio sicuramente non consciamente
E sentirmi dire non hai nulla sei solo spaventato mi irrita parecchio anche perché la sensazione la ho.
Non so come fare a risolvere questo problema che ho da circa una settimana e mezzo.
Sarebbe bello avere un consulto o un parere
Grazie
Ho 24 anni e nelle ultime settimane ho riscontrato dei problemi pressori nonchè una sensazione di gonfiore alle vene della testa nei casi più importanti accompagnati da freddo e senso di vomito
Sentendo il mio medico di base ciò è stato attribuito all'ansia e allo stesso tempo data la situazione in cui ci troviamo mi trovo impossibilitato a effettuare ulteriori esami medici (o almeno non conviene)
Se devo essere sincero non mi sento ne ansioso ne stressato o meglio sicuramente non consciamente
E sentirmi dire non hai nulla sei solo spaventato mi irrita parecchio anche perché la sensazione la ho.
Non so come fare a risolvere questo problema che ho da circa una settimana e mezzo.
Sarebbe bello avere un consulto o un parere
Grazie
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Salve a lei, le sensazioni associate all'ansia sono vere, reali, non sono frutto dell'immaginazione. Mi spiego meglio: sono certa che lei senta freddo, le vene gonfie della testa (come se pulsassero, immagino), e la sensazione di vomito. Talvolta le persone hanno sintomi che li svegliano di notte, quindi non possiamo attribuire ciò ad un "attivo" pensiero ansioso.
Quindi le sue sensazioni sono molto importanti, ma dovremmo indagare vari aspetti, ad esempio se si sono già presentate o è la prima volta. Se li ha da una settimana circa (per la prima volta), dovrebbe pensare se ci sono anche altre componenti di disagio psicologico, ad esempio in questo periodo potrebbero essere collegabili a un quotidiano difficile (ad es dinamiche familiari, o solitudine...). In generale ipotizzando attendibile il quadro che è stato considerato dal suo medico, non è utile monitorare continuamente i suoi sintomi, poiché questo comportamento, amplificherebbe il disagio.
Quindi le sue sensazioni sono molto importanti, ma dovremmo indagare vari aspetti, ad esempio se si sono già presentate o è la prima volta. Se li ha da una settimana circa (per la prima volta), dovrebbe pensare se ci sono anche altre componenti di disagio psicologico, ad esempio in questo periodo potrebbero essere collegabili a un quotidiano difficile (ad es dinamiche familiari, o solitudine...). In generale ipotizzando attendibile il quadro che è stato considerato dal suo medico, non è utile monitorare continuamente i suoi sintomi, poiché questo comportamento, amplificherebbe il disagio.
Dr.ssa Lara Catanese
Psicologa-Psicoterapeuta
https://www.centro-io.it/ https://www.loanopsicologia.it/
[#2]
Utente
Grazie della risposta dottoressa
Rispondendo alle sue domande
Questa sensazione è stata presente in tenera età , specificando bene intorno ai 10 anni
Adesso ne ho 24 e da quel periodo non si è mai ripresentata.
C'è da dire però che questa sensazione da bambino la ho avuta a seguito di una mononucleosi non diagnosticata inizialmente è che quindi mi ha costretto ad una serie di esami in cui la risposta era sempre , tutto bene non hai nulla ( in realtà qualcosa c'era )
Se devo essere sincero però in questi anni è stata una situazione più che archiviata .
A livello personale in questo periodo non ho particolari problemi , certo la quaranten e la situazione sono particolari.
Se cerco di analizzare una mia paura attualmente magari è quella di essere iperteso e quindi magari piú a rischio se dovessi contrarre io covid.
Questa paura però è nata dopo i sintomi .
Diciamo che se potessi fare tutti i controlli del caso senza timori come se non fossimo in questa situazione sicuramente sarei più tranquillo.
Rispondendo alle sue domande
Questa sensazione è stata presente in tenera età , specificando bene intorno ai 10 anni
Adesso ne ho 24 e da quel periodo non si è mai ripresentata.
C'è da dire però che questa sensazione da bambino la ho avuta a seguito di una mononucleosi non diagnosticata inizialmente è che quindi mi ha costretto ad una serie di esami in cui la risposta era sempre , tutto bene non hai nulla ( in realtà qualcosa c'era )
Se devo essere sincero però in questi anni è stata una situazione più che archiviata .
A livello personale in questo periodo non ho particolari problemi , certo la quaranten e la situazione sono particolari.
Se cerco di analizzare una mia paura attualmente magari è quella di essere iperteso e quindi magari piú a rischio se dovessi contrarre io covid.
Questa paura però è nata dopo i sintomi .
Diciamo che se potessi fare tutti i controlli del caso senza timori come se non fossimo in questa situazione sicuramente sarei più tranquillo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 912 visite dal 26/03/2020.
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