è giusto chiudere i rapporti con una persona che ami se questa, involontariamente ti fa soffrire?

Salve, la mia è una storia molto complessa, tenterò di raccontarla qui in breve tempo.

Sono una donna di 26 anni, che si è innamorata della sua migliore amica.

Un'amica che è sempre stata lì, che mi ha raccolto da terra quando sono stata male, che mi ha regalato i ricordi più belli della mia vita, la mia compagna di avventure e viaggi preferita.

Insomma, l'amicizia che tutti sognano, non serve nemmeno parlare tra me e lei, basta guardarci.

Eppure c'è stato un momento della nostra amicizia in cui iniziai a pensare che lei si stesse avvicinando di più a me, non da amica, ma altro.
Allora io all'inizio pensai che fosse un momento e forse per lei era stato davvero un momento, ma per me inizio la strada che mi porta adesso qui dopo 5 anni, ancora innamorata di lei.

Vedete, abbiamo un rapporto talmente bello, che lei sa che io mi sono innamorata di lei, gliene ho parlato a cuore aperto e lei mi ha risposto dicendomi che non contraccambia, che non riesce a vedere il suo futuro con una donna, ma che comunque non amerà nessun uomo come ama me e che non sopporterebbe l'idea di perdermi, di vivere senza di me.

Per questo io, nonostante avessi il cuore spezzato in mille pezzi, non chiusi i rapporti con lei, ma le restai accanto, da amica.

Nel frattempo ho provato altre relazioni, che andavano all'aria appena la incontravo o se mi arrivava un suo messaggio mi distraevo e la mia testa stava da lei, se avevo le ferie o tempo libero, la andavo a trovare in qualsiasi parte del mondo.

E ad oggi, riflettendo tanto, ho capito che per lei non mi sono aperta a nuove relazioni, non ho lasciato che mi amassero, per via del fatto che ero sempre una mia vagante che rincorreva la sua amica.

Ad oggi non voglio un chiarimento sulla mia sessualità, ne chiarimenti su come superare il tutto.
Voglio sapere se è la scelta giusta, abbandonare questa amicizia che dura da anni, questa persona così importante, per tentare di vivere una vita libera, di aprirmi a nuove relazioni senza che poi i miei sentimenti per lei distruggano tutto.
Perderò una persona importante e lei soffrirà tanto e non sarò con lei, ma voglio sapere se può essere una soluzione quella mia, di chiudere ogni contatto.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

gli Psicologi non si sostituiscono mai nelle scelte personali e dunque non entrerò nello specifico della Sua domanda se è "..la scelta giusta, abbandonare questa amicizia che dura da anni, questa persona così importante, per tentare di vivere una vita ecc..".
Questa è una sua scelta strettamente personale, e il "giusto" è quel che fa bene a Lei in senso evolutivo.

In genere possiamo dire che quando una relazione impedisce di raggiungere obiettivi esistenziali importanti, essa può essere ritenuta castrante, tossica o altro.
Se invece non si riesce a staccarse pur considerandolo necessario, si può configurare una forma di dipendenza affettiva.

Come vede da questi semplici tratti, la "scelta giusta" è legata alla Sua persona e agli obiettivi che Lei intende raggiungere nella propria vita,
a cui la Sua amica fa involontariamente da impedimento.

Se poi "...è giusto chiudere i rapporti con una persona che ami se questa, involontariamente ti fa soffrire?" oppure basti distanziarsene,
questo spetta a Lei considerarlo sulla base della conoscenza di sè.

Dott. Brunialti.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/