Ansia generalizzata e bisogno di scaricare tensione
Buongiorno a tutti.
Vi scrivo per un problema che mi si sta presentando in questi giorni di quarantena da covid19.
E penso sia proprio la quarantena la causa di questa mia ansia e la distanza forzata dalla mia ragazza!
Premetto che ovviamente sia una cosa giusta questo isolamento e che dobbiamo fare di tutto per uscirne il prima possibile.
Comunque son circa 2 settimane che non esco di casa e che non vedo la mia ragazza e ora come ora ne sto risentendo troppo, perchè mi manca lei che ero "abituato" a vedere quotidianamente e star con lei mi faceva stare davvero bene! Era un incontro giornaliero dove tutti i problemi sparivano e stavo bene con me stesso e con il mondo.
Ecco, ora che sostanzialmente non ho più lei e non ho più quel benessere giornaliero che mi dava, mi sento sempre peggio ogni giorno che passa! Perchè mi manca da morire e la cosa mi pesa e il fatto che probabilmente la vedrò non prima di un altro mese è come un macigno.
Inoltre non riesco nemmeno a scaricare lo stress facendo palestra o altro, perchè non riesco a trarre i benefici dello sport come endorfine e simili poichè dopo che lo faccio sto ancora più in ansia! tutto questo si traduce in un fastidio al petto che verso sera aumenta ancora di più e come un circolo vizioso mi fa stare ulteriormente in ansia.
Si, premetto che sono sempre stato ansioso ma stando con lei o comunque uscendo riuscivo a star bene e senza grossi problemi.
Inoltre prima avvertivo i fastidi dell'ansia a livello della parte alta dello stomaco mentre ora per la prima volta li avverto in pieno petto (e questo, tanto per cambiare, ancora più ansia).
sto provando anche a meditare e li per li sto meglio, ma subito dopo ritorna il tutto.
Vorrei quindi trovare un modo quantomeno per placare un po' questa situazione, per gestire il tutto, perchè si protrarrà a lungo e non riesco a resistere in queste condizioni.
Grazie e buona giornata
Vi scrivo per un problema che mi si sta presentando in questi giorni di quarantena da covid19.
E penso sia proprio la quarantena la causa di questa mia ansia e la distanza forzata dalla mia ragazza!
Premetto che ovviamente sia una cosa giusta questo isolamento e che dobbiamo fare di tutto per uscirne il prima possibile.
Comunque son circa 2 settimane che non esco di casa e che non vedo la mia ragazza e ora come ora ne sto risentendo troppo, perchè mi manca lei che ero "abituato" a vedere quotidianamente e star con lei mi faceva stare davvero bene! Era un incontro giornaliero dove tutti i problemi sparivano e stavo bene con me stesso e con il mondo.
Ecco, ora che sostanzialmente non ho più lei e non ho più quel benessere giornaliero che mi dava, mi sento sempre peggio ogni giorno che passa! Perchè mi manca da morire e la cosa mi pesa e il fatto che probabilmente la vedrò non prima di un altro mese è come un macigno.
Inoltre non riesco nemmeno a scaricare lo stress facendo palestra o altro, perchè non riesco a trarre i benefici dello sport come endorfine e simili poichè dopo che lo faccio sto ancora più in ansia! tutto questo si traduce in un fastidio al petto che verso sera aumenta ancora di più e come un circolo vizioso mi fa stare ulteriormente in ansia.
Si, premetto che sono sempre stato ansioso ma stando con lei o comunque uscendo riuscivo a star bene e senza grossi problemi.
Inoltre prima avvertivo i fastidi dell'ansia a livello della parte alta dello stomaco mentre ora per la prima volta li avverto in pieno petto (e questo, tanto per cambiare, ancora più ansia).
sto provando anche a meditare e li per li sto meglio, ma subito dopo ritorna il tutto.
Vorrei quindi trovare un modo quantomeno per placare un po' questa situazione, per gestire il tutto, perchè si protrarrà a lungo e non riesco a resistere in queste condizioni.
Grazie e buona giornata
[#1]
Dr. Stefano Maranto
Psicologo
214 7
Gent.le ragazzo,
comprendo il suo disagio, dovuto al non poter uscire di casa, che, purtroppo, ormai da giorni riguarda tutti noi italiani, che stiamo vivendo questa grave emergenza sanitaria.
In questo momento è importante "avere pazienza" . Molte volte la "pazienza" è un’importante medicina. In questo periodo, inoltre, risulta fondamentale non sprecare il tempo passato a casa, che può essere organizzato ed impegnato in varie attività, come ad esempio lo studio, se è qualcosa che piace fare, o un progetto lavorativo, nuovo o vecchio che era stato messo da parte.
Se abbiamo la possibilità di fare sport a casa, è importante continuare a farlo. Infatti, come ben sa, lo sport stimola l’organismo alla produzione di endorfine, che sono sostanza che hanno un effetto positivo sul nostro benessere, migliorano l’umore e riducono l’ansia.
Per quanto riguarda il rapporto con la sua ragazza, capisco che nulla può sostituire il contatto fisico, ma in questo momento dobbiamo avvalerci delle possibilità date dalle tecnologie, come le videochiamate, per mantenere un contatto con le persone care.
Infine, per quanto riguarda la sintomatologia fisica, associata allo stato d’ansia che sta sperimentando, è importante che lei ritrovi uno stato d’animo positivo e rilassato, pertanto, se lo ritiene opportuno, è consigliabile un breve percorso di supporto psicologico, in questo momento, in modalità on-line.
comprendo il suo disagio, dovuto al non poter uscire di casa, che, purtroppo, ormai da giorni riguarda tutti noi italiani, che stiamo vivendo questa grave emergenza sanitaria.
In questo momento è importante "avere pazienza" . Molte volte la "pazienza" è un’importante medicina. In questo periodo, inoltre, risulta fondamentale non sprecare il tempo passato a casa, che può essere organizzato ed impegnato in varie attività, come ad esempio lo studio, se è qualcosa che piace fare, o un progetto lavorativo, nuovo o vecchio che era stato messo da parte.
Se abbiamo la possibilità di fare sport a casa, è importante continuare a farlo. Infatti, come ben sa, lo sport stimola l’organismo alla produzione di endorfine, che sono sostanza che hanno un effetto positivo sul nostro benessere, migliorano l’umore e riducono l’ansia.
Per quanto riguarda il rapporto con la sua ragazza, capisco che nulla può sostituire il contatto fisico, ma in questo momento dobbiamo avvalerci delle possibilità date dalle tecnologie, come le videochiamate, per mantenere un contatto con le persone care.
Infine, per quanto riguarda la sintomatologia fisica, associata allo stato d’ansia che sta sperimentando, è importante che lei ritrovi uno stato d’animo positivo e rilassato, pertanto, se lo ritiene opportuno, è consigliabile un breve percorso di supporto psicologico, in questo momento, in modalità on-line.
Cordiali Saluti
Dr. Stefano Maranto - Psicologo
Consulenze e formazione on-line
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 22/03/2020.
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