Un dito nell'occhio sinistro senza riuscire

Stamattina mi sono svegliato sconvolto perché durante la notte (in prossimità del risveglio) ho tentato di mettermi un dito nell'occhio sinistro senza riuscire a svegliarmi. Ho provato (nel sonno) a levarmi il dito dall'occhio, ma senza successo. Al risveglio finalmente sono tornato padrone del mio corpo e ho evitato l'accecamento...
C'è una spiegazione ad un comportamento tanto autolesionista durante la notte?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazzo, sarebbe opportuna una spiegazione più dettagliata di ciò che racconta,se si è fatto male davvero se rammenta qualcos'altro ecc.
tuttavia se si tratta di un singolo episodio non dovrebbe preoccuparsi eccessivamente di ciò che è accaduto.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile ragazzo,
se non sei finito al pronto soccorso significa che non ti sei fatto male, è questo credo sia ciò che conta.

Mi auguro che tu non passi le giornate cercando significati psicologici in tutte le cose strane che ti succedono: finchè le conseguenze sono limitate non serve preoccuparsi
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Utente
Utente
Gentili dottori,
vi ringrazio per le vostre risposte.
No, non sono finito al pronto soccorso, anche se il dolore all'occhio è perdurato per tutta la mattina. E no, non passo le mie giornate a chiedermi i significati psicologici in tutte le cose strane che succedono. Ma penso sia sufficientemente comprensibile la mia preoccupazione per una situazione che avrebbe potuto avere conseguenze gravi, soprattutto considerando la sua potenziale "iterabilità" (passatemi il termine) e considerando che nel sonno non si è padroni del proprio corpo: la sera seguente al fatto di cui sopra, prima di addormentarmi mi è venuto spontaneo pensare "e se mi dovesse succedere di nuovo?". Apprensivo? Forse no...la VISTA non è certo un qualcosa a cui si rinuncia facilmente.

Essendo ignorante in materia di psicologia, mi chiedevo se l'autolesionismo nel sonno fosse un sintomo di un qualche disagio. Ma constatato - da quello che mi avete detto - che non ho nulla di cui preoccuparmi, mi rassereno e cerco di ignorare il fatto. D'ogni modo la cosa non si è ripetuta nelle (poche) notti successive al fatto di cui sopra.
Ringraziandovi ancora per la vostra attenzione, vi porgo cordiali saluti.