Paura d'innamorarsi e del passato dell'altro

Salve, ho 25 anni, sto frequentando una persona di 20 anni più di me.
Mi piace tanto stare con lui, con nessuno mai ho provate queste sensazioni di sicurezza in passato, l'unico problema è che lui ha avuto tantissime esperienze mentre io nemmeno una se non qualche appuntamento... delle volte mi racconta le sue esperienze con le sue ex, anche in ambito intimo.
A me da fastidio, inoltre quando lo fa il mio cervello vorrebbe abbandonare tutto, lasciarlo e andarmeno, perchè non mi sento all'altezza, lui non sa che non ho avuto esperienze e sinceramente ho imbarazzo a dirglielo, visto che comunque non ho ancora 15 anni ma quasi 30 e mi sento inadatta e inadeguata.
Quando inizia a parlare del suo passato divento un'altra persona, non parlo più e inoltre divento rossa.
Perchè mi succede questo?
Aiutatemi ad uscirne fuori.
E' normale avere tanto odio per il passato dell'altro?
Aiutatemi a capire se questa persona faccia per me.
grazie
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

non si comprende per quale motivo uno dei due
- qualsiasi, uomo o donna -
deva parlare delle proprie esperienze intime pregresse.
Più volte anche qui nei consulti abbiamo VIVAMENTE sconsigliato tale pratica di cui francamente non si capisce la ratio.

Perchè non fermarsi sulla soglia di un passato che appartiene solo a chi l'ha vissuto?

Perchè fare la cronaca dei passati amori
dove ogni dettaglio intimo viene sottoposto al microscopio
e forse susciterà nell'altra persona sentimenti complessi e non sempre positivamente gestibili?

Per Lei:
perchè non accorgersi che chi esibisce il comportamento sessuale pregresso rivela certe caratteristiche di sé?
E che inoltre infrange quel patto di riservatezza che era stato stretto a suo tempo con il/la partner di turno
e che non si estingue con la fine della "storia"?
E poi, lui esibirà anche la Vostra intimità, nel caso diventaste degli ex?

Come vede, sono più le domande che le risposte:
molte sicuramente riferite a lui,
ma anche a Lei che ha ascoltato e che ora ne sta pagando il prezzo.

Se Lei si sente a disagio lo dichiari esplicitamente,
e - evitando di attribuire a Sè le difficoltà - affermi il Suo diritto a vivere la "storia" nel "qui e ora".
Il Suo disagio non dipende dalla Sua poca esperienza e neppure forse dalla gelosia,
ma dall'aver suo malgrado oltrepassato quel limite che porta a sbirciare tra le lenzuola altrui e 'di conseguenza' a fare confronti.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/