Rifiuto del cibo bambina di 5 anni
Buonasera sono una mamma disperata in quanto mia figlia di 5 anni e mezzo rifiuta ormai qualsiasi cosa a livello alimentare, di solito le cose dolci non le rifiuta, a volte anche quelle, ma a pranzo e cena è ormai un calvario.
Non vuole assaggiare cose nuove, le cose che prima mangiava adesso via via le sta eliminando tutte, non mangia ne con le buone ne con le "cattive", se le chiediamo se ha fame mi dice non lo so, se le diciamo perché non mangia e fa così ci risponde altrettanto nn lo so, si accontenta a stare a digiuno, infatti in questo periodo non arriva nemmeno a metà piatto e noi cerchiamo sempre di fare cose che si solito ha sempre mangiato.
È già magra e ha perso più di un chilo facendo così, abbiamo fatto una serie di analisi dopo consulto della pediatra che sono risultate tutte nella norma e secondo la pediatra è un problema psicologico.
È arrivato da 8 mesi il suo fratellino, ma inizialmente lei mangiava, non faceva così.
Sembra felice e affettuosa con lui, abbiamo avuto tanti cambiamenti, il papà distante per via del lavoro per due mesi e appunto relativo trasferimento di città, di asilo e di vita.
Non so se sia questo il problema, siamo ritornati nella nostra città d'origine vicino a parenti e amici come tanto lei desiderava, all'asilo nn ha avuto problemi a integrarsi.
Nn sembra avere altri problemi, adesso il papà sono due mesi e mezzo che è con noi nuovamente e da gennaio abbiamo di nuovo la nostra routine in casa nuova, ecc.
Quale potrebbe essere il problema?
Ci sono giorni che mangia, e magari quella stessa cosa invece l'indomani non la mangia e ci dice solamente non ne voglio più, e se chiediamo se vuole una cosa dolce ovviamente la risposta spesso e volentieri è si.
Non sappiamo più cosa fare e come comportarci, se lasciarla digiuno se non finisce il piatto e riproporre lo stesso, o per amore di non farla dimagrire ulteriormente farle mangiare altro.
Grazie in anticipo
Non vuole assaggiare cose nuove, le cose che prima mangiava adesso via via le sta eliminando tutte, non mangia ne con le buone ne con le "cattive", se le chiediamo se ha fame mi dice non lo so, se le diciamo perché non mangia e fa così ci risponde altrettanto nn lo so, si accontenta a stare a digiuno, infatti in questo periodo non arriva nemmeno a metà piatto e noi cerchiamo sempre di fare cose che si solito ha sempre mangiato.
È già magra e ha perso più di un chilo facendo così, abbiamo fatto una serie di analisi dopo consulto della pediatra che sono risultate tutte nella norma e secondo la pediatra è un problema psicologico.
È arrivato da 8 mesi il suo fratellino, ma inizialmente lei mangiava, non faceva così.
Sembra felice e affettuosa con lui, abbiamo avuto tanti cambiamenti, il papà distante per via del lavoro per due mesi e appunto relativo trasferimento di città, di asilo e di vita.
Non so se sia questo il problema, siamo ritornati nella nostra città d'origine vicino a parenti e amici come tanto lei desiderava, all'asilo nn ha avuto problemi a integrarsi.
Nn sembra avere altri problemi, adesso il papà sono due mesi e mezzo che è con noi nuovamente e da gennaio abbiamo di nuovo la nostra routine in casa nuova, ecc.
Quale potrebbe essere il problema?
Ci sono giorni che mangia, e magari quella stessa cosa invece l'indomani non la mangia e ci dice solamente non ne voglio più, e se chiediamo se vuole una cosa dolce ovviamente la risposta spesso e volentieri è si.
Non sappiamo più cosa fare e come comportarci, se lasciarla digiuno se non finisce il piatto e riproporre lo stesso, o per amore di non farla dimagrire ulteriormente farle mangiare altro.
Grazie in anticipo
[#1]
Salve mamma disperata, l'appello delle "mamme disperate" mi tocca sempre il cuore (da mamma).
Le faccio qualche domanda per capire un pochino di più: c'è stato un "inizio" di questo "rifiuto" del cibo? Ho capito che non è coinciso con l'arrivo del fratellino, riesce a ricondurlo ad un determinato momento?
La bimba ha affrontato molti cambiamenti ed il cibo è il suo modo di "comunicavi" qualcosa.
Il calo ponderale è preoccupante per la pediatra o per ora gestibile?
Che rapporto avete in famiglia con il cibo ed i pasti?
Scusi il terzo grado ma è solo per avere qualche dato in più.
Cerchi di stare tranquilla. Queste fasi solitamente passano!
Attendo, se vuole.
FC
Le faccio qualche domanda per capire un pochino di più: c'è stato un "inizio" di questo "rifiuto" del cibo? Ho capito che non è coinciso con l'arrivo del fratellino, riesce a ricondurlo ad un determinato momento?
La bimba ha affrontato molti cambiamenti ed il cibo è il suo modo di "comunicavi" qualcosa.
Il calo ponderale è preoccupante per la pediatra o per ora gestibile?
Che rapporto avete in famiglia con il cibo ed i pasti?
Scusi il terzo grado ma è solo per avere qualche dato in più.
Cerchi di stare tranquilla. Queste fasi solitamente passano!
Attendo, se vuole.
FC
Dr.ssa Dederica Cairoli
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta dottoressa,allora innanzitutto credo che tutto abbia avuto inizio quando siamo stati due mesi lontano dal papà e abbiamo vissuto in casa di mia madre e mia sorella, lei era felice di poter stare con loro dato che essendo stati un anno via dalla nostra città natale lei ne soffriva molto della lontananza, era felice di stare in compagnia ma dall'altro lato le mancava molto il papà. Quando lui veniva e stava per pochi giorni sembrava che migliorasse un pochino (oppure eravamo noi che ci volevamo convincere di questo) ma poi dopo tornava tutto come prima. Quando dopo questi due mesi mio marito è venuto definitivamente per via del lavoro abbiamo preso casa e siamo di nuovo ritornati tutti assieme, in questi due mesi passati lei è stata più serena, stava andando meglio col cibo, invece adesso nn mi spiego come mai questo rifiuto nuovamente..cose che il giorno prima mangia il giorno dopo dice di nn volerne, nello stesso momento prima dice "che buono" un attimo dopo quando decide di nn volerne più dice "non mi piace". Noi a livello alimentare non abbiamo nessun problema,siamo tranquilli, mangiamo sempre tutti assieme perché per noi il momento del cibo è importante difatti spegniamo anche la TV, l'unica differenza è che a tavola abbiamo sempre cose diverse da lei perché lei appunto non vuole assaggiare cose nuove e noi cerchiamo sempre di proporre cose che ha sempre mangiato fin da bambina ma come dicevo sta eliminando anche queste e ogni qualvolta si avvicina il momento dei pasti diventa anche per me un problema perché non so cosa prepararle. La pediatra ci ha dato la pappa reale per aiutarla, me l'aveva anche data quando il tutto era capitato in quei due mesi che eravamo da mia madre, mi ha detto che se continuerà così mi farà fare una visita appunto psicologica (non appena passano questi mesi chiusi in casa per via del coronavirus), di cercare di assecondarla e di nn sgridarla,ma ahimè a volte non è semplice perché certe volte mi sento un po' presa in giro dalle sue frasi. Non so davvero più come comportarmi e come fare per farla mangiare come prima e per cercare di farle assaggiare cose nuove. Grazie per il suo aiuto
[#3]
Salve cara,
credo che la sua intelligente bimba abbia colto perfettamente che il cibo ed il suo rapporto con esso, la preoccupa.
Provi a mostrarsi più "indifferente" al tema, cioè, se mangi ok, se non mangi mangerai domani.
Sembra una banalità ma farei questo tentativo.
Mi faccia sapere
FC
credo che la sua intelligente bimba abbia colto perfettamente che il cibo ed il suo rapporto con esso, la preoccupa.
Provi a mostrarsi più "indifferente" al tema, cioè, se mangi ok, se non mangi mangerai domani.
Sembra una banalità ma farei questo tentativo.
Mi faccia sapere
FC
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 08/03/2020.
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