Bimbo che si schiaffeggia
Buonasera gentili dottori! Sono mamma di Tommaso, nato il 13 dicembre 2018.
Da qualche tempo si schiaffeggia in testa, a volte anche in maniera decisa! Lo fa quando gli impongo dei divieti, quando non ottiene ciò che vuole, quando magari si fa male sbattendo da qualche parte! Sono molto preoccupata! Ho provato a sgridarlo senza urlare, urlando, ad ignorarlo e purtroppo gli ho schiaffeggiato anche le manine, senza ottenere risultati! Poco fa l'ha fatto mentre gli cantavo la ninna nanna! Possibile che sia frustrato perché sente che molte volte sono nervosa?
Vi prego aiutatemi a capire! Cordiali saluti.
Da qualche tempo si schiaffeggia in testa, a volte anche in maniera decisa! Lo fa quando gli impongo dei divieti, quando non ottiene ciò che vuole, quando magari si fa male sbattendo da qualche parte! Sono molto preoccupata! Ho provato a sgridarlo senza urlare, urlando, ad ignorarlo e purtroppo gli ho schiaffeggiato anche le manine, senza ottenere risultati! Poco fa l'ha fatto mentre gli cantavo la ninna nanna! Possibile che sia frustrato perché sente che molte volte sono nervosa?
Vi prego aiutatemi a capire! Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
la cosa importante in questa fase è capire meglio il comportamento tramite un'accurata analisi funzionale. Le consiglio di tener traccia (scritta) per almeno un paio id settimane ogni volta che Tommaso si schiaffeggia: in che situazione vi trovate, cos'è successo subito prima dell'inizio degli schiaffi, cosa è successo per far sì che gli schiaffi terminassero. Inoltre: da quando lo fa? Lo fa in qualsiasi momento della giornata? Con chiunque? ...ecco deve provare a "studiare" un po' questo comportamento, prima di poter intervenire.
Di per sè infatti i comportamenti dei bambini spaventano gli adulti se non sono socialmente "accettati", ma non dobbiamo farci spaventare. Una volta compreso come si manifesta e a cosa gli serve siamo in grado di intervenire.
Cosa intende che Tommaso è frustrato perchè lei è nervosa?
la cosa importante in questa fase è capire meglio il comportamento tramite un'accurata analisi funzionale. Le consiglio di tener traccia (scritta) per almeno un paio id settimane ogni volta che Tommaso si schiaffeggia: in che situazione vi trovate, cos'è successo subito prima dell'inizio degli schiaffi, cosa è successo per far sì che gli schiaffi terminassero. Inoltre: da quando lo fa? Lo fa in qualsiasi momento della giornata? Con chiunque? ...ecco deve provare a "studiare" un po' questo comportamento, prima di poter intervenire.
Di per sè infatti i comportamenti dei bambini spaventano gli adulti se non sono socialmente "accettati", ma non dobbiamo farci spaventare. Una volta compreso come si manifesta e a cosa gli serve siamo in grado di intervenire.
Cosa intende che Tommaso è frustrato perchè lei è nervosa?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Dordoni
[#2]
Utente
Buongiorno Dottoressa, grazie per la risposta! Ho riflettuto tanto e ho capito che tutto ha avuto inizio quando una sera Tommaso ha cominciato a sbattere la testa nello schienale del seggiolone.. Per tentare di fermarlo gli ho urlato no, non si fa! Da allora ogni qual volta gli dica no, parte con gli schiaffi! Da qualche giorno sto provando a limitarmi con i no, ho smesso di alzare la voce, lo ignoro durante gli schiaffeggiamenti oppure lo distraggo. Sembra che stia funzionando!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 986 visite dal 05/03/2020.
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