Sono pedofilo o è doc?

Tutto è iniziato ad aprile 2016, quando alla terza uscita col mio ragazzo (sono omosessuale) ho fatto flop.
Sono tornato a casa e ho pianto, perchè avevo fallito.
Tuttavia da quel momento il dubbio è stato ho fatto flop perchè non mi piace realmente.
Un dubbio che ha caratterizzato la mia relazione con questo ragazzo per ben 2 anni, caratterizzati dal continuo ricercare una risposta sul fatto che mi piacesse realmente e che ero innamorato di lui.
Nel frattempo il sesso era migliorato e andato bene.
Tutto questo ha provocato ansia, tensione, battito accelerato e lui nel giugno 2018 ha deciso di interromperela relazione.
In quel momento avevo pensato di aver finalmente superato l'ansia e uscito dall'ossessione tuttavia nei successivi mesi arrivano le seguenti situazioni:
1) Dopo il coming out col mio migliore amico sensazione che mi potesse piacere quindi monitoraggio dell'eccitazione con lui etc etc.
Falso
2) Sensazione di eccitazione vedendo mio padre nudo: per qualche settimana oddio mi piace mio padre quindi evitamento etc.
Falso
3) Non tifo più l'Inter bensì la Juventus, mesi a tormentarmi e a tentare di verificare la quantità del tifo per l'Inter, oggi sono interista più di ieri
4) Mi piacciono i bambini: la peggiore ossessione/realtà della mia vita.
Metto in chiaro non farei mai nulla con un bambino perchè mi inorridisce il solo pensiero.
Tuttavia è capitato 5 mesi fa che vedendo una foto sul cellulare di un collega del figlio di 7 anni sono stato assalito da una sensazione ansia/eccitazione che potesse piacermi.
Da quel momento è iniziato il tentativo di capire se mi piacessero veramente; monitoro ogni bambino/ragazzi per strada per capire su mi piace e a volte capita anche che mi eccito; non so più se mi piacciono i ragazzi e tento di capirlo monitorando...da 5 mesi non ho relazioni, non tento neanche di avercele, ho fatto flop con un tipo conosciuto una serata e persino nella masturbazione arrivano immagini di ragazzini; faccio sogni a sfondo pedofilo; leggo su internet storie di pedofili e trovo punti in comune; tutto questo accompagnato da rabbia, frustrazione, ansia e il dubbio perenne se è doc oppure realtà.

Mi sono rivolto ad un dottore e afferma che sia doc ma non mi fido moltissimo sinceramente, mi ha dato da fare detached mindfullness, attention training e smettere di monitorare, ma i risultati sono molto scarsi sinceramente; anzi nell'ultimo periodo l'intensità del pensiero è aumentato cosi come la sensazione che possano piacermi i ragaazzini e non più i ragazzi/adulti.

Mi piacerebbe avere un vostro parere.
E cosa posso fare?

Grazie.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

considerato che "Mi sono rivolto ad un dottore e afferma che sia doc ma non mi fido moltissimo sinceramente.."
lavori sulla fiducia nella relazione terapeutica,
perchè altrimenti non vedrà risultati.
Il "dottore" è uno Psicologo anche Psicoterapeuta? Tenga conto che ciò è fondamentale per poter curare.

Utilizzare il doppio canale
- online e di persona -
Le crea solo confusione
anzichè dare sostegno all'azione terapeutica del suo curante.
E questo anche nel caso Le dicessimo che probabilmente la diagnosi è condivisibile.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottoressa, si è anche uno psicoterapeuta.
[#3]
Utente
Utente
Dottoressa volevo porle una domanda: la pedofilia è una parafilia o un orientamento sessuale?
[#4]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Più Lei approfondisce aspetti tecnici della diagnosi
- che diventa autodiagnosi -
più nutre il Suo disturbo.

Il consulto è concluso.

Dott. Brunialti.