Crisi di coppia
Gentili dottori ho bisogno di un vostro consiglio! Io e mio marito stiamo insieme da 19 anni e quest'anno sarebbero 8 anni di matrimonio e abbiamo una bimba di 3 anni.
Sabato sera mi ha confessato di pensare ad un'altra persona ma questa ragazza non sa nulla e non è mai successo nulla! Lui ha cominciato ad andare da uno psicologo da 2 mesi per cercare di capire sta situazione e per on mandare all'aria tutto quello che abbiamo vissuto e costruito insieme, ma non ne è ancora venuto a capo... Lui vuole salvare il nostro rapporto ma lei è comunque presente nella sua testa (pensa a cosa starà facendo e dove potrebbe essere) e vuole affrontare una terapia di coppia ma lo psicologo che lo segue gli ha consigliato di prendersi del tempo lontano da casa x capire e chiarire la situazione sua prima di intraprendere un percorso di coppia, perché da quando me lo ha detto sono abbastanza assillante in quanto voglio delle risposte e ad alcune di queste lui non è arrivato al dunque.
Al solo pensiero di perderlo e di vederlo allontanare da casa mi sento morire.
La paura più grande che ho è di perderlo e che in questo periodo di lontananza capisca che non vuole più stare con me e mandi all'aria tutto quello che di bello abbiamo fatto e creato, ma anche i momenti di difficoltà (malattia) che abbiamo superato! In tutto ciò lui mi ha giurato che per questa persona non prova un'attrazione sessuale e in questo periodo mi ha sempre cercata e ha sempre avuto voglia di fare l'amore con me.
Non so se riesco ad essere abbastanza forte per superare e affrontare questa situazione! Se fossimo io e lui da soli sarebbe difficile ma diverso da adesso che c'è un pezzetto di noi, che ne pagherà le conseguenze più grandi.
Lui e nostra figlia per me sono tutta la vita e l'amore più puro, profondo e viscerale che si possa avere e provare.
Come posso affrontare questa situazione senza che le paure che ho mi divorino completamente?
Sabato sera mi ha confessato di pensare ad un'altra persona ma questa ragazza non sa nulla e non è mai successo nulla! Lui ha cominciato ad andare da uno psicologo da 2 mesi per cercare di capire sta situazione e per on mandare all'aria tutto quello che abbiamo vissuto e costruito insieme, ma non ne è ancora venuto a capo... Lui vuole salvare il nostro rapporto ma lei è comunque presente nella sua testa (pensa a cosa starà facendo e dove potrebbe essere) e vuole affrontare una terapia di coppia ma lo psicologo che lo segue gli ha consigliato di prendersi del tempo lontano da casa x capire e chiarire la situazione sua prima di intraprendere un percorso di coppia, perché da quando me lo ha detto sono abbastanza assillante in quanto voglio delle risposte e ad alcune di queste lui non è arrivato al dunque.
Al solo pensiero di perderlo e di vederlo allontanare da casa mi sento morire.
La paura più grande che ho è di perderlo e che in questo periodo di lontananza capisca che non vuole più stare con me e mandi all'aria tutto quello che di bello abbiamo fatto e creato, ma anche i momenti di difficoltà (malattia) che abbiamo superato! In tutto ciò lui mi ha giurato che per questa persona non prova un'attrazione sessuale e in questo periodo mi ha sempre cercata e ha sempre avuto voglia di fare l'amore con me.
Non so se riesco ad essere abbastanza forte per superare e affrontare questa situazione! Se fossimo io e lui da soli sarebbe difficile ma diverso da adesso che c'è un pezzetto di noi, che ne pagherà le conseguenze più grandi.
Lui e nostra figlia per me sono tutta la vita e l'amore più puro, profondo e viscerale che si possa avere e provare.
Come posso affrontare questa situazione senza che le paure che ho mi divorino completamente?
[#1]
Buongiorno,
per affrontare un percorso di coppia dovete essere entrambi d’accordo.
Comprendo la sua ansia attuale per la perdita eventuale della sua famiglia per questo al momento posso solo suggerirle di parlare con suo marito e cercare di convincerlo a fare un percorso di coppia.
Nel caso contrario potrebbe essere utile invece per lei un supporto per affrontare questo momento critico che, mi auguro, possa portarvi a trovare un equilibrio maggiore.
In bocca al lupo,
dott. Alessandro Stirpe
per affrontare un percorso di coppia dovete essere entrambi d’accordo.
Comprendo la sua ansia attuale per la perdita eventuale della sua famiglia per questo al momento posso solo suggerirle di parlare con suo marito e cercare di convincerlo a fare un percorso di coppia.
Nel caso contrario potrebbe essere utile invece per lei un supporto per affrontare questo momento critico che, mi auguro, possa portarvi a trovare un equilibrio maggiore.
In bocca al lupo,
dott. Alessandro Stirpe
dott. Alessandro Stirpe
www.psicologoromatermini.it/alessandrostirpe
+39.347.62.36.485
[#2]
Gentile utente,
capisco la Sua preoccupazione, che traspare vividamente dalle sue parole.
Però la frase in cui si descrive "assillante in quanto *voglio* delle risposte" è proprio il contrario di quanto ha bisogno
- un uomo che pensa "ad un'altra persona",
- che ha già il proprio Psicologo (che però per curare deve essere anche Psicoterapeuta) con cui sta facendo un percorso a piccoli passi,
- ma che continua a manifestare per Lei desiderio ed attrazione fisica.
Chi sta all'esterno della coppia terapeuta-pz non può sapere se lo Psy si sta occupando di una relazione in crisi o di pensieri intrusivi;
ma in ogni caso a Lei viene chiesto di essere presente e paziente. In altro caso potrebbe avvenire il distanziamento fisico di Suo marito come consigliato dallo Psy, peraltro non sempre consigliabile fuori da una progettualità ben precisa.
Se Lei non ce la facesse "senza che le paure che ho mi divorino completamente", potrebbe essere necessario essere seguita anche Lei da una Psicologa individualmente.
Dott. Brunialti
capisco la Sua preoccupazione, che traspare vividamente dalle sue parole.
Però la frase in cui si descrive "assillante in quanto *voglio* delle risposte" è proprio il contrario di quanto ha bisogno
- un uomo che pensa "ad un'altra persona",
- che ha già il proprio Psicologo (che però per curare deve essere anche Psicoterapeuta) con cui sta facendo un percorso a piccoli passi,
- ma che continua a manifestare per Lei desiderio ed attrazione fisica.
Chi sta all'esterno della coppia terapeuta-pz non può sapere se lo Psy si sta occupando di una relazione in crisi o di pensieri intrusivi;
ma in ogni caso a Lei viene chiesto di essere presente e paziente. In altro caso potrebbe avvenire il distanziamento fisico di Suo marito come consigliato dallo Psy, peraltro non sempre consigliabile fuori da una progettualità ben precisa.
Se Lei non ce la facesse "senza che le paure che ho mi divorino completamente", potrebbe essere necessario essere seguita anche Lei da una Psicologa individualmente.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Ex utente
Gentile dott. Alessandro Stirpe mio marito è stato il primo a parlare di terapia di coppia e io l'ho appoggiato. Il problema è che il suo psicoterapeuta ritiene necessario prima di intraprendere il percorso di coppia che lui si chiarisca le idee e per farlo visto il mio chiedere continue spiegazioni sia necessario allontanarsi un po' per non litigare e rischiare di avere un allontanamento tra me e lui!
Gentilissima Dott. Brunialti, non ho capito cosa intende con "In altro caso potrebbe avvenire il distanziamento fisico di Suo marito come consigliato dallo Psy, peraltro non sempre consigliabile fuori da una progettualità ben precisa".
Cioè secondo lei non è consigliabile?
Vi ringrazio per la risposta!
Gentilissima Dott. Brunialti, non ho capito cosa intende con "In altro caso potrebbe avvenire il distanziamento fisico di Suo marito come consigliato dallo Psy, peraltro non sempre consigliabile fuori da una progettualità ben precisa".
Cioè secondo lei non è consigliabile?
Vi ringrazio per la risposta!
[#4]
Volevo dire che il distanziamento dei due partner della coppia per un periodo breve può avere un senso se fatto in in vista di un obiettivo ben preciso;
ma se vien fatto perchè il Suo comportamento è di "..chiedere continue spiegazioni e sia necessario allontanarsi un po' per non litigare e rischiare di avere un allontanamento tra me e lui!"
lavorerei sull'autocontrollo della moglie.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ma se vien fatto perchè il Suo comportamento è di "..chiedere continue spiegazioni e sia necessario allontanarsi un po' per non litigare e rischiare di avere un allontanamento tra me e lui!"
lavorerei sull'autocontrollo della moglie.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 04/03/2020.
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