Cosa dovrei fare con un compagno rabbioso con la mia famiglia e con me

Lo conosciuto che era un amore tutto rose e fiori...sono rimasta incinta del primo figlio...le prime litigate con la madre...poi con lui...lo perdonato...siamo andati oltre...sono passati 5 anni il secondo figlio tutto rose e fiori...con la madre litigo per tutto soldi calzini tazzine pulizie ecc.
2 bambino nato io scopro che mia suocera si fa le carte e suppongo che anche cattiverie per farmi lasciare con il figlio.
dopo un lungo periodo di inferno magie candele fogli e manoscritti io non voglio più avere a che fare con lei...mi cerco casa con il figlio ma abbiamo tanti impedimenti...dopo un anno eccoci qua abbiamo realizzato il sogno...o forse solo mio...lui uomo geloso che non smette mai di umiliarmi da ubriaco non smette mai di parlare male della mia famiglia di origine da sveglio parla urla e mi insulta dalla mattina alla sera anche forse troppo tanto da indurmi a non mangiare dai nervi e dal ansia dalla pugnalata nello stomaco di ogni cosa cattiva che esce dalla sua bocca.
non ho nessuno e non parlo con nessuno...tutto e tutti lontani chi per un motivo e chi per un altro...nessuno vede la mia sofferenza il mio dolore interiore che provo anche durante i sogni...e allora mi chiedo...come può una donna amare così tanto da ridursi in questo stato...ridursi a chiedere la sua fine a Gesù non voler fiatare e lui he continua a dire cazzi tuoi ti faccio vedere a te faccio vedere a loro ciò e ai miei genitori che non sanno manco con quale tipo di uomo sto...eppure eccomi qua a chiedere aiuto ai psicologi io che ero sana adesso eccomi malata...
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
se finalmente ha preso coscienza del fatto che ha unito la sua vita ad un uomo difficile, l'aiuto va chiesto di persona.
Alle ASL, al Consultorio, al Centro di Salute Mentale della sua città troverà a poco prezzo o del tutto gratis degli psicologi che possono alleviare la sua ansia e studiare con lei il sistema per modificare questa situazione, facendole scoprire le risorse per farsi rispettare, oppure aiutandola a troncare un legame così doloroso.
Faccia il primo passo andando di persona a chiedere.
Tanti auguri. Coraggio!

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com