Vedere la vita "come un film"
Gentili medici,
vi scrivo in merito ad un parere che mi piacerebbe ricevere da parte vostra in merito alla mia attuale situazione, che mi appresto a descrivere.
Premetto che ho sempre avuto una vita serena e felice: un'infanzia felice, piena di "coccole" e vizi da parte dei miei, che anche attualmente, nonostante io viva ormai da quattro anni lontano da casa per motivi di studio, sento sempre vicini e più cari che mai, un'adolescenza da "bravo ragazzo", salvo le tipiche situazioni di bisboccia fra amici, che reputo necessarie ad una crescita sana (se si conosce solo il lato buono delle cose non si cresce, o perlomeno questo è quello che penso), ed una maturità che è cominciata nel giorno in cui ho lasciato il "nido" per dirigermi verso Siena, città in cui studio, come ho detto prima, ormai da quattro anni.
Orbene, dopo una, spero non troppo lunga, premessa, vengo al motivo che mi ha spinto a richiedervi un parere: da qualche mese a questa parte (non saprei dire bene quanti, alle volte, pensandoci, mi sembrano 6 o 7, altre solo un paio) soffro di svariati disturbi: sento come un senso di stanchezza cronico, e mi sembra di essere in totale balìa degli eventi. Un senso di "ovattato" (che non saprei se definire di "irrealtà", come sembrano descriverlo le ricerche varie che ho fatto sulla rete) pervade le mie giornate, che sono scandite dalla paura di impazzire (o, alle volte, perfino di morire: credo di essere affetto da una seria forma di ipocondria che mi porta ad estremizzare ogni minimo mal di testa, o dolore al collo, o nausea, o mal di pancia, trasformandolo in aneurisma o tumore, a seconda dei casi). Credo di aver avuto anche qualche attacco di panico: molto pochi, per la verità. L'ultimo risale ad una settimana fa, mentre sceglievo il regalo di compleanno per la mia ragazza in un negozio: non propriamente all'improvviso (in effetti, era quasi come se me lo aspettassi) ho cominciato ad avvertire tachicardia, forte sudorazione (soprattutto alla fronte e alle mani) ed un senso come di svenimento. Altre volte, specialmente quando sono a lezione, ho giramenti di stomaco, e paura di poter vomitare da un secondo all'altro, ovviamente senza che ciò avvenga mai.
Mi sembra come di vedere un film scorrere davanti ai miei occhi, senza quasi avere la forza di reagire. Preciso che non ho assolutamente voglia di morire, anzi, ne ho terrore. L'uscire di casa comincia quasi a pesarmi, anche se, poi, quando sono fuori, non sto poi tanto male. Anche se il "film" continua.
Qui entrate in gioco voi. Ho tanta, tanta voglia di reagire a tutto questo, di tornare ad essere il ragazzo spensierato e pieno di vita che ero fino ad un annetto fa, e per questo vi chiedo:
- quale potrebbe essere una possibile diagnosi per i sintomi che avverto?
- a quale specialista dovrei rivolgermi? Potreste indicarmene qualcuno a Siena o in Provincia di Avellino?
Vi ringrazio infinitamente per la pazienza e le "dritte" che, sono sicuro, non mancheranno!
vi scrivo in merito ad un parere che mi piacerebbe ricevere da parte vostra in merito alla mia attuale situazione, che mi appresto a descrivere.
Premetto che ho sempre avuto una vita serena e felice: un'infanzia felice, piena di "coccole" e vizi da parte dei miei, che anche attualmente, nonostante io viva ormai da quattro anni lontano da casa per motivi di studio, sento sempre vicini e più cari che mai, un'adolescenza da "bravo ragazzo", salvo le tipiche situazioni di bisboccia fra amici, che reputo necessarie ad una crescita sana (se si conosce solo il lato buono delle cose non si cresce, o perlomeno questo è quello che penso), ed una maturità che è cominciata nel giorno in cui ho lasciato il "nido" per dirigermi verso Siena, città in cui studio, come ho detto prima, ormai da quattro anni.
Orbene, dopo una, spero non troppo lunga, premessa, vengo al motivo che mi ha spinto a richiedervi un parere: da qualche mese a questa parte (non saprei dire bene quanti, alle volte, pensandoci, mi sembrano 6 o 7, altre solo un paio) soffro di svariati disturbi: sento come un senso di stanchezza cronico, e mi sembra di essere in totale balìa degli eventi. Un senso di "ovattato" (che non saprei se definire di "irrealtà", come sembrano descriverlo le ricerche varie che ho fatto sulla rete) pervade le mie giornate, che sono scandite dalla paura di impazzire (o, alle volte, perfino di morire: credo di essere affetto da una seria forma di ipocondria che mi porta ad estremizzare ogni minimo mal di testa, o dolore al collo, o nausea, o mal di pancia, trasformandolo in aneurisma o tumore, a seconda dei casi). Credo di aver avuto anche qualche attacco di panico: molto pochi, per la verità. L'ultimo risale ad una settimana fa, mentre sceglievo il regalo di compleanno per la mia ragazza in un negozio: non propriamente all'improvviso (in effetti, era quasi come se me lo aspettassi) ho cominciato ad avvertire tachicardia, forte sudorazione (soprattutto alla fronte e alle mani) ed un senso come di svenimento. Altre volte, specialmente quando sono a lezione, ho giramenti di stomaco, e paura di poter vomitare da un secondo all'altro, ovviamente senza che ciò avvenga mai.
Mi sembra come di vedere un film scorrere davanti ai miei occhi, senza quasi avere la forza di reagire. Preciso che non ho assolutamente voglia di morire, anzi, ne ho terrore. L'uscire di casa comincia quasi a pesarmi, anche se, poi, quando sono fuori, non sto poi tanto male. Anche se il "film" continua.
Qui entrate in gioco voi. Ho tanta, tanta voglia di reagire a tutto questo, di tornare ad essere il ragazzo spensierato e pieno di vita che ero fino ad un annetto fa, e per questo vi chiedo:
- quale potrebbe essere una possibile diagnosi per i sintomi che avverto?
- a quale specialista dovrei rivolgermi? Potreste indicarmene qualcuno a Siena o in Provincia di Avellino?
Vi ringrazio infinitamente per la pazienza e le "dritte" che, sono sicuro, non mancheranno!
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Gentile utente
Se è disposto a fare un salto sino ad Arezzo, può contattare il Centro di terapia breve strategica.
Per Avellino può contattare il Dr. Ruggiero, i cui recapiti può trovare in questo sito.
Una diagnosi potrà esserle fatta solo di persona. Sembrerebbe tuttavia che una componente ansiosa sia presente nei sintomi che descrive.
Cordiali saluti
Se è disposto a fare un salto sino ad Arezzo, può contattare il Centro di terapia breve strategica.
Per Avellino può contattare il Dr. Ruggiero, i cui recapiti può trovare in questo sito.
Una diagnosi potrà esserle fatta solo di persona. Sembrerebbe tuttavia che una componente ansiosa sia presente nei sintomi che descrive.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Caro ragazzo parlando di ansia e ipocondria sembra che lei abbia già da solo inquadrato la situazione e questo è già un buon inizio. la consapevolezza che i suoi malanni possano essere accentuati dalle sue idee in merito farebbe pensare ad una buona risposta per un eventuale intervento terapeutico. Segua quindi i consigli del collega precedente.
cordialmente
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Utente
Vi ringrazio davvero molto per la celerità con la quale avete risposto ai miei quesiti. Forte della fiducia che provo verso i mezzi terapeutici, mi muoverò quanto prima per risolvere il tutto. Se ciò potrà essere di aiuto, vedrò di aggiornare questa pagina con gli eventuali (spero) miglioramenti avuti nella terapia!
Grazie mille ancora!
Grazie mille ancora!
[#4]
Gentile Utente,
dalla tua descrizione sembra tu soffra di un disturbo d'ansia. La sensazione di vederti come in un film sembra proprio un sintomo tipico di questo disturbo. Anche se il primo consiglio che mi sento di darti è quello di effettuare un approfondito controllo medico, onde escludere cause organiche.
Se ti rivolgi al Dottor Ruggiero, che è anche psichiatra oltre che specializzato in psicoterapia, avrai anche una diagnosi medica.
Se decidi per altra sede, magari in toscana, ti consiglio di cercarti un terapeuta specializzato in psicoterapia cognitivo comportamentale, orientamento che ha dimostrato di ottenere ottimi risultati in tempi molto brevi nel trattamento dell'ansia, come potrai leggere in questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Salutami Siena
dalla tua descrizione sembra tu soffra di un disturbo d'ansia. La sensazione di vederti come in un film sembra proprio un sintomo tipico di questo disturbo. Anche se il primo consiglio che mi sento di darti è quello di effettuare un approfondito controllo medico, onde escludere cause organiche.
Se ti rivolgi al Dottor Ruggiero, che è anche psichiatra oltre che specializzato in psicoterapia, avrai anche una diagnosi medica.
Se decidi per altra sede, magari in toscana, ti consiglio di cercarti un terapeuta specializzato in psicoterapia cognitivo comportamentale, orientamento che ha dimostrato di ottenere ottimi risultati in tempi molto brevi nel trattamento dell'ansia, come potrai leggere in questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Salutami Siena
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#5]
Utente
Grazie mille anche a lei, Dottor Bolla!
Ho già inviato una mail al dottor Ruggiero per avere un consulto preliminare, anche se, purtroppo, prima di Pasqua non potrò essere a casa... fortuna che manca poco!
In precedenza, mi era capitato di leggere già l'articolo che mi ha proposto, e l'ho trovato davvero molto interessante, e per certi versi anche incoraggiante... il problema è che ancora non riesco a mantenere la mia ansia nel range che porta all'aumentare le prestazioni!!!
In effetti, è da un annetto che non faccio gli esami del sangue, e avevo pensato anche di andare all'AVIS di Siena per donare il sangue (ho un gruppo zero negativo, credo proprio che dovrebbe andare a ruba!) e così avere anche un'analisi approfondita, così uniamo l'utile al dilettevole! Insomma, mi sembra una buona idea!
Grazie mille ancora! Speriamo in bene!
A presto!
Ho già inviato una mail al dottor Ruggiero per avere un consulto preliminare, anche se, purtroppo, prima di Pasqua non potrò essere a casa... fortuna che manca poco!
In precedenza, mi era capitato di leggere già l'articolo che mi ha proposto, e l'ho trovato davvero molto interessante, e per certi versi anche incoraggiante... il problema è che ancora non riesco a mantenere la mia ansia nel range che porta all'aumentare le prestazioni!!!
In effetti, è da un annetto che non faccio gli esami del sangue, e avevo pensato anche di andare all'AVIS di Siena per donare il sangue (ho un gruppo zero negativo, credo proprio che dovrebbe andare a ruba!) e così avere anche un'analisi approfondita, così uniamo l'utile al dilettevole! Insomma, mi sembra una buona idea!
Grazie mille ancora! Speriamo in bene!
A presto!
[#6]
Utente
Come promesso, aggiorno sul mio stato di salute attuale!
Dopo un giretto al centro Emotrasfusionale dell'Ospedale (e 450 mL di sangue in meno!!!) vi informo che le mie analisi del sangue sono praticamente perfetti, salvo:
Ferritina Sierica 424 ng/mL
Albumina 66,3 %
Siero proteina Beta 1 4,6 %.
Che ne pensate?
Ancora grazie mille per l'aiuto prezioso che mi fornite!
Dopo un giretto al centro Emotrasfusionale dell'Ospedale (e 450 mL di sangue in meno!!!) vi informo che le mie analisi del sangue sono praticamente perfetti, salvo:
Ferritina Sierica 424 ng/mL
Albumina 66,3 %
Siero proteina Beta 1 4,6 %.
Che ne pensate?
Ancora grazie mille per l'aiuto prezioso che mi fornite!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 15k visite dal 19/03/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.