Vertigini mattutine e coliche addominali
Buongiorno, vi scrivo in quanto vorrei sapere un vostro parere sulla mia attuale situazione.
È da circa una settimana che la mattina, appena apro gli occhi, ho delle vertigini fortissime associate ad una sensazione di svenimento e ad un’improvvisa colica al basso ventre.
Queste coliche le ho da quando ero piu giovane, specialmente se sono ansiosa o se prendo freddo alla pancia.
Credo sia dovuto al colon irritato.
Sono andata al pronto soccorso la prima volta che mi è successo e, dopo ore di attesa, mi hanno visitata e dimessa con analisi tutti apposto, pressione normale (dopo essermi calmata) e diagnosi di attacco di panico e debolezza dovuto allo sforzo per l’andare in bagno.
Premetto che soffro di questi da 5 anni, dopo la morte improvvisa di mio padre, pero’non mi ha mai dato questa sensazione di svenimento appena sveglia.
Stanotte mi sono svegliata alle 3 di botto col cuore che mi usciva dal petto, sudando e sempre con vertigini, ho chiamato quindi l’ambulanza e mi hanno dimessa con 15 gocce di lexotan.
Sono tornata a casa e ho dormito un’oretta.
Appena sveglia ecco di nuovo i sintomi di ogni mattina...mi sentivo svenire.
Visto che mi stavo agitando e non volevo fare la fine di ogni mattina (attacco di panico e ansia che dura 5/6 ore) ho deciso di misurare la pressione.
Da seduta era 140/122 e da posizione eretta 136/90 (all’incirca) ovviamente ero molto agitata.
Vorrei chiedervi, questi miei sintomi possono essere legati a qualche patologia?
Che esami mi consigliate di fare?
Premetto che da domani inizierò a vedere una psicoterapeuta per curare il mio disturbo.
Ah, all’incirca due settimana fa, tramite RX, mi è stata diagnosticata un’infiammazione fortissima della cervicale...credo che questo mi porti un po di vertigini.
Detto questo, aspetto una vostra risposta.
Grazie mille in anticipo.
È da circa una settimana che la mattina, appena apro gli occhi, ho delle vertigini fortissime associate ad una sensazione di svenimento e ad un’improvvisa colica al basso ventre.
Queste coliche le ho da quando ero piu giovane, specialmente se sono ansiosa o se prendo freddo alla pancia.
Credo sia dovuto al colon irritato.
Sono andata al pronto soccorso la prima volta che mi è successo e, dopo ore di attesa, mi hanno visitata e dimessa con analisi tutti apposto, pressione normale (dopo essermi calmata) e diagnosi di attacco di panico e debolezza dovuto allo sforzo per l’andare in bagno.
Premetto che soffro di questi da 5 anni, dopo la morte improvvisa di mio padre, pero’non mi ha mai dato questa sensazione di svenimento appena sveglia.
Stanotte mi sono svegliata alle 3 di botto col cuore che mi usciva dal petto, sudando e sempre con vertigini, ho chiamato quindi l’ambulanza e mi hanno dimessa con 15 gocce di lexotan.
Sono tornata a casa e ho dormito un’oretta.
Appena sveglia ecco di nuovo i sintomi di ogni mattina...mi sentivo svenire.
Visto che mi stavo agitando e non volevo fare la fine di ogni mattina (attacco di panico e ansia che dura 5/6 ore) ho deciso di misurare la pressione.
Da seduta era 140/122 e da posizione eretta 136/90 (all’incirca) ovviamente ero molto agitata.
Vorrei chiedervi, questi miei sintomi possono essere legati a qualche patologia?
Che esami mi consigliate di fare?
Premetto che da domani inizierò a vedere una psicoterapeuta per curare il mio disturbo.
Ah, all’incirca due settimana fa, tramite RX, mi è stata diagnosticata un’infiammazione fortissima della cervicale...credo che questo mi porti un po di vertigini.
Detto questo, aspetto una vostra risposta.
Grazie mille in anticipo.
Gentile utente,
ho piacere di sapere che lei ha deciso di affidarsi ad un collega, questa è la scelta giusta, si affidi ad un professionista e valuti con lui/lei la situazione.
In generale, mi pare di capire che ci siano 2 situazioni parallele: 1) i risvegli notturni, 2) i dolori del mattino.
Sarebbe utile approfondire da quando si manifestano, e valutare se davvero sono legati ad un lutto importante. Inoltre, il colon può essere visto come "lo specchio" dello stress, quindi è utile anche considerare il suo stile di vita (privato e lavorativo) e le sue abitudini alimentari. Leggo, inoltre, una certa quota di preoccupazione rispetto al suo stato di salute.. questo è comprensibile, ma rischia di ampliare l'ansia e l'attenzione ai sintomi, esacerbando quindi il problema.
Si affidi quindi al collega e buon lavoro!
ho piacere di sapere che lei ha deciso di affidarsi ad un collega, questa è la scelta giusta, si affidi ad un professionista e valuti con lui/lei la situazione.
In generale, mi pare di capire che ci siano 2 situazioni parallele: 1) i risvegli notturni, 2) i dolori del mattino.
Sarebbe utile approfondire da quando si manifestano, e valutare se davvero sono legati ad un lutto importante. Inoltre, il colon può essere visto come "lo specchio" dello stress, quindi è utile anche considerare il suo stile di vita (privato e lavorativo) e le sue abitudini alimentari. Leggo, inoltre, una certa quota di preoccupazione rispetto al suo stato di salute.. questo è comprensibile, ma rischia di ampliare l'ansia e l'attenzione ai sintomi, esacerbando quindi il problema.
Si affidi quindi al collega e buon lavoro!
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Dordoni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 18/02/2020.
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