Mio figlio di 5 anni dice che vuole morire, che lui è spazzatura
Salve, mio figlio di 5 anni dice che lui è spazzatura che nn è utile, gli amici dice che nn giocano con lui tranne qualcuno, che lui vuole morire perché la sua vita è stupida e che io e il papà lo odiamo... Premetto che ho partorito da poco il suo fratellino che ha 40 giorni.
Queste cose mio figlio le diceva già molto prima, quindi non so se ci può essere un collegamento o meno.
Sono molto preoccupata per lui cerco di fargli capire che nn è così, la volta scorsa mi ringraziò per avergli fatto capire che è utile, ma non lo vedo convinto ed è triste e annoiato cosa posso fare?
Lui ha assistito purtroppo anche a delle liti tra me e mio marito e ci ha anche detto che se noi litighiamo lui se ne va nella stanza.
Insomma non so più cosa fare aiutatemi per favore grazie.
Queste cose mio figlio le diceva già molto prima, quindi non so se ci può essere un collegamento o meno.
Sono molto preoccupata per lui cerco di fargli capire che nn è così, la volta scorsa mi ringraziò per avergli fatto capire che è utile, ma non lo vedo convinto ed è triste e annoiato cosa posso fare?
Lui ha assistito purtroppo anche a delle liti tra me e mio marito e ci ha anche detto che se noi litighiamo lui se ne va nella stanza.
Insomma non so più cosa fare aiutatemi per favore grazie.
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Gentile utente,
suo figlio è piuttosto piccolo per poter razionalizzare davvero queste frasi, bisognerebbe prendere il considerazione che FORSE questo può essere un suo modo APPRESO da altri di comunicare la sua rabbia e il suo disagio. A tal proposito, e anche se la mia ipotesi fosse sbagliata, credo sia meglio che suo figlio sia visitato da una collega psicoterapeuta dell'Infanzia, che possa effettuare una valutazione completa, considerando sia gli episodi famigliari che lei cita, sia le dinamiche.
ci faccia sapere.
suo figlio è piuttosto piccolo per poter razionalizzare davvero queste frasi, bisognerebbe prendere il considerazione che FORSE questo può essere un suo modo APPRESO da altri di comunicare la sua rabbia e il suo disagio. A tal proposito, e anche se la mia ipotesi fosse sbagliata, credo sia meglio che suo figlio sia visitato da una collega psicoterapeuta dell'Infanzia, che possa effettuare una valutazione completa, considerando sia gli episodi famigliari che lei cita, sia le dinamiche.
ci faccia sapere.
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Dordoni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 18/02/2020.
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