Agitazione
gentilissimi dottori,
non so verso che direzione muovermi e inizio dalla psicologia...
da un paio di mesi ho notato che in casi agitazioni,eventi importanti, nel parlare di cose importanti o nel litigare con qualcuno divento rossa quasi fucsia e si presentano sul collo sul decoltè macchie rosso intenso,come se fosse un fuoco...poi il battito aumenta maggiormente ed inizio a tremare!!!
mi è capitato più volte,anche ieri senza alcun motivo...ora gentil dottore vorrei chiederle se almeno lei inizialmente sa darmi un qualche suggerimento da cosa derivi o cosa posso essere rifeito....io di mio , ho pensato all'ansia o all'agitazione ma non saprei!
cordiali saluti attendo risp!
non so verso che direzione muovermi e inizio dalla psicologia...
da un paio di mesi ho notato che in casi agitazioni,eventi importanti, nel parlare di cose importanti o nel litigare con qualcuno divento rossa quasi fucsia e si presentano sul collo sul decoltè macchie rosso intenso,come se fosse un fuoco...poi il battito aumenta maggiormente ed inizio a tremare!!!
mi è capitato più volte,anche ieri senza alcun motivo...ora gentil dottore vorrei chiederle se almeno lei inizialmente sa darmi un qualche suggerimento da cosa derivi o cosa posso essere rifeito....io di mio , ho pensato all'ansia o all'agitazione ma non saprei!
cordiali saluti attendo risp!
[#1]
Gentile Utente,
da come la descrive la sua sembra proprio una reazione d'ansia, che si sviluppa maggiormente in alcune situazioni, specie quelle sociali.
Questo è vero soprattutto se le manifestazioni sulla pelle ci sono solo ed esclusivamente quando si sente emozionata o agitata.
Detto questo credo lei abbia due possibilità:
1-se non prova eccessivo disagio (al punto, ad es, da evitare le situazioni sociali il più possibile) potrebbe aspettare qualche mese, e nel frattempo riflettere su quanto questo rossore è davvero così disturbante per lei
2- nel caso in cui, invece, tutta questa situazione sia troppo imbarazzante, le consiglio di richiedere una consulenza presso un terapeuta ad orientamento cognitivo comportamentale, poichè questo approccio permette di ottenere ottimi risultati con l'ansia in tempi brevi
Potrebbe leggere questo articolo sull'ansia anche per capire meglio come funziona tutto questo meccanismo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
da come la descrive la sua sembra proprio una reazione d'ansia, che si sviluppa maggiormente in alcune situazioni, specie quelle sociali.
Questo è vero soprattutto se le manifestazioni sulla pelle ci sono solo ed esclusivamente quando si sente emozionata o agitata.
Detto questo credo lei abbia due possibilità:
1-se non prova eccessivo disagio (al punto, ad es, da evitare le situazioni sociali il più possibile) potrebbe aspettare qualche mese, e nel frattempo riflettere su quanto questo rossore è davvero così disturbante per lei
2- nel caso in cui, invece, tutta questa situazione sia troppo imbarazzante, le consiglio di richiedere una consulenza presso un terapeuta ad orientamento cognitivo comportamentale, poichè questo approccio permette di ottenere ottimi risultati con l'ansia in tempi brevi
Potrebbe leggere questo articolo sull'ansia anche per capire meglio come funziona tutto questo meccanismo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
[#2]
Gentile ragazza, per prima cosa, per sicurezza potrebbe interpellare direttamente il suo medico curante. È probabile tuttavia che si tratti di emotività. Questo non per sminuire il suo problema ma per confermarle che probabilmente i suoi dubbi sono fondati.
Dopo la visita dal medico, potrebbe rivolgersi anche a un collega psicologo per un parere.
Cordiali saluti
Dopo la visita dal medico, potrebbe rivolgersi anche a un collega psicologo per un parere.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
si tratta di un'iperattivazione del sistema neurovegetativo, le cause possono essere diverse fra cui anche quelle psicologiche la sua giovane età farebbe propendere per quest'ultime e in particolare per ciò che riguardano le rappresentazioni mentali legate alle emozioni negative, nella scelta del terapeuta penso sia per lei molto importante che il terapeuta le ispiri fiducia e simpatia altrimenti provi con un altro.
[#4]
Ex utente
inanzitutto VI ringrazio tutti per l'immediata risposta...il "problema2 non mi crea disagio dal punto di vista sociale,ma avevo paura di ciò che fosse ma grazie ai vostri pareri farò subito riferimento al medico curante per vedere cosa mi dice e poi ad un terapeuta!!
grazie mille ancora!
grazie mille ancora!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 19/03/2009.
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Approfondimento su Ansia
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