Consigli e aiuti

Buonasera, ho subito un grave lutto circa 10 mesi fa, ma nonostante questo ho sempre mantenuto la calma e cercato di non versare nemmeno una lacrima nonostante il peso della perdita, sono stata bene nelle prime settimane e mi sembrava di star migliorando anche sul fattore mancanza il problema, se così posso chiamarlo, è che da qualche tempo mi viene da piangere senza motivo quando sono sola, per portarvi un esempio da sotto la doccia al letto, ho una gran voglia di urlare ma talmente tanta che a volte se sono in compagnia sento il bisogno di abbandonare la stanza e recarmi in un ambiate buio dove poter star sola, ho vampate di calore (soprattutto la sore) e sto iniziando a fare sogni fraudolenti (come es.
venire picchiata, defunti, la mia stessa morte) non so che fare mi sento sempre e costantemente stanca non sto più uscendo e i giorni mi passano davanti così velocemente che mi sembra di non star vivendo o meglio di rimar ferma in un mondo che cammina, in più ho un ansia costante quando sono sola (la maggior parte del tempo) sto ingrassando a vista d’occhio... cosa mi sta succedendo?
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, perché imporsi così tanto autocontrollo di fronte alla perdita di una persona cara? È’ normale essere tristi, ricordare , anche piangere , anzi i ricordi belli aiutano, a poco a poco la persona perduta diventerà una ..figura interna .. che l’ accompagna, le vuole bene, una figura positiva .. Mi dispiace pensarla sola, triste, arrabbiata , cerchi di uscire , di parlare del suo dolore e dell’ affetto che c’è’ stato tra voi, anche scrivere ogni giorno qualcosa , potrebbe aiutarla..
Ci parli della sua vita, studia, lavora? Potremo aiutarla meglio , conoscendola di più.. coraggio cerchi di volersi bene.. dandosi degli obbiettivi.. anziché fermare la vita.. restiamo in ascolto ... con empatia..0

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it