Disastro, disastro

Salve.

E' ormai un anno che la mia ex ragazza mi ha lasciato.

E' stata una storia brutta... molto romantica, ma anche molto violenta: 6 anni di tira e molla, senza alcun motivo, causati da lei... come se non volesse avere pace.
Ne ho sofferto un casino.

Immagino che il concetto di "amore" sia una cosa soggettiva, ma ecco, e' l'unica per cui abbia provato un sentimento cosi' forte.

La storia e' finita malissimo... si e' comportata in modo indecente, se non criminale (o addirittura patologico... come da qualche consulto avuto tempo fa).
Mi ha lasciato senza nessun motivo, cacciandomi da casa sua, alzando addirittura le mani; a ogni mio tentativo di richiesta di spiegazioni, me ne ha fatta una: ha scritto ai miei amici, ai miei genitori, ai miei colleghi, infamandomi, ha scritto alla mia ex (con cui ho una figlia) che nascondo i soldi (falso), mi ha coperto di insulti e false accuse, anche molto pesanti.
Mi ha incolpato di tutto... persino la forfora nei capelli suoi era colpa mia.

Insomma, sembrava volesse distruggermi.

Sembra abbia fatto tutto per farmi del male, e ci e' riuscita.
Nessun rispetto, ne' per me ne' per i 6 anni passati insieme, ne' tutte le cose che ho fatto per lei (incluso trovarmi un lavoro vicino a dove lei viveva... per esempio).

Insomma, sono giunto alla conclusione che sia una brutta persona.

Ma nonostante questo, e a distanza di un anno, non riesco a levarmela dalla testa.
Non posso immaginare che vada a letto con altri, ripenso ai momenti passati insieme, sia belli che brutti, e invariabilmente mi si inumidiscono gli occhi e l'amarezza sale.

Ho avuto altre storielle nel frattempo, e con l'ultima ragazza mi sono fidanzato.
Lei teme molto che io voglia tornare con la mia ex ed e' molto sospettosa riguardo ai miei sentimenti.

Sentimenti che nemmeno a me sono chiari, nel senso che si' voglio bene alla mia attuale fidanzata, e certamente non voglio tornare con una che mi ha trattato cosi'... ma appunto, levarmi la ex dalla testa e' praticamente impossibile.

Canzoni, ricordi, luoghi... tutto me la ricorda, e tutto e' una pugnalata.

Sono gia' stato in cura da una psicologa, che mi e' sembrata molto brava e competente, che mi ha aiutato a valutare obiettivamente eventi e situazioni, ma ecco... l'ossessione per questa donna non passa.
Ah, e sono molti mesi che non la cerco piu'... circa 9.

Niente, volevo sapere, e scusate la banalita', se in casi come questo la cosa passi, guarisca, come una malattia, prima o poi... oppure (come mi ha detto una mia amica psicologa) non passera' mai, e l'unica e' imporsi di non pensarci.
Dico statisticamentte.

Le motivazioni sono semplici: non ne posso piu' di soffrire, e non voglio fare stare male la mia fidanzata (per quanto riesca a mascherare la cosa, quando succede). . . sono a disagio. Un profondo disagio.
[#1]
Dr.ssa Chiara Facchetti Psicologo, Psicoterapeuta 61 1
Buongiorno
Mi spiace per la bruttissima esperienza che ha avuto!
Credo che la situazione adesso le faccia molto male, ma che andando avanti nel tempo sicuramente i sentimenti diventeranno meno dolorosi e lei potrà acquisire nuova lucidità e consapevolezza.
Mi permetto di suggerirle di prendere in considerazione l'idea di rivolgersi a uno psicoterapeuta, in modo da elaborare con l'aiuto di un professionista quanto accaduto e riacquistare, magari anche più velocemente, anche solo una parziale serenità.

In bocca al lupo per tutto
Dott.ssa Chiara Facchetti
www.milanopsicologa.it
[#2]
Dr.ssa Minerva Medina Diaz Psicologo, Psicoterapeuta 27 1
Caro,
Il pensiero ossessivo in amore non è un sintomo dell’intensità del sentimento provato. L’ossessione non ha niente a che vedere con l’amore, né con i sentimenti che si provano per l’altro. Riguardano invece difficoltà e problematiche personali che si tenta di nascondere o di risolvere attraverso la relazione, attribuendo a essa, di conseguenza al partner, un potere salvifico.
Cari saluti,
Minerva Medina

Dr.ssa Minerva Medina-Diaz, psicologa
specialista in psicoterapia cognitiva POSTRAZIONALISTA EMDR
www.minervamedina.it

[#3]
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
Salve, ringrazio entrambe per le risposte.
Solo non capisco perchè bollare come mera "ossessione" quello che sto attraversando. Voglio dire...allora come ti comporteresti da non ossessivo se la persona di fatto più importante della tua vita sparisse? O peggio, sparisse dopo aver cercato di farti fuori?
Una bella risata e tanti saluti? Eh, c'est la vie, ma io sorrido sempre all'avvenire e tutte e quelle fesserie hippie che la gente si ripete per autoconvincersi?
Vabbè va, ho capito: da fare non c'è proprio niente, è andata così e basta. Posso solo pensare ad altro.
Grazie, saluti