Interruzione gravidanza

Gentile Utente,
a volte per superare eventi molto stressanti, come un'interruzione di gravidanza, potrebbe servire del tempo.

Forse la sua ragazza ha proprio bisogno di questo. Per cui Lei dovrebbe chiedersi: sono disposto a mettere da parte questo argomento per un po', visto che la mia ragazza soffre?

Se proprio vuole potrebbe affrontare un ultima volta questo discorso dicendole che ha capito perfettamente quanto una cosa del genere la fa soffrire, che Lei ci sarà se avrà bisogno di aiuto o di un confronto su questo tema, e che per un po' di tempo la lascerà in pace.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

Gentile utente
Sembra che a entrambi quest'argomento generi un bel po' di ansia. Non solo, ma a quanto descrive è probabile che finiate con il rinforzarvela reciprocamente.

Da parte sua è opportuno che non si fissi sul voler sapere a tutti i costi, preoccupandosi per una cosa che è successa in passato. Il passato non è possibile cambiarlo, e non è nemmeno detto che risuccederà in futuro.

Da parte della sua ragazza sarebbe bene che decidesse di superare le emozioni negative legate a questo brutto episodio che ha dovuto passare.

Pertanto, ritengo che vi farebbe bene una consulenza psicologica di coppia, in modo da poter trattare sia gli aspetti individuali sia quelli connessi con la vostra situazione relazionale.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile ragazzo
da quello che scrivi mi sembra di capire che la tua preoccupazione sia legata al fatto che tu percepisci che la tua ragazza soffre ancora per l'aborto, vorresti renderti utile nell'aiutarla a superare questa difficoltà ma, siccome ti ha comunicato di non volerne parlare, ti senti frustrato perchè è come se avessi le mai legate e fossi obbligato a "stare a guardare"..ho capito bene?


Credo che se le cose stanno così la cosa migliore da fare sarebbe chiederti se in questo momento sia prioritario placare la tua frustrazione o rispettare la sua "strategia".

Da ciò che racconti sembra che sotto sotto tu sia convinto che non te ne parli perchè questa esperienza così profonda e dolorosa sia stata fatta nell'ambito di una relazione intima con un'altra persona e dunque voglia risparmiarti;
questo non possiamo escluderlo a priori ma non possiamo darlo nemmeno per scontato perchè è davvero possibile che lei senta l'esigenza di risolvere questo problema in solitudine, almeno per ora.

Tuttavia credo che se le poni la questione in questi termini, cioè per un ultima volta provi a spiegarle quali sono le tue perplessità, a dirle che ti piacerebbe poterla aiutare e che saresti disponibile a raccogliere la sua sofferenza probabilmente la cosa peggiore a cui potresti andare incontro è un'altro rifiuto, nulla di più.

Cordialmente

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

Gentili Dottori,
Vi ringrazio per l'immediata risposta.Sono d'accordo con Lei circa la volontà
di stare in solitudine della mia ragazza ma non perchè il tutto sia accaduto
con un'altra persona.
Voglio raccontarvi l'ultimo episodio.
Qualche giorno fa abbiamo saputo che mio fratello e sua moglie aspettano un
bambino.I miei sentimenti alla notizia sono stati contrastanti.
da un lato contento per loro e per l'arrivo di un nipotino, ma dall'altro
sono andato in crisi perchè immaginavo già la reazione della mia ragazza.
Infatti quando lo ha saputo ha reagito apparentenete bene, ma da 2gg è più
fredda verso di me, silenziosa,chiusa. Io ho capito ed ho fatto finta di nulla.
Vi sembra normale che io non possa godermi questa bella notizia perchè soffro
come un cane a causa della tristezza mia ragazza?In lei credo si evochino
continui ricordi.Non me la sento di aprire il discorso perchè ha sempre reagito
male dicendomi che era un suo problema.Ma allo stesso tempo ritengo doveroso
fare qualcosa x sbloccare la situazione.Vorrei capire cosa scatta in lei, cosa
pensa, cosa sente.Vorrei che si aprisse con me visto che stiamo insieme da 3
anni e ci amiamo tanto e vogliamo sposarci.
Non pretendo che la notizia di questa gravidanza la faccia esaltare ma vorrei
tanto che qualcosa cambiasse.Perchè è così ermetica?
Grazie per x l'aiuto.
Cordialmente

Caro ragazzo, se la tua ragazza non ha volgia di affrontare il discorso vi è la possibilità che la sua esperienza sia stata forse piuttosto traumatica, o che qualche idea sul concetto di gravidanza e sulla relativa interruzione (sulla quale non si hanno maggiori informazioni) si sia fatta a tal pundo da reagire nel modo come lei riporta. Non sappiamo quali progetti aveva né cosa le è venuto a mancare, rinunciare ad una gravidanza non significa soltanto rinunciare o perdere il nascituro ma anche perdere tutte quelle fantasie investite su quest'ultimo. Desiderio di maternità? desiderio di gravidanza? (che sono due cose ben diverse) cosa le è stato frustrato? sono argomenti che forse da solo non può affrontare. Uno specialista può certo aiutarvi. Segua questa strada.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Se me lo permette, vorrei aggiungere una considerazione personale. Tutto sommato, se provo solo a immaginare che cosa possa davvero significare per una donna interrompere una gravidanza, le devo confessare che personalmente non avrei proprio alcuna voglia di scoprirlo né di farmene carico. Questo come uomo.

Come psicologo, se ritiene che il benessere della vostra coppia ne stia risentendo troppo, il suggerimento di un aiuto esterno resta sempre valido. Ma potrebbe anche essere che fra voi due sia lei (lei che ci scrive) a soffrirne di più. In questo caso potrebbe prendere in considerazione un aiuto specialistico individuale.

Cordiali saluti